FELICE da Cantalice, santo
Sergio Rivabene
Nacque a Cantalice, in provincia di Rieti, il 18 maggio del 1513, terzo dei cinque figli di Sante Porro e Santa Nobili.
Essendo la sua famiglia di umili condizioni, [...] 1544 passò al convento di Fiuggi come novizio; di qui venne mandato, per curarsi di una lunga febbre, al convento di MonteSanGiovanniCampano, dove prese i voti il 18 maggio 1545. Nei due anni successivi lo troviamo prima a Tivoli (dove ebbe come ...
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GIOVARDI, Vittorio (al battesimo Ermadoro Vittorio)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Veroli, nel Frusinate, l'11 ag. 1699, da Francesco, nobile verulano, e Agata Petrozzi di Sora, nipote ex [...] a cura di P. Valeriani, è stato pubblicato a MonteSanGiovanniCampano un altro lavoro del G., la Narratio historiae Montis Sancti spedizione de' libri", con l'aggiunta di 30 luoghi di Monte la cui rendita (90 scudi annui) era destinata a retribuire ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] dell’isola, Ripa Grande, e uno a monte, Ripetta). La piccola isola, pertanto, si dominato dal tempio di Marte Ultore. Il Campo Marzio è certamente il settore urbano dove più di San Pietro in Vaticano, SanGiovanni in Laterano, San Paolo fuori ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] per es. il c. giovannita di San Juan de Duero a Soria 1240 ca.) e della Normandia (c. di Mont-Saint-Michel, 1225-1228; c. della G. Carbonara, Iussu Desiderii. Montecassino e l'architettura campano-abruzzese nell'undicesimo secolo, Roma 1979, pp. 33- ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] di cultura campano-abruzzese intorno una miniatura della Cronaca di Giovanni Skilitze sono raffigurati invece quattro una cupoletta (Il tesoro di San Marco, 1971, pp. 149- Cluny, cat., Paris 1985; H. Bloch, Monte Cassino in the Middle Ages, Roma 1986, ...
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CAPRANICA (Crapanica), Domenico
Alfred A. Strnad
Nacque il 31maggio dell'anno del giubileo 1400 a Capranica Prenestina nel Lazio dal "nobilis romanus" Niccolò (Cola), morto nel 1438, e da una Iacobella [...] nella solitudine del monte Soratte e quando da femminile di San Ciriaco fu nominato arciprete di S. Giovanni in Laterano (Reg. Vat. , 306, 328, 410, 502; Le vite di Pio II di G. A. Campano e B. Platina, in Rer. Ital. Script., 2 ediz., III, 3, a ...
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DESIDERIO da Montecassino
H. Toubert
(o Dauferio)
Abate di Montecassino (1058-1086) all'epoca dell'apogeo del monastero benedettino e poi papa con il nome di Vittore III, D. fu tra coloro che in età [...] Mare sull'isola di San Nicola nelle Trèmiti e di S. Giovanni in Laterano, Montecassino e l'architettura campano-abruzzese nell'undicesimo 670; The Codex Benedictus. An Eleventh Century Lectionary from Monte Cassino, a cura di P. Meyvaert, New York ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] proposito, appare quanto Giovanni Antonio Campano - che mai compose gli archi di Tito e di Severo, i colossi di Monte Cavallo, la statua equestre di Marco Aurelio, ponte Milvio e pontefice si rivolsero anche a sanare le discordie tra i principi d ...
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MONTECASSINO, Abbazia di
F. Aceto
Abbazia benedettina del Lazio meridionale (prov. Frosinone), ubicata sulla sommità dell'omonimo monte, sulle cui pendici in età romana sorgeva il municipium di Casinum, [...] stesso Gisulfo ai piedi del monte, in località San Germano (od. Cassino), sotto imporre come abate un suo parente, l'arcidiacono Giovanni. L'esilio forzato durò fino al 949-950 ripetute imitazioni specie nell'area campano-abruzzese (Pace, 1982; Glass ...
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VERGINIANI
GGiovanni Araldi
All'origine della storia del monachesimo verginiano si colloca la figura di Guglielmo da Vercelli. Oggetto di un annoso dibattito, condizionato dall'esigenza di presentare [...] del monastero palermitano di S. Giovanni degli Eremiti. Poiché l'osservanza monte Partenio. L'origine di tale pratica, tuttora diffusa nell'entroterra campanoSan Guglielmo andò via da Montevergine, S. Angelo dei Lombardi 1942; G. Valgara, Perché San ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...