Scrittrice italiana (n. Napoli 1953). Laureata in Filosofia e diplomata in regia presso l'Accademia d'Arte Drammatica “Silvio D'Amico” di Roma, ha lavorato in teatro come regista e autrice. Sin da giovanissima [...] attrito agli specchi (1979), Deus Inversus (1980), Le fate e i detriti (1988), Voc e Poè (1997, Premio Internazionale Eugenio Montale), La fatica dello stormo (2013). Il suo primo romanzo è del 2003 L'arciere d'infanzia, Premio Bagutta per la sezione ...
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PENNA, Alessandro
Roberto Deidier
PENNA, Alessandro (Sandro). – Primogenito di Armando, commerciante, e di Angela Antonione Satta originaria di Cori, nel Lazio, nacque a Perugia il 12 giugno 1906.
Il [...] , C. Guerrini, A.C. Ponti, U. Vogt, C. Garboli); A. Vaglio, Invito alla lettura di S. P., Milano 1993; C. Garboli, P., Montale e il desiderio, Milano 1996; R. Deidier, L’officina di P., Milano 1997; G. De Riccardis, S. P. un poeta ‘oltre’, Lecce 1997 ...
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Luperini, Romano. – Critico letterario e scrittore italiano (n. Lucca 1940). Docente di Letteratura italiana moderna e contemporanea all'Università di Siena e professore aggiunto all'Università di Toronto, [...] (1996). Tra i suoi ultimi libri si ricordano: L’incontro e il caso. Narrazioni moderne e destino dell’uomo occidentale (2007), Montale e l’allegoria moderna (2012) e i romanzi L’uso della vita. 1968 (2013), La rancura (2016) e L'ultima sillaba ...
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Scrittore italiano (Roma 1949 - Venezia 2021); critico militante, ha trasferito nella sua narrativa la cultura e la lucidità del raffinato conoscitore della letteratura contemporanea. Nel suo primo romanzo [...] 'inquieta ricerca di un giovane intorno alla vita dello scrittore triestino Bobi Bolzen, amico di U. Saba e E. Montale. Una scrittura raffinata, capace di congiungere la ricerca narrativa e la volontà di vedere oltre la forma, sono le caratteristiche ...
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Poeta e critico svizzero di lingua italiana (Airolo 1921 - Bellinzona 2013), cugino di Giovanni. Laureatosi all'università di Friburgo, dove ebbe tra i suoi maestri G. Contini, e stabilitosi (1945) a Bellinzona, [...] "linea lombarda" individuata da L. Anceschi, ma soprattutto sensibile, agli esordi, alla lezione di G. Pascoli e di E. Montale, e capace di recuperare con naturalezza gli echi più suggestivi della tradizione poetica italiana (da Dante ad A. Manzoni ...
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PARISE, Goffredo
Giuseppe Antonio Camerino
Scrittore, nato a Vicenza l'8 dicembre 1929. Il ragazzo morto e le comete (1951; nuova ed. 1971), che appare nel vivo della stagione neorealista, ma che di [...] Catalano. Ha scritto per diversi giornali e in particolare per il Corriere della sera, al quale tuttora collabora.
Bibl.: E. Montale, in Corriere della sera, 14 nov. 1953 e 25 genn. 1970; E. Sanguineti, in Tra "liberty" e crepuscolarismo, Milano 1961 ...
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Critico letterario italiano (Mantova 1915 - Milano 1998); prof. univ. dal 1965, ha insegnato lingua e letteratura italiana nell'univ. di Torino. Nei saggi di letteratura italiana e francese raccolti negli [...] ). Notevoli anche gli studî manzoniani (commento dei Promessi sposi, 1972; Manzoni. Conclusioni e proposte, 1976). Per il Novecento sono da ricordare l'Interpretazione di Montale (2 voll., 1977-79) e Le metafore del vero. Saggi sulle "Occasioni" di E ...
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Rivista quindicinale di critica letteraria e di cultura, fondata a Torino nel 1924 da P. Gobetti (che con essa cercò di proseguire sul piano culturale l’opposizione al fascismo che non poteva più condurre [...] forza delle argomentazioni e la serietà dell’impegno morale, secondo l’esempio crociano ravvivato da un profondo senso dei problemi sociali. Vi collaborarono, fra gli altri, B. Croce, S. Caramella, N. Sapegno, A. Cajumi, E. Montale, R. Mondolfo ecc. ...
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Poesia
Gian Mario Villalta
La fine del 20° sec. e l'inizio del 21° non sembrano aver lasciato un segno decisivo sulla coscienza comune della poesia. L'impressione più generale, anzi, potrebbe essere [...] stagione neorealistica tramontò di fronte al ritorno dei grandi protagonisti della p. tra le due guerre. Furono ancora Eliot, Benn, E. Montale, A. Breton, P. Eluard, Ungaretti, R. Alberti, F. García Lorca (morto nel 1936, ma in quegli anni tradotto e ...
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Scrittore, morto a Fiesole il 4 dicembre 1952.
Negli ultimi anni, continuando nelle sue ricerche di storia della critica e dell'estetica (Problemi di estetica e storia della critica, Milano 1952; Da Dante [...] propugnato nel campo politico la costituzione di una Repubblica universale (Foundations of the World Republic, post., Chicago 1953).
Bibl.: E. Montale, G. A. B., in Corr. d. sera, 5 dic. 1952; A. Bocelli, in Il mondo, 20 dic. 1952; E. Cecchi ...
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montaleva
montalèva s. f. [comp. dei temi di montare e levare], invar. – Tonnara il cui edificio di reti può essere sollevato anche parecchie volte al giorno in modo da catturare i tonni, a mano a mano che penetrano nella camera della morte,...
escapista agg. e s. m. e f. 1. Che, chi fugge dalla realtà (percepita come noiosa o problematica), cercando sollievo nell’immaginazione, nel divertimento, nello svago. 2. Chi riesce a liberarsi da una situazione di prigionia o costrizione, con...