Il Risorgimento e il paradigma intransigente
Ulderico Parente
Intransigenti e Risorgimento: una questione non solo politica
La questione degli intransigenti cattolici, caratteristica dell’Ottocento, [...] carità il conte Monaldo Leopardi (Lugano 1838). Antonio Capece Minutolo aveva già composto i suoi I piffari di montagna ossia Cenno estemporaneo di un cittadino imparziale sulla congiura del principe di Canosa e sopra i carbonari: epistola critica ...
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Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] : "Se ha caldo alla testa, e la punta del naso, le mani e i piedi sono freddi: l'ha preso la febbre di montagna, oppure un sortilegio […]" (Labat 1951, pp. 24-25).
La differenza tra le deduzioni contenute nei due passi ora citati è che nel primo ...
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Edifici religiosi
Stefania Mola
Quello dell'edilizia sacra in età federiciana è un capitolo che più di altri si presta a generare infinite e irrisolvibili discussioni, a causa dell'evidentemente scarsa [...] della cattedrale di Traù, "Vetera Christianorum", 28, 1991, pp. 387-421.
M.S. Calò Mariani, L'arte medievale e il Gargano, in La Montagna Sacra. San Michele, Monte Sant'Angelo. Il Gargano, a cura di G.B. Bronzini, Galatina 1991, pp. 9-96.
P. Belli D ...
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BAGLIONI, Braccio
Roberto Abbondanza
Nacque, forse nel 1419, da Malatesta di Pandolfo di Oddo e da Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci da Montone, signore di Perugia dal 1416 al 1424.
Fu il secondo [...] studiato. Ne riecheggiano, in prosa o in versi latini o volgari, le pagine del Campano, del Maturanzio, di Leonardo Montagna. E ancora quelle di Lorenzo Spirito, di Nicola da Montefalco, suo trombettiere, e in special modo di Pacifico Massimi ...
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Ingegneria
GGiovanni Coppola
Nel periodo svevo, il pensiero scientifico presenta una singolare koinè culturale determinata dall'intenso e continuo interscambio tra le più lontane scuole, alla cui qualificazione [...] e riapertura dei canali di scolo costruiti dall'imperatore Claudio; i canali, attraverso un apposito tunnel, passavano sotto una montagna, mettendo in comunicazione il Fucino col fiume Liri. L'operazione di bonifica serviva a consentire un più facile ...
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CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] il 29 marzo 1933, sulla riforma del regolamento del Senato il 6 giugno 1933, in favore delle popolazioni dell'alta montagna nella successiva legislatura (la XXIX), il 4 dic. 1934, sulla costituzione della Giunta centrale degli studi storici il 17 dic ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo (Carlo M.) Cipolla
Giovanni Vigo
Carlo M. Cipolla è stato uno degli storici più eminenti del 20° secolo. Studioso dai multiformi interessi, ha dato un contributo essenziale al rinnovamento della [...] di un nuovo cannone che «poteva sfondare un muro, penetrare in una casa, spezzare una trave […] e penetrare […] in una montagna per diversi piedi» (Vele e cannoni, 1999, p. 92). I cinesi pensavano così di aver decisamente migliorato le bocche da ...
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FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] nell'applicazione del liberismo, destinato irrimediabilmente a scontrarsi con la povertà e il misoneismo delle popolazioni di montagna. In quest'ottica, solo una oculata politica di documentazione sulle condizioni locali e di graduale educazione ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] nel dimostrare l'infondatezza di queste pretese attraverso la storia delle più antiche famiglie di Portanuova, Porto e Montagna, ricostruita attraverso le testimonianze di fonti documentarie e si apre con quella cui pertiene il più antico documento ...
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CORSI, Carlo
Rossella Motta
Nacque a Firenze di nobile famiglia il 21 ott. 1826 da Giuliano, segretario particolare del granduca Leopoldo, e da Anna Bellini delle Stelle, e rimasto orfano dei genitori [...] milit. ital., XIX (1874), 3, pp. 161-204; Del militarismo ai dì nostri, ibid., XXI (1876), 2, pp. 193-213; Della guerra in montagna, ibid., XXVI (1881), 1, pp. 209 ss., 453 ss.; La battaglia di Laing's Neck, ibid., pp. 641 ss.; La vita e la carriera ...
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montagna
s. f. [lat. pop. *montania, agg. femm., der. di mons montis «monte»]. – 1. a. In geografia fisica, rilievo di età geologica almeno terziaria, di altezza superiore a 600-700 m sul livello del mare, avente forme arrotondate e altitudine...
montagnoso
montagnóso agg. [lat. tardo montaniōsus]. – Che è ricco di montagne; che ha aspetto di montagna: paese m., regione m.; terreno montagnoso (più com. montuoso); un aereo militare sovietico era costretto ad atterrare in un non precisato...