DONEDA (Danedi), Giuseppe, detto il Montalto
Marco Bona Castellotti
Figlio di Giovanni Antonio e di una Clara, fratello di Giovanni Stefano, nacque a Treviglio presso Bergamo (Orlandi, 1704): alla luce [...] di Novellara del 9 agosto 1665 dice che fra i pittori più celebri a Milano sono il Busca, il Cornara e due fratelli Montalto, "de' quali il minore [Giovanni Stefano] è il migliore" (Campori, 1866).
Con contratto del 17 sett. 1640 i fabbricieri di S ...
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Parassitologo (Montalto di Castro 1886 - Roma 1954). Prof. di parassitologia medica a Roma, senatore del Regno dal 1939. Diresse la lotta antimalarica nell'Agro Pontino e organizzò i servizî igienici nei [...] cantieri per le opere di traforo della direttissima Firenze-Bologna. Ha scritto, tra l'altro, Malattie da parassiti animali (1926); Parassitologia dell'uomo e degli animali domestici (1929) ...
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Teologo e umanista (Montalto Uffugo, Cosenza, 1565 circa - ivi 1616), carmelitano. Professore a Napoli e a Messina, provinciale (1608-12), fu uno dei primi a dichiararsi in favore del sistema copernicano [...] sostenendone la conformità all'ortodossia, nell'Epistola ad Sebastianum Fantonium (Lettera sopra l'opinione de' Pittagorici e del Copernico, 1615), che fu condannata con gli scritti di Galileo (1616) e ...
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Architetto (Montalto, Macerata, 1559 - Macerata 1622). Studiò a Bologna e a Roma, dove fu canonico di S. Lorenzo in Damaso. Progettò la chiesa di S. Carlo ai Catinari (1612-20), una delle più notevoli [...] costruzioni barocche di Roma, con slanciata cupola, geniale nell'impostazione del problema del rapporto fra pianta centrale e pianta longitudinale, e, a Macerata, la chiesa di S. Giovanni, terminata nel ...
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Architetto (Montalto delle Marche 1854 - Collegigliato, Pistoia, 1905). Autore del progetto vincente per il monumento a Vittorio Emanuele II a Roma (1884), ne diresse fino alla morte i lavori. Ideò per [...] questo una costruzione eclettico-classicheggiante, profondamente retorica, e del tutto estranea al contesto urbano (terminata 1911, con interventi di M. Manfredi, G. Koch e P. Piacentini). Altre opere: ...
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Attrice (Montalto di Castro 1923 - Roma 1991). Ha fatto parte di alcune formazioni di prosa, fra cui la Compagnia del teatro nazionale diretta da G. Salvini (1951-52). Tra i suoi film più noti: Il sole [...] sorge ancora (1946); Give us this day (Cristo tra i muratori, 1949); Roma ore 11 (1952); Donne proibite (1953); Tempi nostri (1954); Pane, amore e... (1954); Divisione Folgore (1955); La noia (1963); Un ...
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Scrittore italiano (Montalto Dora 1887 - Rapallo 1980). I suoi primi racconti e romanzi, fra cui notevole Il figlio inquieto (1917), si muovono nell'ambito di un naturalismo fogazzariano, con sfumature [...] di crepuscolarismo piemontese; ma ben presto, facendo di quel personaggio il centro di tutta una famiglia, I Vela, egli passò a narrarne la storia (sullo sfondo della vita italiana contemporanea) in un ...
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Il piccolo mobile destinato a quanto possa occorrere per la notte, ebbe, verso la metà del sec. XVIII, decoro di bronzi, di marmi, di tarsie di legno specialmente dalle celebri fabbriche francesi. Se ne ricordano esemplari tra il mobilio della camera della marchesa di Pompadour, della duchessa d'Egmont, riecheggianti nella squisita eleganza della linea la commode. La forma e la decorazione mutarono ...
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BIONDI, Fabio
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Nacque a Montalto, nella Marca, nel 1533, in una famiglia "antica e civile", strettamente legata da parentela ed amicizia con quella dei Peretti, donde sarebbero usciti papa Sisto V [...] e l'influente cardinale Alessandro. Tali legami familiari furono all'origine della carriera ecclesiastica del B., modesta ma finanziariamente fortunata. Dopo gli studi giuridici il B. trascorse lunghi, ...
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