GATTI, Angelo
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Nacque a Capua il 9 genn. 1875, in una famiglia di militari, primogenito di Giacomo, piemontese, maestro di banda, e Anna Maria Grasso, siciliana. Indirizzato alla carriera militare, [...] , veloci ed epigrammatiche, ora più ampie e articolate, nella misura del "ritratto" alla La Bruyère, che insieme a Montaigne è uno dei punti di riferimento più presenti in quest'opera) sul comportamento psicologico, sentimentale e pratico degli ...
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BONCOMPAGNI, Giacomo
Umberto Coldagelli
Nacque a Bologna l'8 maggio 1548, figlio naturale di Ugo, il futuro pontefice Gregorio XIII, allora semplice chierico, e "de Madalena da Carpi dona soluta", come [...] Scudicini fino aGregorio XIII; T. Tasso, Lettere, a cura di G. Guasti, II, Firenze 1853, pp. 80-93, 568 s.; M. de Montaigne, Giorn. di viaggio inItalia, a cura di E. Camesasca, Milano 1956, passim; A. Cametti, Palestrina, Milano 1925, pp. 221 s.; A ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] nel 1976, il premio Lincei-Antonio Feltrinelli per la storia e critica della letteratura nel 1982, il premio europeo Montaigne per la cultura nel 1985, il premio della Svizzera Italiana nel 1991.
A coronamento della sua lunga, prestigiosa carriera ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] "haussmannisation", Joseph Thome, prodigiosamente arricchitosi con la sistemazione del quartiere degli Champs-Elysées, dell'avenue Montaigne, dei lungosenna e con gli sventramenti sulla Rive Gauche. Le speculazioni ferroviarie restavano tuttavia l ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] pronunciandovi un discorso filosofico su La morale del sentimento. Riprendendo le opere dei grandi moralisti francesi, da Montaigne a Mably, passando per Pascal, Madame de Lambert e Montesquieu, tesseva un entusiastico elogio della "sensibilità", "il ...
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DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] -56, ma in quell'anno accadernico passò al magistero di Messina ainsegnare letteratura francese, tenendo un corso su Montaigne. Nel 1957 conseguì la libera docenza in storia della letteratura italiana moderna e contemporanea. L'incarico per questa ...
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D'ANCONA, Alessandro
Lucia Strappini
Nacque a Pisa il 20 febbr. 1'835 da Giuseppe e da Ester Della Ripa, in una famiglia israelita di origine pesarese colta e di tradizione liberale. Compì i suoi primi [...] (ibid. 1875), Le Odi di G. Parini (Firenze 1885). L'Italia alla fine del sec. XVI, giornale di viaggio di M. De Montaigne (Città di Castello 1889), Liriche di A. Manzoni (Firenze 1892), Carteggio di M. Amari (I-III, Pisa 1896-1907), Lettere di ...
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DE MONTE, Andrea
Fausto Parente
Nome cristiano di Josef Zarfati; altre grafie con cui il nome viene indicato (Del Monte; Dei Monti; Di Monte; Di Monti). anche in documenti contemporanei (ad esempio [...] 272; I. Elbogen-R. Gottheil, Joseph Zarfati, in Jewish Encycl., VII, New York-London 1907, pp. 273b-274a; M. Liber, Montaigne d Rome, in Rev. des études juives, LV (1908), pp. 113-116; K. Hoffmann, Ursprung und Anfangstätigkeit des ersten päpstlichen ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] Eichel-Loikine, La biographie face à la conquête: Cortes raconté par Jove et Thevet, in Bulletin de la Societé des amis de Montaigne, XXIX-XXXII (1992-93), pp. 95-113; F. Minonzio, Il paradigma scientifico del "De optima victus ratione" di P. G., in ...
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FERRÉ, Gianfranco
Maria Natalina Trivisano
Nacque il 15 agosto 1944 a Legnano (Milano), primogenito di Luigi e di Andreina Morosi.
Nonostante le difficoltà del periodo di guerra, fu allevato in un ambiente [...] riottosa ad accettare di buon grado la scelta di lasciare la venerabile maison di Monsieur Dior, al n. 30 di Avenue Montaigne, nelle mani di «uno straniero, italiano per di più». La gioia di vivere espressa nello stile e la modernità della donna ...
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saggio2
sàggio2 s. m. [lat. tardo exagium «peso, misura», der. di exigĕre nel senso di «pesare, esaminare»; il passaggio al sign. 4 è soprattutto dovuto alla partic. accezione acquistata da essai in Francia (spec. con gli Essais di Montaigne,...
scetticismo
s. m. [der. di scettico, sull’esempio del fr. scepticisme e ingl. scepticisme]. – 1. Corrente filosofica del pensiero antico sviluppatasi dal 4° sec. a. C. al 2° sec. d. C. (tradizionalmente suddivisa in tre fasi o scuole: il pirronismo,...