Fondatore dei frati minori (Assisi ca. 1182 - ivi 1226). È uno dei santi più venerati della cristianità: voleva ripercorrere la vita povera di Cristo e degli apostoli e, come loro, mettere in pratica il [...] varie malattie minavano quel corpo che le fatiche e le austerità avevano indebolito. Salito, come altre volte, sul MontedellaVerna, donatogli dal conte Orlando de' Cattani, là, durante la Quaresima del 1224, mentre in orazione spasimava di sentire ...
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BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] (ibid., VII, 6, p. 313).
L'Itinerarium attinge così i vertici della teologia mistica di Dionigi, rivissuta attraverso l'esemplare esperienza di s. Francesco sul montedellaVerna: l'unione con Dio si celebra nell'"amore unitivo" esclusivo ed assoluto ...
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Scultore (Assisi 1856 - Firenze 1920), allievo di A. Passaglia; lavorò a Firenze alla decorazione di numerosi edifici; eseguì monumenti, fra cui quelli a s. Francesco d'Assisi sul MontedellaVerna e alla [...] Porziuncola ...
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LIGOZZI, Iacopo (o Jacopo)
Luca Bortolotti
Nacque a Verona, probabilmente nel 1547, se si può dar credito a un documento anagrafico datato 1555 che lo dice di otto anni (Gamba, pp. 1 s.). Discendente [...] note su J. L. e sui dipinti del 1594, in Paragone, XLI (1990), 485, pp. 21-42; J. L.: le vedute del Sacro MontedellaVerna. I dipinti di Poppi e Bibbiena (catal.), a cura di L. Conigliello, Poppi 1992 (con bibl.); I ritratti di piante di J. L., a ...
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LEONE d'Assisi (Leone da Viterbo)
Tommaso Caliò
Nacque intorno all'ultimo decennio del secolo XII. Le fonti sono in larga parte concordi nell'indicare L. originario di Assisi.
Potrebbe però trattarsi [...] il foglietto di pergamena insieme con un'altra chartula autografa di Francesco, vergata tra l'agosto e il settembre del 1224 sul montedellaVerna, nei pressi di Arezzo, dove si era recato con alcuni compagni per compiere una quaresima in onore ...
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GIOVANNI dellaVerna (Giovanni da Fermo)
Silvana Vecchio
Nacque nel 1259 a Fermo, da una famiglia piuttosto agiata. La tradizione che identifica questa famiglia con gli Elisei di Foligno, recepita da [...] Iohannis de Alverna (Testo latino e italiano), in Studi francescani, I (1914), pp. 312-315; Mariano da Firenze, Dialo-go del Sacro MontedellaVerna, a cura di C. Cannarozzi, Pistoia 1930, pp. 13, 27, 67, 82-84, 88-95, 126, 128, 139, 141; G. Oddi ...
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FEDUCCI, Angelo (Angelo da Bibbiena)
Pierre Jugie
Figlio di Niccolò, era originario di Bibbiena (prov. di Arezzo). Fu ammesso a sostenere l'esame per il magistero in teologia nel 1363, il che induce [...] Lombardia. Con l'autorizzazione di quest'ultinio, il 25 genn. 1375, consacrò l'altare maggiore della chiesa delle Stimmate del MontedellaVerna, e assegnò alla chiesa alcune reliquie dei santi Giovanni Battista, Sebastiano e Bartolomeo apostolo. Il ...
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PECORI, Domenico
Nicoletta Baldini
PECORI, Domenico. – Nacque intorno al 1475 ad Arezzo da Pietro di Vanni e dalla sua prima moglie, Sandra di Cosma di maestro Pietro, ultimo di tre figli maschi.
Nella [...] mano, la Madonna, s. Antonio da Padova, s. Giovanni Evangelista e un santo francescano (mutilo); la Presa di possesso del Sacro MontedellaVerna da parte di due religiosi mandati da s. Francesco; S. Francesco fa sgorgare l’acqua per consentire ad un ...
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CURRADI, Taddeo, detto il Battiloro
Günter Passavant
Figlio di Francesco, fu battezzato a Firenze il 26 ott. 1529 (Firenze, Arch. dell'Opera di S. Maria del Fiore, Libri di battesimo 1522-1532, c. 124r: [...] primi crocifissi del C. può essere suggerita da un'incisione di Domenico Falcini per la Descrizione del Sacro MontedellaVerna di fra' Lino Moroni (Firenze 1612), riproducente una scultura con la Crocifissione, perduta, che era probabilmente in ...
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sasso
s. m. [lat. saxum]. – 1. a. Roccia compatta, materia pietrosa: le fondamenta della casa poggiano sul s.; una grotta scavata nel s.; è un terreno povero: affondando la zappa si trova subito il sasso. b. In senso fig., con allusione alla...
grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...