Poeta provenzale (Labarthe, Tarn-et-Garonne, 1861 - Montauban 1944), fondatore (1892), con Prosper Estieu, del giornale Le Lengodoucian (poi Occitania). Notevoli, fra le sue opere, Lo gòt occitan (1903), [...] L'Arada (1906), Guilhèm de Toloza (1908), Lo libre dels auzèls (1924), Las femnas reguèrguas (1924), Lo segond libre dels auzèls (1930), Fablèls calhòls (1936), nelle quali il programmatico indirizzo classicistico ...
Leggi Tutto
Scrittore e polemista francese (Castelsarrasin, diocesi di Montauban, 1720 - Glogau, Slesia, 1782). Sacerdote, la sua tesi in teologia, scritta sotto l'influsso dell'enciclopedismo, suscitò scandalo alla [...] Sorbona e fu il punto di partenza della sua polemica contro la Chiesa. Compromesso ancora di più dall'articolo Certitude, uscito sull'Encyclopédie, dovette fuggire nei Paesi Bassi. Protetto da Voltaire, ...
Leggi Tutto
DULCINO (Dulcini), Guglielmo (Guillaume)
Daniela Stiaffini
Originario di Montauban nella Francia sudoccidentale, nacque in data imprecisata nella seconda metà del secolo XIII. Entrato nell'Ordine domenicano, [...] di valutare l'opportunità di ricevere sussidi dai secolari e decise in tal senso; nel 1333 conferi a Pietro Vitale di Montauban, pievano della pieve di S. Genesio nella diocesi di Lucca, la carica di primocero e canonico della cattedrale di Lucca ...
Leggi Tutto
Mayenne, Henri de Lorraine duca di
Figlio (Digione 1578-Montauban 1621) di Charles e di Enrichetta di Savoia. Fu uno dei capi dell’opposizione dei principi contro la politica della reggente Maria de’ [...] Medici, che nel Trattato di Sainte-Menehould del 1614 dovette concedergli il governatorato di Parigi. Nel 1620 appoggio Maria contro il figlio Luigi XIII. Mori nell’assedio di Montauban e con lui si estinse il ramo dei duchi di Mayenne. ...
Leggi Tutto
Figlio di Michel (Réalmont tra il 1577 e il 1579 - Montauban 1642), fu pastore e prof. di teologia a Montauban. Partecipò attivamente alla difesa di Montauban e continuò a predicare la lotta ad oltranza [...] anche dopo la caduta della Rochelle. Designato poi per il sinodo di Charenton (1631), la sua partecipazione fu resa impossibile dall'intervento del Richelieu. Infine il B. si sottomise ...
Leggi Tutto
Pittore francese (Narbonne 1875 - Fontenay-aux-Roses 1932). Studiò con Bourdelle a Montauban e all'accademia Carrière di Parigi. Nel 1901 espose al Salon des Indépendants e dal 1903 partecipò ai Salons [...] d'automne. L'arte di L., all'inizio segnata dall'impressionismo, si volse ben presto alla ricerca di uno stile delicato e intimista (Les blés, 1919; Coquelicots et marguerites, 1925, entrambi a Parigi, ...
Leggi Tutto
Teologo calvinista (n. forse Le Mans 1537 o 1538 - m. 1611), insegnò teologia a Montauban (1599), a Saumur (1607-09) e scrisse un'opera di controversia contro i cattolici (Briève et claire défense de la [...] vocation des ministres de l'Évangile, 1598), opponendosi anche ai tentativi di conciliazione ...
Leggi Tutto
Teologo riformato (n. Die, Drôme, 1826 - m. 1891); prof. di morale e di apologetica in Montauban, prese parte attiva al sinodo generale dei riformati (1872); la confessione di fede allora accettata dalla [...] maggioranza prende il nome da lui (Confessione Bois) ...
Leggi Tutto
Pubblicista e pedagogista (Salies-de-Béarn, Basses-Pyrénées, 1828 - Ségalas, Orthez, 1898); dopo aver studiato nella facoltà protestante di Montauban ed essersi perfezionato in Germania, fu nominato pastore [...] suffraganeo nella sua città natale nel 1849, ma dovette rinunciare al suo ufficio sotto l'accusa di eresia (cfr. il suo vol. giustificativo Le Christ et la conscience, 1859). Nel 1870 pubblicò Qu'estce ...
Leggi Tutto
Generale francese (Montdejeu, Ardenne, 1598 - ivi 1671). Combatté in Boemia (1620), partecipò agli assedî di Saint-Jean d'Angély e di Montauban (1621) e alla guerra dei Trent'anni (periodo francese: 1635-48); [...] divenuto nel 1658 maresciallo di Francia, fu successivamente governatore dell'Artois (1661) e del Berry (1665) ...
Leggi Tutto