MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] di S. Maria di Val Fucina, alle pendici meridionali del monteSan Vicino (prov. Macerata), e i capitelli, geometrici e di Sacra di Ancona, raffiguranti S. Giovanni, Davide e S. Gabriele Arcangelo (Massa, 1993a). Ma la cultura plastica di Ancona, ...
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URBANISTICA
Gabriele Scimemi
Giuseppe Lavitola-Paolo Nervi
(XXXIV, p. 768; App. III, II, p. 1037; IV, III, p. 740)
Il processo di progressiva urbanizzazione della popolazione mondiale continua nel [...] m3) più un ampio parco. Il nuovo centro direzionale di San Benigno, a Genova, dotato di impianti telematici ad alta tecnologia vivibilità dell'ambiente umano, dipende sia da scelte operate ''a monte'', e in sede di programmazione economica e − per la ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] frammento della gamba dell'arcangelo Gabriele), intenta a filare la porpora il monastero di S. Caterina al monte Sinai; si devono peraltro ricordare anche dei monasteri dello Wādī Naṭrūn o di quelli di San Paolo e di Sant'Antonio presso il mar Rosso, ...
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CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] a Roma in pezzi prefabbricati e montato sul luogo di destinazione (Barral in Etudes d'histoire du droit canonique dediés à Gabriel Le Bras, Paris 1965, II, pp. Il Tramonto del Medioevo a Bologna. Il cantiere di San Petronio, a cura di R. D'Amico, R. ...
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CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] c. centrale' del cimitero del Monte Bianco ad Aosta, nelle c. consacrata una c. dedicata a s. Gabriele nella torre scalare attigua all'esistente braccio chiese medievali a due piani e la basilica di San Francesco di Assisi, "Atti del II Convegno di ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] due estremità, infine, l'arcangelo Gabriele e la Vergine annunciata.Al B., nella sacrestia di S. Lucano a Paderno a San Gregorio nelle Alpi (proveniente da S. Martino in Valle), dei Ss. Vittore e Corona sul monte Miesna presso Feltre. Fundator aulae ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] , S. Pietro al Monte a Civate). Provenienti dalla 18; I. Toesca Bertelli, L'arcangelo Gabriele e i due picchiotti. Prime osservazioni, torrazzo di Cremona, Cremona 1987; G. Voltini, San Lorenzo in Cremona: strutture architettoniche e reperti decorativi ...
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ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] Bambino figura tra i due arcangeli, Gabriele e Michele. Su ciascun lato della 'a. dell'eremo della Virgen del Monte (Liesa, Municipio), dove l'intero nella prima metà del sec. 12°, proviene da San Pedro di Ripoll (Vich, Mus. Arqueologic-Artistic ...
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CAMPANILE
D. Gillerman
Il termine c. nella lingua italiana designa in genere la torre campanaria, ma viene anche usato con riferimento a torri di vario tipo, con o senza campane, mentre in altre lingue [...] Khirbat al-Mukhayyat (sul monte Nebo) presenta una chiesa cappelle dedicate agli arcangeli Michele e Gabriele e che dovevano avere la 1858, pp. 288-410; G. Gattinoni, Il campanile di San Marco, Venezia 1910; F. Bond, An Introduction to English ...
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VETRATA
Valerio Mariani
Intendendo con questo termine l'insieme di frammenti vitrei commessi secondo un disegno prestabilito e tendenti a un effetto estetico, le origini della vetrata vanno ricercate [...] la vetrata del museo di Cluny, proveniente da San Timoteo di Neuweiler: questo avanzo, come molti a S. Petronio e a S. Giovanni in Monte di Bologna, in opere cui si possono anche associare cartone", anche se Dante Gabriele Rossetti, Burne Jones e ...
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