PIETRO da Mogliano, beato
Letizia Pellegrini
PIETRO da Mogliano, beato. – Nato a Mogliano (Macerata) nel 1435, figlio di un Mactiotus de Mogliano che, in base al locale catasto quattrocentesco, può [...] Camerini, che lo colloca presso l’eremo delle Carceri sul Monte Subasio (Assisi), facente parte egli insediamenti occupati dai frati dell . Fu anche nominato (assieme all’abate di SanBiagio di Fabriano) ambasciatore del Comune per notificare l ...
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FELICE da Sambuca (al secolo Gioacchino Viscosi)
Gioacchino Barbera
Nacque a Sambuca di Sicilia (Agrigento) il 13 ag. 1734, da Antonino e Laura Gullotta, penultimo di sette figli. Nel 1754 entrò nel [...] convento dei padri cappuccini di MonteSan Giuliano (oggi Erice), dove il 17 sett. 1755 indossò l'abito monacale con F. sia stato allievo del confratello padre Fedele da SanBiagio, prolifico pittore dell'Ordine cappuccino siciliano e interprete della ...
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VALLOMBROSA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
A. Jahn RUSCONI
Roberto PALAMAROCCHI
Antico e celebre monastero sulle pendici del Pratomagno, 25 km. a oriente di Firenze nel territorio del comune [...] di Andrea del Sarto, dipinta nel 1528, rappresentante San Giovanni Gualberto e Bernardo degli Uberti, insieme con S abate il titolo di marchese di Monte Verdi e di Canneto. A inizio del sec. XVI l'abate Biagio Milanesi, protettore di artisti, che fu ...
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Se si volesse tracciare un bilancio della storiografia monastica italiana relativa al periodo che va dall’Unità nazionale a oggi, non potremmo che fare i conti con una bibliografia quantitativamente ridotta [...] e parroco di S. Biagio di Fabriano dal 1894 al Cfr. G. Turbessi, Vita monastica dell’Abbazia di San Paolo nel secolo XIX, «Revue Bénédictine», 83, 1973 di Lendinara (Rovigo) nel 1905, a S. Miniato al Monte di Firenze nel 1924, a S. Michele in Bosco di ...
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Giulio II
Alessandro Pastore
Giuliano della Rovere nacque ad Albisola il 5 dicembre 1443 di modesta famiglia, da Raffaello e da Teodora di Giovanni Manirola. Ad essi dedicò il 30 aprile 1477 un monumento [...] vera e propria: "la ecclesia de San Piero a Roma questo anno [1507] papa S. Maria Maggiore, S. Pietro in Vincoli, S. Biagio della Pagnotta e SS. Apostoli.
La sua attenzione a Roma proficua fu l'introduzione di un Monte di Pietà, mentre fu altrettanto ...
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CLARISSE
M.L. de Sanctis
Ordine monastico che, traendo origine da s. Chiara (v.), rappresentò una delle componenti più vitali del vasto movimento religioso femminile sviluppatosi soprattutto nell'Italia [...] nel 1255 ca. presso la chiesa di S. Biagio, situata a N della città, per trasferirsi nel , S. Damiano - Assisi. La chiesa prima di San Francesco, Assisi 1983, pp. 49-97; S. Casiello Anagni 1985; L. Zaccheo, I Monti Lepini, Roma 1985, pp. 114- ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] provenienti appunto dalla sala maggiore del palazzo del Monte di Pietà a S. Biagio dei Librai ed ora esposti al Museo di Capodimonte serotini. Nel settembre 1776, per commissione del duca di San Vito eseguì la Vegine che accoglie sotto il suo manto ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] pp. 29-39, 87-88 (testimonianza di Biagio di Giovanni da Mongiorgio che riferisce le opinioni dei dolciniani, in particolare di Zaccaria), 127 (testimonianza del prete Gerardino, rettore di San Giovanni in monte Marvo: di nuovo è ripetuto lo schema ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] dell’anima, dalla Trieste di Biagio Marin alla Sicilia di Fortunato Milano 1966, p. 44.
34 R. Doni, La città sul monte, Milano 1986, p. 9.
35 Ibidem, p. 29.
36 Milano 1992, p. 72.
66 Ibidem, p. 51: “San Martino del Carso”.
67 Ibidem, p. 55: “Perchè?”. ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] Trevi, martire sotto Diocleziano nel 302; Biagio, martire a Sebaste nel 316; Espedito culto pagani. Presso Aštišat, ad esempio, sul monte K῾ark῾ē, che domina l’Eufrate, armeni in Palestina e nella laura di San Saba è attestata fin dall’epoca più ...
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