FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] Sicilia si sparse la voce che F. si fosse gettato nell'Etna, in Germania invece che si fosse ritirato a dormire in una montagna (che fu poi identificata con il Kyffhäuser in Turingia) e che si sarebbe ridestato alla fine dei tempi per ridare al mondo ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] nel 1859: "ero figlio unico di madre vedova e non potevo lasciarla. Badavo ai miei studi; facevo grandi passeggiate in montagna; andavo a caccia e tiravo di scherma" (ibid., p. 8). Il G. non sentirà mai il patriottismo come un'esaltazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il miracolo economico italiano
Andrea Villa
Lo storico britannico Eric J.E. Hobsbawm (1917-2012), nel suo celebre volume Age of extremes. The short twentieth century, 1914-1991 (1994) ha definito il [...] e piccoli comuni rurali per andare a vivere in una grande città, vicino alle fabbriche.
Nel Nord, si svuotarono vaste zone di montagna e aree di pianura ‘depresse’ (come il Polesine), ma il fenomeno assunse aspetti ancora più radicali al Sud, dove i ...
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Vedi TANAGRA dell'anno: 1966 - 1997
TANAGRA (Τάναγρα, Tanagra)
D. Burr Thompson
Città della Beozia orientale, situata sulla riva N dell'Asopos, vicino ai confini dell'Attica. Era così chiamata da una [...] ss.) parla dei culti, dei quali il più importante era quello di Hermes. Una tradizione locale lo diceva nato nella vicina montagna. Era venerato sotto due aspetti. Come kriophòros, il dio dei pastori, che aveva salvato la città dalla peste, era stato ...
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Pesi e misure
Piero Morpurgo
Lucia Travaini
Gran parte della tradizione metrologica medioevale proviene dal mondo antico e se "è ragionevole accettare la definizione secondo la quale l'uomo è 'un animale [...] altezza di un oggetto di cui non era possibile raggiungere la base, come, ad esempio, la vetta di una montagna. In questo caso, ricordando che ogni intervallo delle tacche sul lato orizzontale dell'astrolabio corrisponde ad altrettanti dodicesimi del ...
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FRAPOLLI, Lodovico
Luigi Polo Friz
Nato a Milano il 23 marzo 1815 da Cesare e da Giuseppina Busti, crebbe nell'ambiente borghese medioalto della capitale lombarda. Il padre era intimo di A. Manzoni [...] a Civitavecchia, sia tramite il ministro degli Esteri J. Bastide, che gli divenne amico, sia attraverso i deputati della "Montagna".
Caduta la Repubblica Romana, venne accusato di aver partecipato ai moti del giugno 1849, imprigionato e poi espulso ...
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DEZZA, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Melegnano (Milano) il 23 febbr. 1830 da Baldassarre e Carolina Magnani, agiati proprietari terrieri. Terzogenito di otto figli (tra i quali Francesco, 1836-1903, [...] dalle truppe del generale borbonico Luka von Mechel, che disponeva di 3.000svizzeri e bavaresi e sei cannoni da montagna, e che riuscì a superare in breve gli avamposti sia dell'ala destra sia dell'ala sinistra dello schieramento garibaldino ...
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LINATI, Claudio
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 1° febbr. 1790 dal conte Filippo e da Emanuella dei conti Cogorani, che morì dandolo alla luce. Per la sua formazione umanistica, più che il [...] in Catalogna. Costretto più volte a fuggire fra Spagna e Francia, alla testa di un corpo di cacciatori volontari di montagna detti "micheletti", raccolto e armato a sue spese, tentò la riconquista e poi una lunga, disperata difesa del Forte di ...
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CARACCIOLO, Carmine Nicola
Raffaele Barometro
Nacque il 5 luglio 1671 a Bucchianico (Chieti) da Marino, principe di Santobuono, e da Giovanna di Giuseppe Caracciolo, principe di Torella. Trascorse la [...] potè apertamente chiederne la "real protezione". A Napoli, nell'agosto del 1701, i sei eletti delle "piazze" di Capuana, Nido, Montagna, Porto, Portanova e Popolo decretarono un donativo di 300.000 ducati per il nuovo re e affidarono al C. il compito ...
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GRIZIOTTI, Giacomo
Marina Tesoro
Nacque l'11 maggio 1823 a Corteolona, vicino Pavia, da Antonio, cancelliere capo del tribunale di quella località, e da Lucrezia Ghislanzoni. Seguì i corsi di ingegneria [...] 28 maggio, compiuta di notte con G. Visconti Venosta e I. Nievo per trasportare da Arona a Varese quattro obici da montagna) che accrebbero la sua fama di uomo audace e temerario. Insignito di medaglia d'argento per azione di artiglieria a Bormio (8 ...
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montagna
s. f. [lat. pop. *montania, agg. femm., der. di mons montis «monte»]. – 1. a. In geografia fisica, rilievo di età geologica almeno terziaria, di altezza superiore a 600-700 m sul livello del mare, avente forme arrotondate e altitudine...
montagnoso
montagnóso agg. [lat. tardo montaniōsus]. – Che è ricco di montagne; che ha aspetto di montagna: paese m., regione m.; terreno montagnoso (più com. montuoso); un aereo militare sovietico era costretto ad atterrare in un non precisato...