EMANUELLI, Enrico
Paola Paesano
Nacque a Novara il 17 apr. 1909 da Giovanni, agiato commerciante, e da Adele Viarana. Trascorse l'infanzia in collegio, presso i padri rosminiani di Stresa e vi concluse, [...] ed elogiativa insieme. Gli stessi autori ritornavano in Teatro personale (ibid. 1945), insieme coi moralisti francesi da Montaigne a La Rochefoucauld, da Pascal a Vauvenargues, a sostegno, di nuovo, della speculazione sulle passioni umane, sull ...
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GINAMMI, Marco
Lucinda Spera
Nacque a Venezia nel 1590 da Bartolomeo. La famiglia, originaria di Lavenone, nel Bresciano, si era trasferita nella città lagunare per le possibilità imprenditoriali che [...] delle quali curate da lui in persona. Nel 1633 apparvero i Saggi… overo Discorsi naturali, politici e morali di Michel de Montaigne. Dal 1634 al 1645 furono stampate opere di Nicolas Caussin, tra le quali La dama di corte (1634), tradotta da Maiolino ...
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BIANCA Capello, granduchessa di Toscana
Gaspare De Caro
Nacque a Venezia nel 1548: il giorno è ignoto, e ignoto era alla stessa B., la quale invano, in età ormai matura, faceva ricerche in proposito [...] segni di cordoglio per la morte della cognata; non volle anzi che fosse inumata nelle sepolture medicee.
Fonti e Bibl.: M. de Montaigne,Giorn. di viaggio in Italia, a cura di E. Camesasca, Milano 1956, pp. 136s.; A. Solerti,Vita di T. Tasso, Torino ...
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FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] le letture più o meno "avanzate", che avevano lasciato una traccia nella stessa Perfezione della Repubblica veneziana (Montaigne, Bayle), oppure erano state riprese e annotate in altri manoscritti (Pufendorf, Giannone). Pur senza abbandonare il solco ...
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GALLINA, Gallo
Donatella Falchetti Pezzoli
Nacque a Cremona il 15 ott. 1796 da Giovanni, sarto, e da Anna Maria Galazzi. Iniziò lo studio del disegno presso Giovanni Beltrami e si trasferì in seguito [...] negli ultimi giorni di sua vita (1855); L'esilio di Maria de' Medici (1856); P.P. Rubens e sire Michel de Montaigne in Ferrara (1847), che rappresenta il drammatico incontro con T. Tasso durante la visita all'ospedale dei Pazzi, opera riprodotta dal ...
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MACCHIA, Giovanni
Enrico Guaraldo
Nacque a Trani il 14 nov. 1912 da Vito, presidente di corte d'assise, e Giuseppina Francavilla.
Trascorse l'infanzia in una famiglia numerosa: ai figli nati da queste [...] dal tramonto del Medioevo al classicismo (Firenze-Milano), che riprende una Storia della letteratura francese. Dalle origini a Montaigne, pubblicata dal M. nel 1961 (Torino). L'opera sarebbe apparsa alfine, nel suo complesso, in un "Meridiano ...
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BUONVISI, Antonio
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Benedetto di Martino e da Chiara di Stefano Burlamacchi nel 1560 (fu battezzato in S. Frediano il 10 marzo.
Fu presto attivo nelle aziende mercantili [...] 'enorme impressione a Lucca dove i Buonvisi non solo erano i più ricchi (e l'opinione corrente fu raccolta anche dal Montaigne nel suo Journal), ma quasi incarnavano la tradizione del patriziato operoso: il fallimento dei Buonvisi rendeva più che mai ...
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FRANCESCO MARIA II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio del duca Guidubaldo e di Vittoria, figlia del duca di Parma Pierluigi Farnese, nasce a Pesaro il 20 febbr. 1549. Accuratamente [...] poiché, essendo essa non atta alla prole, poco importava" la sua definitiva lontananza. "Non vanno d'accordo e vivono separati" constata Montaigne in visita a Urbino il 29 apr. 1581. Ora che la moglie non lo disturba più, F. può anche manifestarle un ...
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FRANCO, Veronica
Floriana Calitti
Nacque a Venezia nel 1546 (data che si ricava dall'atto di morte), da Francesco, appartenente a una famiglia della classe dei cosiddetti cittadini originari, e da Paola [...] a Luigi d'Este, cardinale di Ferrara, datata Venezia 2 ag. 1580 e che ebbero l'onore di essere ricordate da Michel de Montaigne nel suo Journal de voyage en Italie en 1580 et 1581 (in Oeuvres complètes, a cura di M. Rat, Paris 1962, p. 1183 ...
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GUAZZO, Stefano
Giorgio Patrizi
Nacque a Casale Monferrato nel 1530 (ma alcuni storici collocano la nascita nella vicina Trino), ultimo dei quattro figli di Giovanni, fedele funzionario dei Paleologhi [...] mondano (da G. Bouchet a N. Faret), che riproducono passaggi e argomentazioni della Civil conversazione, oltre che da Montaigne, che avrebbe revisionato i suoi Essais per l'edizione del 1582 anche raccogliendo alcune suggestioni offerte dall'opera ...
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saggio2
sàggio2 s. m. [lat. tardo exagium «peso, misura», der. di exigĕre nel senso di «pesare, esaminare»; il passaggio al sign. 4 è soprattutto dovuto alla partic. accezione acquistata da essai in Francia (spec. con gli Essais di Montaigne,...
scetticismo
s. m. [der. di scettico, sull’esempio del fr. scepticisme e ingl. scepticisme]. – 1. Corrente filosofica del pensiero antico sviluppatasi dal 4° sec. a. C. al 2° sec. d. C. (tradizionalmente suddivisa in tre fasi o scuole: il pirronismo,...