CILLI, Romualdo
Stella Rudolph
Figlio di Enrico, nacque a Pistoia nel 1711; "fu della classe dei cittadini", e l'ultimo della sua famiglia (Tolomei, 1821). Il 16 nov. 1728 ebbe un posto elettivo di [...] nel 1836-39 dal Gambini. La sua più antica costruzione pervenutaci resta quindi la villa Tonti, oggi Carrega, sulle pendici di Montalbano presso Pistoia, che il, Tigri data al 1735. Si tratta di un sobrio edificio a tre piani finestrati con atrio ...
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EVERARDI, Camillo
Roberto Staccioli
Figlio di genitori italiani, nacque in una località non nota dell'attuale Belgio, nel 1825. Cominciò lo studio del canto presso il conservatorio di Liegi, perfezionandosi [...] ancora nell'Elisir d'amore di Donizetti (luglio 1850, Belcore), nella Chiara di Rosemberg di L. Ricci (agosto 1850, Montalbano) e nell'Ermelinda di V. Battista (febbraio 1851, Frollo).
Dall'ottobre 1851 alla stagione di carnevale 1852 cantò al teatro ...
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LEINÌ (Leynì), Andrea Provana signore di
Andrea Merlotti
Figlio di Giacomo di Leinì, importante figura della corte del duca Carlo II di Savoia, e di Filiberta de la Ravoire, nacque intorno al 1520, [...] che il pericolo scampato si sarebbe ripresentato. Fra il 1558 e il 1559 il L. lavorò soprattutto ai forti di Nizza e Montalbano. Nello stesso tempo il L. poté dare il via all'apertura in Villafranca di un cantiere navale, nel quale ordinò subito la ...
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Fotografo ed editore italiano (Palermo 1924 - ivi 2012). Laureatosi (1944) in giurisprudenza, dal 1952 si è dedicato alla fotografia. Dopo aver pubblicato un servizio fotografico su Palermo sulla rivista [...] (Biblioteca siciliana di storia e letteratura, Memoria di fonti storiche, Il castello e Il divano di letteratura, ecc.), e che nell'ultimo decennio ha edito tutti i romanzi di Andrea Camilleri che vedono protagonista il commissario Montalbano. ...
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AGLIANO, Giordano
Ludovico Vergano
Vissuto nel sec. XIII, fu uno dei maggiori esponenti della nobile famiglia dei signori di Agliano, le cui origini non sono state chiarite con sicurezza.
La famiglia [...] 'imperatore Federico II, che ne sposò la cugina Bianca Lancia - e poi di re Manfredi, dai quali ebbe le contee di Montalbano, Giovinazzo e San Severino.
Nel 1255 si distinse nella battaglia di Nola. Nel 1256 fu inviato, una prima volta, in Toscana ...
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CAMBIAGO (Cambiagus, de Cambiago), Cristoforo
Guglielmo Gorni
Figlio di Giacomo, nacque a Milano nella prima metà del sec. XV. Fu allievo di Francesco Filelfo, che in una lettera del 27 giugno 1467 [...] secondo l'Arisi, il C. sarebbe stato autore, contenuti in un manoscritto già appartenuto all'erudito bolognese Ovidio Montalbano.
Dello zelo professionale e della fama d'oratore del C. resta infine una testimonianza di Ubertino Clerici da Crescentino ...
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DELLA BELLA, Giano
Giuliano Pinto
Figlio di Tedaldo di Accorri, nacque - probabilmente a Firenze - intorno al 1240 da famiglia di antica origine, che secondo una tradizione ormai consolidata nell'età [...] proprietario, con altri membri della famiglia, di terre site nella parte occidentale del contado, presso Cerreto Guidi e nel Montalbano, e di un porto fluviale sull'Arno. Certamente i Della Bella avevano costruito le proprie fortune - al pari di ...
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BARBARIGO, Giovanni
Giorgio Cracco
Patrizio della Repubblica veneta che servì in pace con numerosi incarichi di governo e in guerra con fortunate imprese sul mare, nacque intorno al 1334 da Gabriele [...] irreparabile sconfitta, egli assalì di sorpresa una galea e due altri vascelli genovesi che erano alla custodia del forte di Montalbano tenuto dai Padovani, li prese, li incendiò e condusse a Venezia (rianimando di speranze la città e meritando più ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] clientele e largizioni". Accanto a nobili privati e a grossi titolati napoletani, come Pompeo Marsili Colonna, il marchese di Montalbano, Angelo Flavi Comneno, il Caracciolo raccoglieva anche "i primi dotti che ne' suoi tempi in ogni scienza fossero ...
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BONTEMPELLI (Bontempello) dal Calice (Calese), Bartolomeo
Ugo Tucci
Figlio di Battista, nacque verso il 1538 a Lavenone, in Val Sabbia, in territorio bresciano. Ancora giovanissimo, poco più che tredicenne, [...] in Zecca al 4 e al 5%) e in prestiti ipotecari (tra, i tanti, un "livello" di 14.000 ducati ai conti Montalbano), lo condusse a una posizione floridissima e di notevole rilievo sociale, alla quale nel 1586 volle dare un suggello esteriore mediante l ...
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cineturismo
s. m. Il turismo cinematografico, la visita ai luoghi che hanno ospitato le riprese di film o sceneggiati di successo. ◆ In Italia, nella finta/vera Vigata del commissario Montalbano i turisti fanno la coda per visitare i set,...
chianti
s. m. – Vino rosso da pasto, prodotto nella omonima regione toscana (v. chiantigiano) con uve provenienti dalla mescolanza di quattro vitigni: sangiovese, canaiolo nero, trebbiano toscano e malvasia del Chianti; è caratterizzato da...