GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] 'anni). I centri nevralgici di quella profonda crisi erano in quel momento la Boemia e la Valtellina. Con la vittoria della Montagna Bianca (Bilá Hora) nei pressi di Praga, l'8 nov. 1620 la Lega cattolica, con le truppe dell'imperatore Ferdinando II ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] -ovest a sud-est e quello di C. in direzione opposta, vennero a contatto tra Magliano e Cappelle presso un torrente di montagna chiamato Riale. Il giorno dopo si venne a battaglia, che poi fu detta di Tagliacozzo dal nome di questo centro più grande ...
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Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] fino al tempo di Costantino, il quale, esortato e guidato da un angelo, si recò in Armenia per seppellirli; giunto alla montagna, l’imperatore li trovò nello stesso posto con i loro nomi incisi sulla roccia, li seppellì, e ripartì portando con sé ...
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FILOMARINO, Scipione
Gino Benzoni
Secondo dei cinque figli maschi di Claudio e Porzia Ricca, nacque nel 1585 in una famiglia d'antica nobiltà napoletana ma dalle scarse risorse se, stando a Fuidoro, [...] , al progressivo recupero imperiale di posizioni già perdute e si distinse, il 9 novembre, nella battaglia della Montagna Bianca combattendo coraggiosamente in prima linea. Quindi, a capo di 6 compagnie, partecipò alle operazioni in Ungheria dirette ...
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GUADAGNI, Vieri
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze, nel quartiere S. Giovanni, "gonfalone" Chiavi, nel 1368 o 1369, da Vieri di Migliore e da Bernarda, detta Lulla, figlia di Andrea Rucellai, che si [...] , Ladislao d'Angiò Durazzo, che muoveva con il suo esercito verso l'Umbria e la Toscana.
Il G. fu capitano della Montagna di Pistoia dal 28 ag. 1409, ma nel settembre venne inviato come commissario generale in campo, insieme con Iacopo Salviati, a ...
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FARA, Gustavo
Alessandro Brogi
Nacque a Orta Novarese (ora Orta San Giulio) il 18 sett. 1859, da Carlo e Antonietta Bedone. Frequentò l'Accademia militare di Modena e ne uscì nel luglio del 1879 col [...]
L'8 luglio 1912, di nuovo al comando di una grande brigata mista, composta di reparti di fanteria, di batterie da montagna e di una compagnia di ascari, il generale F. partecipò all'attacco contro le postazioni turche nel settore di Misurata, azione ...
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MALATESTA (de Malatestis), Giovanni
Anna Falcioni
Primogenito di Malatesta detto Malatesta da Verucchio e della prima moglie Concordia figlia del visconte imperiale Enrighetto, il M., detto Gianciotto [...] ; in rappresentanza di questi ultimi si presentarono, da una parte, Malatesta da Verucchio e il M., dall'altra, Montagna Parcitadi (la nonna materna del M. apparteneva a questa potente famiglia), evocato da una terzina dantesca come vittima delle ...
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D'AMBROSIO, Angelo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Reggio Calabria il 22 sett. 1774 da Bernardo, giureconsulto di antica e nobile famiglia calabrese e da Vincenza Ricci.
Trasferitasi la famiglia a Napoli, [...] inviato con una scorta di 500 soldati alla frontiera francese per recare dispacci a Napoleone, fu sorpreso tra le gole della Montagna Nera da bande d'insorti catalani e riuscì a portare a termine la difficile missione, anche se con gravissime perdite ...
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GALLUZZI, Alberto
Giorgio Tamba
Nacque verso il 1330 da Opizzo di Alberto e da Iacopa di Pellegrino da Castel d'Aiano a Bologna o, più probabilmente, nella località di San Lorenzo in Collina, nel primo [...] ricercare probabilmente nell'azione intrapresa in tale periodo da Bologna per assicurarsi il diretto controllo delle zone di montagna con l'istituzione di nuovi vicariati e il conseguente assoggettamento dei vari centri a vicari nominati dalla città ...
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CORBARI, Sirio (Silvio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Faenza il 10 genn. 1923 da Domenico e da Anna Ciani. Operaio meccanico, era anche noto negli ambienti sportivi come giocatore di calcio. Nel 1942 fu [...] ., fingendosi disposto a cessare l'attività partigiana aderendo così all'appello dei fascisti "agli italiani sbandati, ai fuggiaschi in montagna", prese contatto con il console della milizia di Forlì, Gustavo Marabini. In un incontro tra i due furono ...
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montagna
s. f. [lat. pop. *montania, agg. femm., der. di mons montis «monte»]. – 1. a. In geografia fisica, rilievo di età geologica almeno terziaria, di altezza superiore a 600-700 m sul livello del mare, avente forme arrotondate e altitudine...
montagnoso
montagnóso agg. [lat. tardo montaniōsus]. – Che è ricco di montagne; che ha aspetto di montagna: paese m., regione m.; terreno montagnoso (più com. montuoso); un aereo militare sovietico era costretto ad atterrare in un non precisato...