Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] Si sviluppano quartieri signorili (a N e a NE), che saldano i quartieri della periferia con il centro. Dal 1928, nell’area tra MonteMario e Tevere, si avvia la costruzione di un grande complesso sportivo (Foro Italico, di E. Del Debbio, 1928-33, e L ...
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Nome di una zona di Roma, sulla riva destra del Tevere, corrispondente al Colle Vaticano che dai 19 m di piazza S. Pietro sale nel punto più alto a 77 m.
Territorio sul quale è riconosciuta alla Santa [...] venne qui riunita nel 1923 e nel 1937 trasportata nella nuova sede dell’osservatorio di Roma sulla collina di MonteMario. La riorganizzazione entro le mura vaticane del nuovo Osservatorio pontificio (Specola vaticana), è opera di F. Denza, padre ...
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Nella terminologia edilizia moderna, tipo di abitazione unifamiliare, di un certo lusso, accompagnata da un giardino più o meno esteso.
Nella corografia medievale, piccolo centro rurale comprendente svariate [...] tema che sarà ripreso da Raffaello, Vignola, Palladio, fino a Vanvitelli. È dalla v. creata per Giulio de’ Medici a MonteMario (da Raffaello e Giulio Romano, detta poi v. Madama) che deriva il successivo tipo della v. romana, di complessa struttura ...
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Architetto e teorico dell'architettura (n. Roma 1907 - m. presso l'isola di Capraia 1973). Studiò a Roma, ove si affermò con la Casa della gioventù in Trastevere, la Casa delle armi e la sistemazione del [...] (225 m, 48 piani) della Borsa di Montreal. Sue costruzioni recenti sono anche la casa ad appartamenti S. Maurizio, presso il MonteMario, a Roma (ampie terrazze curve di accentuato valore plastico), due edifici gemelli per la società Esso a Roma, il ...
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BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] collezione Mellon). Intanto nel 1505 il B. era impegnato in lavori per l'acquedotto di MonteMario. Probabilmente tra il 1505 e il 1507 progettò l'ampliamento del coro di S. Maria del Popolo (il B. è citato in un documento del 1509 [in E. Lavagnino ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] i lavori alla ‘vigna’ romana di Blosio Palladio, segretario di Clemente VII e Paolo III, costruita a mezza costa su MonteMario e pressoché distrutta a metà Ottocento.
Nel 1532 si dette avvio alla ricostruzione del palazzo di Pietro Massimo sulla via ...
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DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] invenzioni del D. per la villa Strozzi a MonteMario, nei pressi dell'attuale piazzale Clodio a Roma; Angelis d'Ossat, Uno sconosciuto modello di Michelangelo per il tamburo di S. Maria del Fiore, in Arte in Europa. Scritti in onore di E. Arslan, ...
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PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] ). Rimangono invece alcune testimonianze grafiche degli affreschi nella loggia della ‘Vigna del papa’, Villa Madama alle pendici di MonteMario, ordinata da Leone X a Raffaello intorno al 1516, ma portata a compimento da Giulio Romano e Giovanni da ...
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LAURENTI, Cesare
Paola Pietrini
Nacque a Mesola, nel Ferrarese, il 6 nov. 1854 da Agostino e da Maria Arveda. Avversato nelle proprie inclinazioni artistiche dalla famiglia, a diciotto anni si stabilì [...] per il monumento a Dante Alighieri, al quale aveva lavorato dal 1911 e che avrebbe dovuto trovare collocazione sul monteMario a Roma. Il modello in gesso della seconda versione del progetto (1929-33), cui si riferisce la relazione pubblicata ...
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DEL DEBBIO, Enrico
Enrico Valeriani
Figlio di Lorenzo ed Ernesta Moracchini, nacque il 26 maggio 1891 a Carrara, dove nel 1912 si diplomò presso l'accademia di belle arti.
Durante gli anni di studio [...] era trattato come un pezzo unico definito dai limiti imposti dall'ambiente, chiuso tra le ultime propaggini di monteMario e il Tevere, si passa nelle successive formulazioni a una dimensione più decisamente paesaggistica. La crescita del complesso ...
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monte
mónte s. m. [lat. mons mōntis]. – 1. a. Nome generico dei rilievi della crosta terrestre, distinti dalle colline per la maggior altezza (e per l’età geologica, che è almeno terziaria), collegati dal punto di vista genetico a processi...
Monti style
loc. s.le m. inv. (scherz.) Il tipico stile sobrio di Mario Monti, economista, docente, politico e uomo di governo. ◆ Con un prof che pretendeva attenzione, uno studio approfondito prima di presentarsi in classe e qualche volta...