DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] dice da senno che si difende la iurisditione. Pensate che a me è montato il moscherino: ma non è mio offitio metter legne ma acqua: et ri, il quale è stato ambasciatore poco fa et è di molta autorità in questi consigli, dice che a Roma non si è fatto ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] 'abbazia camaldolese di S. Croce in Fonte Avellana sul monte Catria, che si illumina al primo sole nella chiusa amore insomma che faceva bel contrasto con quello, o quelli, dell'autore degli Asolani. In realtà, a parte ogni altro documento, la sola ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] dà atto di essersi servito, pur annoverando il suo autore fra i "Fiorentini famosi nel governo civile", sulla N. Sapegno, Il Trecento, Milano 1934, pp. 573-577, 588; A. Del Monte, La storiografia fiorentina dei secc. XII e XIII, in Bull. d. Ist. stor. ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] di sangue versato per contendere al nemico le posizioni di Monte Suello, di Bagolino e del Caffaro (3 luglio), poi A. Benini - P.C. Masini, Firenze 1983 (contiene 21 relazioni di vari autori, tra cui una di L. Ceva su Il generale G., pp. 71-83 ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] attraverso l'esemplare esperienza di s. Francesco sul monte della Verna: l'unione con Dio si celebra (cfr. BougeroI, p. 247), v. E. Lio, È veramente s. B.l'autore delle questioni "De eleemosyna" contenute nel cod. Vat. Pal. lat.612 ?, in Antonianum, ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] . di D. Gilardoni, da Pixérécourt, Napoli, teatro Nuovo, 13 maggio 1827; poi rimaneggiata con aggiunte di musica di altri autori e presentata con il titolo Elisabetta o La figlia del proscritto, libr. di De Leuven e Brunswick, Parigi, Théâtre Lyrique ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] riforma dei due istituti di depositi e credito della capitale, il Monte di pietà e il Banco di S. Spirito; e infine l ital., s. 3, XXII (1933), pp. 189-382. Il Cordara è autore anche di una biografia di C. XIII, scritta su incarico del nipote del papa ...
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FRANCESCO d'Assisi, santo (Francesco di Pietro di Bernardone)
Roberto Rusconi
Nacque ad Assisi, forse il 24 giugno 1182, da Pietro di Bernardone e da Giovanna (il soprannome di Pica della madre è attestato [...] e poi arcivescovo della città dalmata, e autore di una Historia pontificum Salonitanorum et Spalatensium. una versione degli avvenimenti sulla Verna, per lui più simile al monte degli Ulivi che al Calvario, che possa essere fatta risalire in maniera ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] stelle tanto splendido e nel mezzo la terra dai mari cinta, di monti, valli e fiumi variata e di sì diversi alberi e vaghi fiori passo rivendica una sua originalità per la commistione che l'autore stabilisce tra lo scrittore e il cortigiano e tra il ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] il D. fu uno dei trecento fiorentini ammoniti dalle autorità per aver testimoniato al papa che il Savonarola, del imbotte, fu commissionata nel 1504, trasportata nel luglio 1505, e montata e dorata tra il 26 luglio e il 24 agosto dallo stesso ...
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luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...
pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...