La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] prima del 1602, quando attirò l'attenzione di Dal Monte sulla questione. Il secondo episodio è la celebre la possibilità di avvistare le navi a grande distanza impressionò le autorità veneziane, che confermarono a vita l'incarico di Galilei e ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] . a un valoroso capitano che figura nel poema. Questo l'autore lo stamperà a Venezia, sempre memore di come, sballottato "nelle "foro"; ci sono "offici"; ci son "mercadanti"; c'è il "monte da prestare"; ci sono "i banchi hebrei", la "pescaria", la " ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] sul piano gnoseologico e soteriologico, che lo accomuna ad autori come Guglielmo di Ockham o Pietro d'Ailly. Per pp. 103-162; J. Kirschner, "Ubi est ille"? Franco Sacchetti on the Monte Comune of Florence, in Speculum, LIX (1984), pp. 567 s.; O. ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] I. Gaudet, pp. 739 ss., 889 s.; IX, a cura dello stesso autore, p. 243; A-J. du Plessis card. de Richelieu, Mémoires, a cura 175-178, 1317-1320; Corps universel diplomatique…, a cura di J. Du Mont, Amsterdam-La Haye 1728, V, 2, pp. 571 ss., 580, 583 ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] Pinelli, per un capitale di 200.000 scudi d'oro, il Monte della pace e l'anno seguente aggiunse quasi 200.000 scudi a di riconoscere correttamente in Dosso Dossi (Giovanni Luteri) l'autore di una pala d'altare, suscitando l'ammirazione del Roncalli ...
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PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] dell’eremo, recandosi a Fonte Avellana, nel desertum del monte Catria, nell’impervio Appennino al confine tra Marche e Umbria argumentation d’un réformateur du XIe siècle: Pierre Damien, in Autorité du passé dans les sociétés médiévales, a cura di J ...
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] 1). Si sa che ebbe in cura il nipote ed erede Uguccione Del Monte, giunto a Roma nel 1626; ma il suo servizio come medico presso la (Id., 2004, p. 49), questi ultimi ordinati in volumi divisi per autore (Id., 1997, p. 81, doc. 1). Che l'approccio al ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] che la fecero revisionare (secondo precise indicazioni dell'autore contenute nel suo testamento) dai dotti umanisti rendita di alcuni titoli del Monte Vecchio in opere pie, così come 1000 ducati in azioni del Monte Nuovo, che destinò al monastero ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] , vedova di Giovanni III Sobieski, nel suo teatrino domestico sul monte Pincio, tra il 1710 e il 1713.
All'ambito del l'insegnamento di Vitruvio e Palladio e di tutti i più celebri Autori […] e del semplice in cui ogni arte riconosce […] la sua ...
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COLONNA
Oscar Mischiati
Famiglia di organari e musicisti attivi a Venezia e a Bologna dalla seconda metà del XVI sec. agl'inizi del XVIII.
E capostipite fu Vincenzo, nato da Domenico a Venezia nel 1542 [...] Audite coeli a i voce e basso continuo in Nuova raccolta di motetti a voce sola di diversi eccellenti autori moderni dati in luce da M. Silvani, ibid. 1670, G. Monti; Il Xerse (Vago al fin di mirare) a i voce e basso continuo in Melpomene coronata da ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...