(o Numicio; lat. Numicus o Numicius) Piccolo fiume del Lazio che dal Monte Albano scendeva al Mar Tirreno per Lavinio; sacro al culto di Giove Indigete, identificato poi con Enea, e di Anna Perenna. Con [...] N. sono connessi il gentilizio Numicius e, forse, i nomi Numa e Numitore ...
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VENERE (Venus)
Giulio Giannelli
Divinità romana; non però, in Roma, molto antica, come dimostra l'assenza del suo nome nell'antico calendario romano e nei più vetusti documenti riferentisi al culto.
Il [...] una donna a cavallo, che si mostrava nella parte alta della Via Sacra, di faccia al tempio di Giove Statore, e che era forse ricevuta in Roma fu quella del santuario siciliano del monte Erice: santuario ben noto in tutto il Mediterraneo occidentale ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] offre pagine scabre, talora pungenti ed aspre. A monte il risentito giudicare di Girolamo Priuli, che, quasi , la voluptas, la donna, la morte, il bene e il male, il sacro e il profano, la vita attiva e la vita contemplativa, l'amicizia, la ...
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La Vita e le Laudes Constantini
Presentazione e analisi di testi problematici
Davide Dainese
Al di là dei problemi che le opere di Eusebio di Cesarea convenzionalmente note come De vita Constantini [...] e Eus., l.C. praef. 4; l.C. 9,17.
153 Cfr. Eus., v.C. III 42,2.
154 Su questi edifici sacri, cfr. Eus., l.C. 9,15-17. Per la chiesa sul monte degli Ulivi, cfr. Eus., v.C. III 43,3 (con possibile allusione a Mt 24,4-25, come Eusebio attesta anche in d ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] , da molti Signori, Comunità, Donne di valore, Poeti, & altri Eccellentissimi Spiriti. Divise in due libri sacre al Revermo Cardinal di Monte (Venetia, Marcolini, Con privilegio MDLI, in due volumi, con lettera di dedica dell'editore Francesco ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Quaestio de aqua et terra - Introduzione
Francesco Mazzoni
Giunto ormai a questa parte del volume il paziente lettore si è certamente reso conto, attraverso pagine riguardanti [...] dell'operetta[90] (poi, nel 1960, ripetuto dal Del Monte a p. 834 dell'edizione che citeremo in bibliografia); il piano e per altre e più gravi ragioni, la concezione stessa del poema sacro. "Ma chi è dunque costui che osa impancarsi a scriba Dei?": ...
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Gli Actus Silvestri tra Oriente e Occidente
Storia e diffusione di una leggenda costantiniana
Tessa Canella
Con il titolo di Actus Silvestri è stata tramandata nei più antichi manoscritti una delle [...] veda Patrum Nicaenorum nomina latine graece coptice syriace arabice armeniace, in Scriptores sacri et prophani, II, hrsg. von H. Gelzer, H. Hilgenfeld, la basilica dei SS. Silvestro e Martino ai Monti, in Rivista di Archeologia Cristiana, 39 (1963), ...
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Torquato Tasso: Poesie - Introduzione
Francesco Flora
Alla poesia di Torquato Tasso, qualunque genere abbia egli trattato, dalle rime d'amore o di vario tema al canto pastorale dimesso, fino a quei [...] dalla grave epopea di spiriti eroici e tragici al canto severo e sacro che dice la creazione del mondo, consentirono tutte le Muse e Napoli nel convento di Monte Oliveto: scrive il primo canto di un poema intitolato II Monte Oliveto; scrive anche il ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] secoli, Milano 2008; F.D. Tosto, La Letteratura e il sacro, Napoli 2009.
3 J.P. Jossua, La passione dell’Infinito G. Montesanto, La cupola, Milano 1966, p. 44.
34 R. Doni, La città sul monte, Milano 1986, p. 9.
35 Ibidem, p. 29.
36 Ibidem, p. 135.
37 ...
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ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] Z. sono quelli di Creta, di Olimpia e di Dodona, del Monte Lykaios. Ma in realtà è l'intero mondo ellenico che ci appare la molteplicità degli aspetti di Z. anche nel solo recinto sacro di Olimpia. Così Z. era raffigurato come giovinetto imberbe ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si sente radicalmente inferiore, subendone...
monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...