GIOVANNI di Turino (Turini, Giovanni)
Andrea Franci
Nacque a Siena intorno al 1384 da Turino di Sano e da "madonna Tommasa di Giusto di maestro Vanni" (Milanesi, 1873, p. 136).
Il padre era a capo di [...] attività nel campo della scultura lignea, sono state attribuite a G. alcune opere.
Si tratta del S. Giovanni Battista (Montalcino, Museo di arte sacra); del S. Antonio Abate della chiesa della Misericordia di Siena, da datarsi probabilmente al 1424 ...
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DELLA TOSA, Meliorello
Massimo Tarassi
Figlio di Catalano, nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XII da una delle più ricche e potenti famiglie cittadine. Suo padre, personaggio di spicco nella [...] del D., aveva fatto una precisa scelta di campo nel conflitto regionale, che vedeva allora contrapposte, da un lato Siena, Pisa, Montalcino e Cortona e, dall'altro, una lega di cui facevano parte, oltre a potenze minori, Firenze, Lucca, Arezzo e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dall’inizio del XIII secolo penetra anche in Italia il gotico, che si era già affermato [...] dei Priori a Perugia, il Palazzo Pubblico a Piacenza, i Palazzi Comunali di Ancona, Fano, Orvieto, Ascoli, Spello, Pistoia, Montalcino, Palazzo Vecchio (dei Priori) a Firenze, Palazzo dei Papi a Viterbo, e – forse il più noto – Palazzo Pubblico a ...
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BENVENUTO di Giovanni
Giovanni Tantillo
Figlio di Giovanni di maestro Meo del Guasta, da San Quirico, nacque a Siena il 13 sett. 1436. Idocumenti di archivio pubblicati dal Milanesi (III, 1856, pp. [...] Monte dei Paschi, in Rass. d'arte senese, XVIII (1925), pp. 12-17; F. Mason Perkins, La pittura alla mostra d'arte di Montalcino, ibid., pp. 66-68; Id., Note su alcune pitture senesi, in La Balzana, I (1927), p. 148; E. Gaillard, Tableaux siennois de ...
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COLOMBINI, Pio
Giuseppe Armocida
Nacque in Moritalcino, (prov. di Siena) il 22 agosto del 1865 da Paolo e da Bernardina Bindocci. Egli seguì i primi studi nel ginnasio vescovile della sua città e al [...] di scienze, lettere ed arti di Modena, le Società di dermatologia austriaca, francese, spagnola, tedesca, russa ed americana.
A Montalcino spirò la mattina del 7 luglio 1935.
Fonti e Bibl.: Necr., in Annuario della R. Università di Modena, 1935-36 ...
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CERRETANI BANDINELLI, Pier Antonio
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Siena il 25 ag. 1803 da Pier Antonio e Angela Belanti, dopo i primi studi nel collegio Tolomei tenuto dagli scolopi, studiò giurisprudenza [...] di sue attività politiche; dopo la caduta della dinastia lorenese fu però eletto deputato alla Assemblea toscana per il collegio di Montalcino (7 ag. 1859). Il Gallo afferma che, dopo l'annessione della Toscana, il C. sarebbe stato eletto deputato al ...
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FOCARDI, Ruggero
Stefania Frezzotti
Figlio di Pietro Leopoldo e di Elisa Berti, nacque a Firenze il 16 luglio 1864. Proveniente da una famiglia di artisti (sia il padre che il fratello maggiore, Giovanni, [...] 113 s.; A. Ponente, ibid., p. 112 (per Piero); C. Pepi, in Dagli albori della macchia a Modigliani (catal., Monticchiello, Montalcino), Pontedera 1996, p. 10; U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XII, pp. 131 s. (anche per Piero); A.M. Comanducci ...
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VINO (XXXV, p. 388; App. II, 11, p. 1115; App. III, 11, p. 1097)
Pier Giovanni Garoglio
Marco Trimani
Marco Trimani
Raccolta meccanica delle uve. - I progressi dell'industria enologica sono stati di [...] Colli Bolognesi ecc.); Monterosso val D'Arda; Bianco di Scandiano.
TOSCANA:
Bianco di Pitigliano; Brunello di Montalcino; Vernaccia S. Gimignano; Vino Nobile di Montepulciano; Rosso Colline Lucchesi; Chianti Classico; Chianti Montalbano; Chianti ...
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PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] soprattutto della diocesi e della città di Siena. Nel 1496 fu anche designato amministratore della diocesi di Pienza e Montalcino, da lui retta sino al 1498. I suoi interessi furono quindi incentrati sulla Toscana, anche per il peggioramento della ...
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NASINI
Felice Mastrangelo
– Famiglia di pittori toscani operosi tra il XVI e il XVIII secolo soprattutto a Siena e nel territorio circostante.
Una impari fortuna storiografica ha riguardato i componenti [...] , ante 1835, XI, p. 222), oggi conservata nella Pinacoteca nazionale della città (Torriti, 1990).
Morì a Torrenieri (presso Montalcino) il 28 giugno 1715 (Romagnoli, ante 1835, XI, pp. 221 s.).
Tommaso, primogenito di Antonio Annibale, nacque a ...
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brunello2
brunèllo2 s. m. [der. di bruno, allusivo al colore dell’uva]. – Vino molto pregiato (propr. Brunello di Montalcino), prodotto dalle uve del vitigno omonimo ristretto nel territorio del comune di Montalcino (in prov. di Siena): ha...
vitigno
s. m. [lat. *vitignus, ritenuto indipendente dai due agg. vitigĕnus e tardo vitineus «relativo alla vite»]. – Varietà coltivata di vite, dalle cui uve il vino acquisisce le sue principali caratteristiche, assumendone spesso la denominazione:...