MIRTILLO
Augusto Béguinot
. Nome applicato a varie specie di Vaccinium, ma soprattutto al V. myrtillus L. (it. anche bagole, baggiole; fr. myrtille; sp. mirtillo; ted. Heidelbeere; ingl. bilberry, myrtle [...] larga area distributiva nelle regioni fredde e temperate dell'Eurasia e dell'America e in Italia è diffuso dalla zona montana alla subalpina delle Alpi e degli Appennini sino all'Abruzzo e in Corsica. È caratterizzato da rami angolosi, foglie ovali ...
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WOODSIA
Adriano Fiori
. Genere di Felci, della famiglia Polipodiacee, dedicato al botanico Giuseppe Woods. Conta circa 24 specie delle regioni fredde e temperate dell'emisfero settentrionale e una dell'Africa [...] meridionale. In Italia vivono due specie (W. glabella R. Br. e W. ilvensis R. Br.) limitate alle Alpi e piuttosto rare; crescono nelle fessure delle rupi e nelle ghiaie, dalla zona montana alla alpina, da 900 a 2720 m. ...
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FUNICIELLO, Renato
Alessio Argentieri
Infanzia e formazione
Nacque a Tripoli (in Libia) il 3 luglio 1939 da famiglia di origine campana, ultimo di tre figli di Luigi, ingegnere forestale, e di Carmela [...] incarichi lavorativi paterni, in forza al ministero dell’Agricoltura e delle foreste presso la Direzione generale dell’economia montana e delle foreste, la famiglia subì ripetuti trasferimenti di sede. Per tali ragioni la madre lasciò l’incarico ...
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Casa di moda francese fondata a Parigi, nel 1885, da Jeanne L. (Parigi 1867 - ivi 1946). I suoi abiti, moderati nei volumi e ricchi di ricami che stilizzano antichi motivi, segnarono la straordinaria affermazione [...] , cantanti, dive del cinema. Alla morte di Jeanne, la direzione creativa fu affidata via via a diversi stilisti tra cui Claude Montana che dal 1990 al 1992 risollevò le sorti della maison. Dopo un periodo incerto, con A. Elbaz dal 2001 al 2015 L ...
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Scrittore spagnolo (Valladolid 1892 - ivi 1977); ha pubblicato una raccolta di poesie di notevole valore (Epìstolas para amigos, 1920), saggi (La obra literaria de Pereda, 1934; Poesìa española, 1936; [...] Siglo XVII, 1939; El Romanticismo a la vista, 1942) e un importante trattato di tauromachia (Los toros, 3 voll., 1943-47). In collab. con T. Maza y Solano ha curato la raccolta Romancero popular de la montaña (2 voll., 1933-34). ...
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Genere della famiglia delle Composte (trib. Senecioidee). Sono piante erbacee a fusto eretto spesso con rizoma strisciante, a foglie radicali in generale cuoriformi dentate, a fiori gialli, grandi, in [...] o corimbosi. Comprende circa 25 specie delle regioni temperate dell'Europa e dell'Asia, in generale confinate nella regione montana e talune proprie solo della zona alpina. In Italia è rappresentato da sette specie, alcune delle quali comuni alle ...
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ANGARAN, Giacomo Giorgio
Marino Berengo
Nacque da Giacomo (detto Ottaviano), patrizio veneto, il 19 febbr. 1740 e fu podestà-capitano di Feltre dal 19 nov. 1779 al 9 genn. 1781. Durante il suo reggimento [...] la definitiva sanzione del Senato all'antico usurpo (alla riduzione, cioè, in privata proprietà) compiuto da "quella povera montana popolazione" di 1400 campi comunali; e si occupò pure della viabilità stradale, molto precaria in tutto il Feltrino e ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio V Picenum
Manlio Lilli
Regio v picenum
La regio V augustea, affacciata sul Mare Adriatico a est e chiusa dall’Appennino centrale a ovest, venne a includere solo [...] .C. (Vell., I, 14, 8). L’iscrizione cingolana dei magisterei (CIL IX, 5679), quella sulla patera di bronzo da Cupra Montana (ILLRP, 578) e quella sul dolio da Colbuccaro confermano come la romanizzazione di quest’area possa ritenersi avviata già alla ...
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WYOMING (A. T., 136-137)
Piero LANDINI
Henry FURST
Uno dei 48 stati degli Stati Uniti di America, territorio dal 1860 al 1890, vasto 253.616 kmq.: è compreso tra 41° e 45° di latitud. N. e 104° 3′ [...] meridionale e del Nebraska a oriente; con il Colorado e lo Utah a sud; con l'Idaho e il Montana a occidente e con il Montana a settentrione. È uno degli stati più tormentati e interessanti dal punto di vista morfologico e geologico: interessano la ...
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Poeta e giornalista scozzese, nato a Bowden nel 1802, morto nel 1876. Fu amico di Carlyle e di De Quincey. Scrisse: Martzoufle, a tragedy, with other poems (1826); The Captive of Fez (1830), numerose liriche [...] . La raccolta dei Poetical Works, da lui stesso curata nel 1848, fu accolta con grande favore: Carlyle diceva di trovarvi "un salutare alito di brezza montana".
Bibl.: v. la memori premessa dl Wallace alla 5ª ed. dei Poetical Works, Edimburgo 1878. ...
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montanico
montànico agg. [der. di (cera) montana: v. cera1]. – Acido m.: acido alifatico saturo a 27 atomi di carbonio, contenuto nella cera montana: si presenta come una massa cerosa che fonde a 90 °C ed è usato, condensato con amine, nella...
montanismo
s. m. – La dottrina di una setta cristiana sorta attorno al 172 in Frigia (e perciò detta anche eresia dei Frigi), per opera di un predicatore, Montano, presto diffusasi in tutta l’Asia Minore, l’Africa romana e altrove: si può...