SAVONAROLA, Michele
Remy Simonetti
– Nacque a Padova da Giovanni e da Caterina di Zanino da Bergamo; la data precisa non è nota ma, nell’impossibilità di raggiungere una certezza, si accetta comunemente [...] si inserisce la condotta a Bassano (attuale Bassano del Grappa), ottenuta nel 1415 grazie all’interessamento di Bartolomeo da Montagnana. Di questa esperienza restano tracce in alcune sue opere e segnatamente nel De vermibus, dove Savonarola cita la ...
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GRASSETTO, Niccolò
Franco Bacchelli
Nacque, probabilmente a Piove di Sacco (Padova), dal notaio Bartolomeo agli inizi del XV secolo.
Nulla si sa della sua famiglia, che dovette però essere stata abbastanza [...] .
Mosso dalla stessa ansia di riforma nel settembre del 1448 visitò al seguito del Dandolo la Bassa padovana (Monselice e Montagnana), poi da solo si recò a vedere coi propri occhi le condizioni dell'alto Vicentino e dell'altopiano dei Sette Comuni ...
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ALIDOSI, Ludovico
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Nacque ad Imola nella seconda metà del XIV secolo, primogenito di Bertrando II signore di Imola e di Elisa, d'ignota famiglia. Nel 1382, ancora fanciullo, fu fatto cavaliere da [...] di Filippo Maria Visconti, si ribellarono il 14 maggio 1423 e consegnarono la città al capitano visconteo Sicco da Montagnana, mentre Lucrezia si rifugiava a Forlimpopoli. L'A. ricorse all'aiuto dei Forentini, ma le loro truppe prontamente inviate ...
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PADOVA (A. T., 24-25-26)
Arrigo LORENZI
Giuseppe FIOCCU
Attilio SIMIONI
Tammaro DE MARINIS
Roberto CESSI
Elio MIGLIORINI
Paola ZANCAN
Giusto ZAMPIERI
Città del Veneto, con 83.000 abitanti (secondo [...] (1452, ridip.) sopra la porta maggiore del Santo. Il suo esempio fu fecondo. Tra i seguaci padovani notare Iacopo da Montagnana (palazzo vescovile), e Bernardo Parenzano (chiostro di S. Giustina: 1489-1494) e l'epigono Giulio Campagnola con i primi ...
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FRACHETTA, Girolamo
Enzo Baldini
Nacque nel 1558 da Stefano e Marta Castelli a Rovigo, dove fu battezzato il 10 febbraio.
Abbiamo scarse notizie sui genitori del F., ma la sua famiglia doveva essere [...] . realmente sostenuta, con tre compagni di studio (Giovan Battista Pona e Luigi Prato, entrambi veronesi, e Prospero Bernardo di Montagnana), nell'intento di definire che cosa fosse il furore poetico per Platone (e per Aristotele), e di spiegare come ...
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MOLIN, Alvise. –
Maria Teresa Pasqualini Canato
Unico figlio maschio di Alessandro (1586-1615) del ramo dei Molin d’oro e di Caterina Contarini, nacque a Venezia il 26 marzo 1606. Dal matrimonio nacque [...] il 20 giugno 1653, con l'aiuto di un sicario, ammazzò la moglie con 13 colpi di stilo a Saletto, presso Montagnana, in territorio padovano, «per sospetto di adulterio», secondo Barbaro (V, c. 237r), per la certezza di essere avvelenato e in pericolo ...
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EGNA, Enrico da (Heinricus de Enn)
Gian Maria Varanini
Terzo di questo nome nella famiglia signorile tirolese che prendeva nome dall'omonima, importante località presso l'Adige (Neumarkt in tedesco, [...] veronese nel 1242. Il 25 marzo di quell'anno l'E. fu al fianco di Ezzelino da Romano alla conquista di Montagnana, nel territorio padovano: il castello fu incendiato, la "terra" assoggettata, ed eretta una fortificazione. All'E. e ad Ezzelino furono ...
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ORDELAFFI, Antonio
Alma Poloni
ORDELAFFI, Antonio. – Nacque a Forlì, probabilmente nel 1388, figlio naturale di Cecco (Francesco III) Ordelaffi, signore di Forlì insieme al fratello Pino dal 1385 al [...] loro ingresso in città i soldati di Filippo Maria Visconti, che erano di stanza a Lugo, al comando di Secco da Montagnana e altri condottieri. È probabile, quindi, che la rivolta fosse stata in qualche modo sostenuta e incoraggiata dai viscontei, che ...
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COLOMBINO, Giuseppe Emilio
Francesco M. Biscione
Più noto quale Emilio, nacque a Torino il 30 gennaio del 1884, da Federico e da Costanza Borello, e iniziò a lavorare quale operaio meccanico in un'officina [...] si andava formando una nuova sinistra operaia capeggiata a Torino dall'anarchico M. Garino e dal socialista "intransigente" M. Montagnana, i quali in polemica con i riformisti accusarono il C. di collaborazionismo con l'avversario di classe. Nel 1920 ...
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CONTI, Giovanni
Michel E. Mallett
Primogenito di Alto d'Aldobrandino dei ramo di Valmontone, nacque probabilmente nel secondo decennio del XV secolo.
È ricordato per la prima volta dalle fonti nel 1437, [...] Come ricompensa dei suoi servizi in questa campagna il C. ricevette vasti possedimenti confiscati ai due ribelli napoletani lacopo da Montagnana e il conte di Campobasso. Nel 1464 la sua posizione come uno dei principali capitani papali fu confermata ...
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