Ufficiale e viaggiatore, nato a Vasto (Abruzzo) il 16 aprile 1864; morto nel Congo Belga il 17 novembre 1905. Nel 1884 prestò la sua opera volontaria a Napoli, colpita dal colera. Salpato per l'Eritrea [...] di tenente d'artiglieria, combatté a Mai-Marèt contro ras Sebhàt, e ad Adua come ufficiale della terza batteria da montagna della brigata Albertone, comandata dal Bianchini, si coprì di gloria continuando a sparare contro il nemico anche quando tutti ...
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Forza speciale di soldati, destinati a operare di preferenza in regioni montuose. In Italia gli A. vennero creati con decreto 15 ottobre 1872, su proposta del capitano G. Perrucchetti; il 9 marzo 1873 [...] 7 nel 1887. Nello stesso anno venne creato l’Ispettorato degli A., che nel 1909 si trasformò in Ispettorato truppe da montagna, estendendo la sua giurisdizione anche sull’artiglieria alpina. Nel 1909 venne anche costituito l’8° reggimento Alpini.
Nel ...
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gurung
(o tamu) Popolazione himalayana di origini mongole e lingua appartenente alla famiglia tibeto-birmana, stanziatasi in epoca Kirat (8°-4° sec. a.C.) lungo le pendici meridionali dell’Himalaya [...] (Nepal). Dopo il 1° sec. d.C. ca. una parte dei g. migrò sulle montagne e verso N. Di qui la differenziazione, ancora esistente, fra g. di montagna (pastori) e g. delle valli (mercanti e coltivatori). Il contatto con il buddhismo tibetano e ...
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ACCOTTO, Vincenzo
Renzo De Felice
Giovane avvocato di Ivrea, nel 1801 fu tra i capi della rivolta dei Socques contro i Francesi in Val d'Aosta. Alla testa di una grossa banda del Canavese cercò d'impadronirsi [...] presso Pont-Saint-Martin, ma, persi oltre trecento uomini, dovette ritirarsi verso Donnaz e sciogliere la banda. Datosi alla montagna, fu presto arrestato insieme con il fratello diciassettenne Angiolo. Mentre ad Ivrea la loro casa era messa a sacco ...
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Uomo politico ceco (n. 1551 - m. Praga 1621); viaggiò molto attraverso l'Europa; capo politico dei Fratelli boemi, alla dieta di Boemia (1603) sostenne coraggiosamente la libertà di religione, poi (1609) [...] capo della rivolta boema contro gli Asburgo, partecipò alla defenestrazione di Praga (1618), e dopo la sconfitta della Montagna Bianca (1620), fu tra le prime vittime degli Asburgo, che lo fecero decapitare e squartare. Lasciò varî scritti religiosi ...
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Uomo politico francese (Madrid 1811 - Cannes 1882); interessato ai problemi sociali, sulla Revue du progrès (da lui fondata nel 1839) denunziò vigorosamente le conseguenze della miseria e dell'ignoranza, [...] française, 12 voll., 1847-62, nella quale richiamava l'attenzione sul programma "sociale" della Convenzione e della Montagna) si pose fra i capi dell'opposizione democratica alla Monarchia di luglio. Nel suo radicale democraticismo si raccoglievano ...
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Ammiraglio, astronomo e geodeta francese (Madrid 1821 - Wissous, Seine-et-Oise, 1892). Comandò la difesa di Le Havre durante la guerra franco-prussiana; partecipò a numerose spedizioni geodetico-astronomiche [...] 1875 organizzò l'osservatorio di Montsouris. Alla morte di U.-J.-J. Le Verrier (1878) fu nominato direttore dell'osservatorio di Parigi, di cui creò la succursale di alta montagna del Pic du Midi sui Pirenei (2860 m). Fondò il Bulletin astronomique. ...
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GALIMBERTI, Tancredi (detto Duccio)
Aldo GAROSCI
Partigiano, nato a Cuneo nel 1906. Non volle, durante il periodo della dittatura, prendere la tessera del partito fascista e sì dedicò a problemi giuridici [...] a Cuneo, a domandare la guerra contro la Germania. Fu il primo anche a recarsi, l'8 settembre stesso, in montagna dove fondò la banda "Italia Libera", origine della 1a e 2a divisione partigiana "Giustizia e libertà". Comandante della formazione ...
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Generale (Bernburg 1568 - ivi 1630); di educazione luterana, si accostò nel 1592 al calvinismo, che più tardi (1605) decretò confessione ufficiale del principato di Anhalt-Bernburg. Formatosi durante le [...] abbandonò, la candidatura di Carlo Emanuele I di Savoia alla corona imperiale. Come generalissimo di Federico V principe elettore del Palatinato, divenuto nel 1619 re di Boemia, combatté e perdette la battaglia della Montagna bianca (8 nov. 1620). ...
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Famiglia messinese che nel 14º sec. prese stabile residenza in Catania; con Natale, giustiziere di Castrogiovanni e Milazzo (1282), e Pietro, protonotario del Regno, giudice della Gran Corte e feudatario [...] si affermarono come valenti giuristi, ricoprirono importanti uffici nelle magistrature del Regno e ampliarono notevolmente il patrimonio della famiglia; nel sec. 17º Ascanio, duca della Montagna (1642), fu reggente del Consiglio d'Italia in Madrid. ...
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montagna
s. f. [lat. pop. *montania, agg. femm., der. di mons montis «monte»]. – 1. a. In geografia fisica, rilievo di età geologica almeno terziaria, di altezza superiore a 600-700 m sul livello del mare, avente forme arrotondate e altitudine...
montagnoso
montagnóso agg. [lat. tardo montaniōsus]. – Che è ricco di montagne; che ha aspetto di montagna: paese m., regione m.; terreno montagnoso (più com. montuoso); un aereo militare sovietico era costretto ad atterrare in un non precisato...