CAPUANO, Pietro (Capuanus, Petrus de Capua)
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di origine longobarda che sin dal secolo XI era entrata a far parte del patriziato di Amalfi e che nel corso del secolo [...] Gregorio, più tardi abate del monastero della SS. Trinità di Monte Sacro in Capitanata, il quale nella dedica premessa al suo respinta la nomina del suo candidato, il cardinale vescovo Pelagio di Albano, non si era più messo d'accordo su un nuovo ...
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DAVID
Daniela Stiaffini
Nacque intorno al secondo decennio del sec. XIII, verosimilmente a Siena, da nobile famiglia di parte ghibellina.
Le fonti note, che pure sottolineano - anche se in modo molto [...] S. Galgano ed il pagamento dei debiti. Confortato dagli abati Ranieri di Monte Siepi e Gerardo di S. Salvatore all'Amiata, morì a Sovana di Marco, canonico e cappellano del vescovo di Albano, chericevette la ratifica ufficiale della sua elezione dal ...
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GASPAREDel Bufalo, santo
Stefania Nanni
Nacque a Roma il 6 genn. 1786 da Antonio e da Annunziata Quartieroni nel popolare rione Monti, dove il padre, discendente di un ramo cadetto dei marchesi Del [...] convento di S. Felice, un antico complesso monastico tra i monti di Giano, presso Spoleto.
L'attività di G. e . Deposizioni di Paolina e Luigia Del Bufalo al processo ordinario di Albano per la beatificazione e canonizzazione…, a cura di B. Conti, ...
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PAGLIARI, Giorgio
Gianfranco Borrelli
PAGLIARI, Giorgio. – Nacque nel comune di Bosco (oggi Borgo Marengo in provincia d’Alessandria) nel 1545 da Giacomo Maria e Fiordiana di Bartolomeo Mallio.
Nel [...] città; nel 1587 fu nominato vicario nella diocesi di Veroli (Albano) di cui Bonelli era vescovo e, in quanto suo procuratore Bosco e di Novi e un fondo consistente per istituire un Monte di Pietà in questi comuni.
Fonti e Bibl.: Alessandria, ...
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CORRADI D'AUSTRIA, Alfonso
Albano Biondi
Nacque in Mantova nel 1498, ultimo di cinque figli del nobile Bernardino e di Barbara Agnelli.
La famiglia Corradi godeva di un solido stato in città sin dagli [...] . Alle spalle c'è l'orrore della repressione inquisitoriale, davanti la speranza di un rapido trionfo dell'Agnello sul Monte Sion (Ap., XIV) e dell'avvento di una cristianità spirituale, senza cerimonie, senza opere esterne, financo senza templi. È ...
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CERASI (Cerasa, Cerasio), Tiberio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1544 da Stefano e da Bartolomea Manardi, fiorentina. Il padre, originario di Napoli, era stato assunto a Roma negli anni Venti come [...] e sta pati. I volumi di argomento giuridico li legò al suo uditore, Agostino Dena. Lasciò una villa ad Albano, oltre a un "luogo di Monte", alla chiesa di S. Maria di Monserrato, ove era sepolta la nonna paterna, Bianca Sanchez, Similmente lasciò un ...
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CASATI, Paolo
Augusto De Ferrari
Primogenito del marchese Lodovico e di Vittoria de' Punginibbi, nacque a Piacenza il 23 nov. 1617. La famiglia era originaria di Milano, anche se risiedeva a Piacenza [...] dialoghetto tra tre patrizi veneti sulla questione se il monte Olimpo sia soggetto a fenomeni atmosferici, il C. disputationes theologicae, Placentiae 1703, dedicata al vescovo d'Albano card. d'Estrées. L'ultimo scritto, Opticae dissertationes ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni, Castilionacus), Angelo
Albano Biondi
Nacque, da famiglia patrizia, a Genova in data non determinabile, come non precisabili sono le circostanze dei primi anni della sua vita.
Il [...] se raggiunse grande stima anche come teologo. Nel 1538 passò alla congregazione mantovana dell'Ordine della Beatissima Vergine del Monte Carmelo, e da lì il carmelitano genovese passò a Verona per associarsi all'impresa di riforma di quella diocesi ...
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BERARDO
Zelina Zafarana
Nacque a Cagli, non sappiamo in quale anno. Il cognome che gli viene comunemente attribuito dalla storiografia, "de' Berardi" o "Berardi", corrispondente a quello di una nota [...] gli contrapponeva Rainaldo, abate di S. Pietro di Massa in Monte Nerone; la morte di Rainaldo da un lato, e dall'altro bolla stessa si precisa, era stata riconosciuta canonica dai cardinali di Albano, di S. Lorenzo in Lucina e di S. Giorgio in ...
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CAETANI, Pietro Viatico
Daniel Waley
Nacque probabilmente prima dell'anno 1220, fratello di Roffredo (I) e perciò zio di Benedetto (il futuro papa Bonifacio VIII) della cui educazione si occupò attivamente. [...] di Collemezzo, che nel 1244 divenne cardinale vescovo di Albano. Nel marzo del 1249, quale suddiacono e cappellano ordina al C. di astenersi dall'imporre tasse sulle clarisse di Monte Santo col pretesto che il clero della diocesi doveva pagare la ...
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sabbia
sàbbia s. f. [lat. sabŭla, plur. (neutro) di sabŭlum «sabbia»]. – 1. a. Roccia sedimentaria clastica, incoerente, derivata dalla disgregazione di rocce preesistenti, costituita da minuti frammenti di minerali e rocce, scarsamente alterabili...
pontino1
pontino1 agg. [dal lat. Pomptinus o Pontinus]. – Relativo o appartenente a una zona del Lazio meridionale che si estende dai Monti Lepini al Tirreno e dai primi rilievi dei Colli Albani al Golfo di Terracina: regione p.; Agro P.;...