PADELLETTI, Guido
Giordano Ferri
PADELLETTI, Guido. – Nacque a Livorno il 17 luglio 1843 da Pier Francesco e da Angela Piccinetti.
Trascorse l’infanzia fra Montalcino, nel Senese, e Firenze, dove, presso [...] volume conteneva Edicta regum Ostrogothorum, Edictum regum Langobardorum, Capitulare italicum, Expositio ad librum legis Langobardorum.
Morì a Montalcino la notte del 3 luglio 1878.
Opere. Oltre ai testi citati, si segnalano: L’Alsace et la Lorraine ...
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BENVOGLIENTI, Girolamo
Ubaldo Morandi
Figlio di Giovan Battista, nacque a Siena il 18 dic. 1520. Fin da giovane ebbe una particolare attitudine agli studi di giurisprudenza, che poté esercitare nello [...] . di storia patria, XXV (1918), p. 171; N. Spano, L'univ. di Roma, Roma 1935, p. 336; V. Baccinetti, La Rep. senese ritirata in Montalcino, in Bullett. sen. di storia patria, n. s., II (1940), pp. 1-39 e 97-116; G. Prunai, Lo Studio senese nel primo ...
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GALLERANI, Ciampolo
Andrea Giorgi
Figlio di Iacomo di Sigherio, mercante e banchiere senese, e di Raba di Bandinello, nacque intorno al 1260. I più antichi ricordi dell'operato del G. si riferiscono [...] resti ecclesiastici (S. Domenico), 1295 marzo 30; Ibid., Famiglia Tolomei, 1301 apr. 8, 1313 ott. 26; Ibid., Comune di Montalcino, 1301 maggio 22, 1319 giugno 16; Ibid., Università, 1301 giugno 19, 1309 maggio 27; Ibid., Regio Acquisto Bigazzi, 1302 ...
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DE VEGNI, Leonardo Massimiliano
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Francesco, dottore in legge, e di Caterina Apolloni, nacque a Chianciano (prov. di Siena) il 12 ott. 1731. Fin da ragazzo dimostrò una [...] ad altri suoi interventi, come i progetti per una chiesa a Castel del Piano o per un antiportico di chiesa a Montalcino; il rifacimento della pieve di S. Biagio a Campiglia d'Orcia agli inizi del Novecento ha reso illeggibili le modifiche apportatevi ...
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MIGNANELLI, Beltramo.
Angelo Michele Piemontese
– Nacque nel 1370 a Siena da Leonardo; il nome della madre rimane incerto.
Emigrò «juvenculus et pauper», esercitando la mercatura verso Tunisi, Egitto, [...] Pisa dichiarò sia Gregorio XII sia il papa avignonese Benedetto XII scismatici ed eretici (1409). Il M. fu poi podestà di Montalcino (1413-14).
Al seguito del Banchini, divenuto cardinale, delegato di Gregorio XII, il M. andò al concilio di Costanza ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] Carlo V. Francesco Bandini-Piccolomini, ormai rifugiatosi in Roma dopo aver visto morire fra le sue braccia il fratello Mario a Montalcino, aveva forse inteso affidare a Fedro il compito di perpetuare non solo il nome della famiglia, ma anche la loro ...
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BICHI, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 maggio del 1614, da Firmano, appartenente all'antica e nobile famiglia cittadina dei marchesi di Scorgiano, e da Onorata Mignanelli, sorella uterina [...] del premio accordatogli al suo ritorno: l'11 dic. 1652 Innocenzo X lo creò infatti vescovo della piccola diocesi di Montalcino ed è da credere che la sua carriera ecclesiastica non avrebbe fatto in futuro sostanziali miglioramenti se egli non avesse ...
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NICCOLINI, Agnolo
Barbara Donati
NICCOLINI (Nicolini), Agnolo (Angelo). – Primogenito di cinque figli, nacque a Firenze il 29 giugno 1502 da Matteo e da Ginevra Morelli.
Dei suoi fratelli, soltanto [...] Stato di Siena, Balìa, 830; Ascheri, 2000, p. 14). La pace di Cateau-Cambrésis e la resa dei senesi rifugiatisi a Montalcino (1559) fecero il resto: il 1° febbraio 1561 usciva la «reformatione» del governo di Siena, testo costituzionale per il quale ...
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BALDO d'Aguglione (Baldus, Ubaldus de Agulione, Aguglione, Agoione, Aglione, ecc.)
Roberto Abbondanza
La famiglia di B., venuta a Firenze dal contado, era di tradizione ghibellina e traeva origine e [...] testimonianza di B. consulente risale con ogni probabilità al 1296-97, quando venne interposto appello innanzi al giudice Guido da Montalcino contro una sentenza pronunciata su consiglio di B. e di Boninsegna Beccanugi (Manni, pp. 82 s.). S'è già ...
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brunello2
brunèllo2 s. m. [der. di bruno, allusivo al colore dell’uva]. – Vino molto pregiato (propr. Brunello di Montalcino), prodotto dalle uve del vitigno omonimo ristretto nel territorio del comune di Montalcino (in prov. di Siena): ha...
vitigno
s. m. [lat. *vitignus, ritenuto indipendente dai due agg. vitigĕnus e tardo vitineus «relativo alla vite»]. – Varietà coltivata di vite, dalle cui uve il vino acquisisce le sue principali caratteristiche, assumendone spesso la denominazione:...