Cornia, Ugo. – Scrittore italiano (n. Modena 1965). Laureato in Filosofia, è insegnante di Filosofia e di sostegno in una scuola superiore di Modena. Suoi racconti sono apparsi sulle riviste Il Semplice, [...] della mia infanzia (2010), Animali (topi gatti cani e mia sorella) (2014), Sono socievole fino all'eccesso (vita di Montaigne) (2015), Buchi (2016), Favole da riformatorio (2019), La vita in ordine alfabetico (2021). e Le storie di mia zia ...
Leggi Tutto
Critico e saggista italiano (Bagni di Lucca 1923 - Firenze 2012); prof. di letteratura francese nell'univ. di Firenze (poi prof. emerito); condirettore (dal 1975) della collana Saggi critici; condirettore [...] it. Quel piccolo cerchio di parole, 1992), si è rivelato anche un fine lettore e interprete di poeti e prosatori (Da Montaigne a Baudelaire. Prospettive e commenti, 1971; Sedici commenti a Baudelaire, 1976; Analisi e variazioni, 1982; Ai margini dell ...
Leggi Tutto
{{{1}}}
Critico letterario (Ginevra 1920 - Morges 2019). Psichiatra e professore di storia delle idee e di letteratura francese nell'univ. di Ginevra (1958-85), s'inserisce in quella illustre tradizione [...] 1789, les emblèmes de la raison (1973; trad. it. 1973); Trois fureurs (1974; trad. it. 1978); Montaigne en mouvement (1982; trad. it. Montaigne. Il paradosso dell'apparenza, 1984); La mélancolie au miroir: trois lectures de Baudelaire (1989; trad. it ...
Leggi Tutto
Erudito (Londra 1553 circa - Fulham, Middlesex, 1625), figlio di padre italiano (originario di Siena) convertitosi al protestantesimo e riparato in Inghilterra. Membro e insegnante di lingue del Magdalen [...] words), ricco di materiale lessicale e pregevole per il tempo; e la traduzione in inglese (1603) dei saggi di Montaigne, esempio di ottima prosa che ebbe notevole influenza sulla letteratura saggistica inglese. Il F. fu propugnatore del Rinascimento ...
Leggi Tutto
Poeta satirico francese (Chartres 1573 - Rouen 1613). Di buona famiglia borghese (il padre era scabino di Chartres, uno zio era il poeta Ph. Desportes), fu messo dai suoi al seguito del cardinale di Joyeuse, [...] valere un infallibile spirito di osservazione. Al di là dei modelli letterarî, suo vero maestro di vita fu Montaigne, dal quale R. trasse ispirazione per la difesa delle inclinazioni individuali e degli impulsi naturali contro le regole astratte ...
Leggi Tutto
FARNESE, Clelia
Roberto Zapperi
Unica figlia del cardinale Alessandro Farnese, nipote del papa Paolo III, della quale non si conoscono né il luogo né la data di nascita, che pure dovette cadere nel [...]
Fonti e Bibl.: Raccolta d'inventari e cataloghi inediti, a cura di G. Campori, Modena 1870, pp. 280, 443; [M. Eyquem] de Montaigne, Journal de voyage en Italie…, a cura di Ch. Dédéyan, Paris 1940, p. 249; G. Campori, Memorie storiche di Marco Pio di ...
Leggi Tutto
CASTELLANI, Vincenzo
Marco Palma
Nacque nel 1528 a Reforzate, non lontano da Fossombrone, ma gli piacque definirsi sempre fossombronese. In questa città, la cui storia fu a lungo oggetto dei suoi studi, [...] e in versi, che gli valsero dal Bonciari l'appellativo di "ocellum alterum linguae Latinae". Ricordato come buono scrittore anche dal Montaigne, cui funse da guida durante la visita a Fossombrone, il C. era dotato di una vasta cultura classica e di ...
Leggi Tutto
Storico italiano del pensiero scientifico (Roma 1930 - ivi 2020); professore di storia della scienza a Roma dal 1980. Nel 1956 ha fondato con A. Ferrabino Il Veltro, rivista della civiltà italiana, di [...] di Roma), è divenuto nel 2006 anche presidente dell'Istituto italiano di studi germanici. Ha ricevuto nel '91 il premio Montaigne per l'affermazione dell'idea europea. Si è in particolare occupato di storia della biologia e della psicologia dell'Otto ...
Leggi Tutto
Critico letterario italiano (Parma 1939 - ivi 2020). Studioso delle teorie freudiane in rapporto all'arte e alla letteratura, ha adottato i metodi della critica psicanalitica nell'analisi dei testi letterari. [...] Proust, 1991); di più ampio respiro teorico sono il già citato Freud, la letteratura e altro, La cicatrice di Montaigne: sulla bugia in letteratura (1992) e La macchina dell'errore: storia di una lettura (1996), una riflessione sulla produttività ...
Leggi Tutto
FABRI, Sisto
Pietro Messina
Nacque il 4 ag. 1540 a Villa Basilica, vicino Lucca; ma negli anni seguenti molto probabilmente la sua famiglia si trasferì a Napoli. In questa città infatti il F., il 20 [...] Ordinis praedicatorum pro Societate Ss. Rosarii, I, Lugduni 1890, pp. 165 ss.; II, ibid. 1891, pp. 1032, 1049, 1278; M. de Montaigne, Journal du voyage en Italie, a cura di A. D'Ancona, Città di Castello 1895, pp. 294 ss.; Monumenta Ordinis fratrum ...
Leggi Tutto
saggio2
sàggio2 s. m. [lat. tardo exagium «peso, misura», der. di exigĕre nel senso di «pesare, esaminare»; il passaggio al sign. 4 è soprattutto dovuto alla partic. accezione acquistata da essai in Francia (spec. con gli Essais di Montaigne,...
scetticismo
s. m. [der. di scettico, sull’esempio del fr. scepticisme e ingl. scepticisme]. – 1. Corrente filosofica del pensiero antico sviluppatasi dal 4° sec. a. C. al 2° sec. d. C. (tradizionalmente suddivisa in tre fasi o scuole: il pirronismo,...