Acri
Jean Richard
Situata a nord del golfo di Haifa, allo sbocco di una fertile piana, Acri (l'odierna Akko in Israele), occupata dai crociati nel 1104, era diventata il porto più attivo del Regno di [...] figli del sultano al-Malik al-Kāmil, per assicurarsi il controllo della piana di Acri fece costruire una fortezza sul monteTabor, e con quest'iniziativa diede origine alla quinta crociata; alla fine fu costretto a smantellare l'edificio. Nel 1217 ...
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Gerusalemme, patriarcato latino di
Marie-Luise Favreau-Lilie
Subito dopo la conclusione della prima crociata, i militi cristiani avviarono la riorganizzazione ecclesiastica del patriarcato già greco [...] di metropoli ecclesiastica della Palestina II, la località fu sostituita in un primo tempo con l'abbazia del Redentore sul MonteTabor (1103), a cui in seguito dal 1128 subentrò la città di Nazareth elevata a sede metropolitana, che al più tardi ...
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comunismo
Massimo L. Salvadori
La costruzione di una società di eguali
Il comunismo è la dottrina che teorizza la necessità di porre fine alla proprietà privata dei mezzi di produzione e di introdurre [...] dalla divisione tra ricchi e poveri.
Nella prima metà del 15° secolo i taboriti fondarono nella Boemia settentrionale, in una città da essi denominata Tabor da un monte della Galilea, una 'nuova Gerusalemme' su base comunista. Nel corso della Riforma ...
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trasfigurazione
trasfigurazióne (ant. transfigurazióne) s. f. [dal lat. transfiguratio -onis]. – L’atto, il fatto di trasfigurare, di trasfigurarsi; mutamento di figura o di aspetto o di espressione: molte di queste donne, accorgendosi de...
denominare
(ant. dinominare) v. tr. [dal lat. denominare, comp. di de- e nominare «nominare»] (io denòmino, ecc.). – Nominare, dare nome, mettere nome: i vocaboli che servono a d. le varie parti del corpo; il monte Tabor di Recanati è stato...