ALLEMANDI, Michele Napoleone
Teodolfo Tessari
Nacque nel 1807 da una famiglia di Saluzzo.
Il padre, Benedetto Cesare (con cui talvolta viene confuso), nato a Verzuolo (Saluzzo) nel 1784, aveva militato [...] 6 aprile.
Già il Cattaneo e il Comitato di guerra avevano pensato di destinare i corpi franchi a condurre operazioni di montagna, estendendo la rivoluzione e l'iniziativa popolari nelle valli alpine dell'Alto Bresciano e del Trentino, zone di grande ...
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FANTOLINI, Ugolino de'
Carluccio Frison
Nacque probabilmente a Cerfugnano (odierna Zerfognano di Brisighella, prov. di Ravenna), agli inizi del sec. XIII, da Alberto, che apparteneva ad una delle più [...] il libero deflusso delle acque. Nel 1276-77 le terre di Rontana e Quarnento, appartenenti al F. e situate nella montagna faentina, vennero devastate da una spedizione di fuorusciti ghibellini bolognesi, di Forlivesi e di Faentini; e a nulla valsero i ...
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CANTORE, Antonio Tommaso
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Nato a Sampierdarena (Genova) il 4 ag. 1860 da Felice e da Marianna Ferri, dopo gli studi presso l'istituto tecnico era entrato il 1º ottobre 1878 nella scuola militare di [...] del rifugio della Tofana, il C. veniva ucciso da un tiratore scelto (20 luglio 1915).
Noto per il suo amore per la montagna (era soprannominato "l'Alpino"), il C. fu tra i soldati uno dei più popolari ufficiali per il calmo sprezzo del pericolo, e ...
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COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] Origine e progresso della lingua italiana in Malta, ossia la lingua nazionale deiMaltesi, ibid, 1904; Le truppe di montagna: icoefficienti psichici della difesa alpina, ibid. 1905; L'origine des Bohémiens. Essai critique, Città di Castello 1905; Dal ...
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DABORMIDA, Vittorio Emanuele
Paola Casana Testore
Nato a Torino il 22 nov. 1842 da Giuseppe, allora tenente colonnello dell'artiglieria, successivamente ministro, e da Angelica de Negry della Niella, [...] alpino per impedire all'avversario di raggiungere la pianura, dove sarebbe prevalso senza difficoltà. In zona di montagna la lotta avrebbe potuto raggiungere un equilibrio tra le forze: le difficoltà del terreno avrebbero costretto l'esercito ...
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BELOTTI, Bortolo
Gian Paolo Nitti
Nato a Zogno (Bergamo) il 26 ag. 1877 da Cesare e da Maria Offredi, si laureò in giurisprudenza a Pavia ed esercitò la professione forense a Milano. Candidato liberale, [...] (ibid. 1930), Poemi e poeti del Brembo (Bergamo 1930), Pietro Ruggeri, poeta bergamasco (ibid. 1933), Poesie della montagna (ibid. 1935), Una sacrilega faida bergamasca (ibid. 1937), Poesie bergamasche (ibid. 1938). Nel 1940 pubblicava a Milano ...
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ARNAUD, Enrico
Giorgio Spini
Nacque nel 1641, da Francesco, di piccola nobiltà ugonotta, e da Margherita Grosso, oriunda di Dronero, ad Embrun (Francia), ma considerò sempre come patria le Valli Valdesi, [...] di numero. Combattimenti e disagi decimarono i suoi uomini, specie i Francesi, meno avvezzi dei Valdesi all'alta montagna. Ma l'A. poté salvarli, trincerandosi nella fortezza naturale del monte Balziglia, in Val Germanasca, secondo i consigli ...
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BOCCANEGRA, Niccolò
Dino Pastine
Primogenito del capitano del popolo Guglielmo, nacque a Genova probabilmente verso il 1257. Nel 1262 seguì il padre nell'esilio in Provenza, dove si trovava ancora nel [...] di Genova poteva così apparire sufficientemente consolidata, ma durante il ritorno verso Bonifacio, al passaggio di una stretta gola di montagna, il B. e i suoi uomini caddero in un'imboscata tesa loro da Giudice. Le perdite dei Genovesi furono gravi ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] suoi interventi nelle Consulte, il 7 agosto il C. veniva inviato in missione segreta insieme a Jacopo Guasconi nella montagna pistoiese per un incontro con gli ambasciatori bolognesi, per confermare le antiche alleanze in un momento in cui anche la ...
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MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] fino ad allora condotta e ne avallava un'efficace conclusione. Nello stesso 1451 assunse l'ufficio di capitano della Montagna e andò come ambasciatore a Firenze, nel corso delle ultime iniziative che, in accordo con il legato pontificio cardinale ...
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montagna
s. f. [lat. pop. *montania, agg. femm., der. di mons montis «monte»]. – 1. a. In geografia fisica, rilievo di età geologica almeno terziaria, di altezza superiore a 600-700 m sul livello del mare, avente forme arrotondate e altitudine...
montagnoso
montagnóso agg. [lat. tardo montaniōsus]. – Che è ricco di montagne; che ha aspetto di montagna: paese m., regione m.; terreno montagnoso (più com. montuoso); un aereo militare sovietico era costretto ad atterrare in un non precisato...