CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] cresciuto nei vicoli della vecchia Sanremo, tra uomini adulti e accanto a una sorella prostituta. Pin si ritrova in montagna tra i partigiani che combattono, dentro un gioco meraviglioso ma troppo grande per lui, e guarda ogni cosa con stupore ...
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DI COSTANZO, Angelo
Paola Farenga
Nacque a Napoli con ogni probabilità nel 1507 da Alessandro e Roberta Sanfremondo.
Appartenente al ramo della famiglia ascritto al "seggio" di Portanuova dove, nei [...] nel dimostrare l'infondatezza di queste pretese attraverso la storia delle più antiche famiglie di Portanuova, Porto e Montagna, ricostruita attraverso le testimonianze di fonti documentarie e si apre con quella cui pertiene il più antico documento ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] variano tra 1500 e 2500 mm all’anno, ma in prossimità delle coste, influenzate da brezze di mare regolari e dominate da alte montagne, i valori sono più alti (fino a ca. 10.000 mm in alcune località del Camerun).
Il clima monsonico ripete, per l ...
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Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] romano, delle Paludi pontine, che i riformatori settecenteschi cominciarono a considerare nella loro specifica natura e unità. Sulle montagne della Sardegna l'allevamento era ben diverso che sulle Alpi. La siccità, il clima, la natura resistevano ai ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] sfuggire alla rappresentazione grafica.
Palatalizzazione di U lunga latina. Liguria, Piemonte, Lombardia ma anche Piacenza e la montagna reggiana e modenese (lüna 'luna', brüt 'brutto'). Il fenomeno non è immediatamente percepibile nella grafia, ma ...
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Giovanni Verga: Opere
Luigi Russo
Giovanni Verga è nato il 1 settembre 1840 a Catania ed è morto nella stessa città il 26 gennaio 1922. Noi non abbiamo voluto partecipare a quel dibattito che si è fatto [...] il Verga scrive l'italiano? si domandava il De Roberto. Ha fatto certamente dei progressi il Verga dai Carbonari della montagna, scritto nel '61, fino alle sue ultime produzioni nell'italianità della lingua, ma lo strumento agevole per il futuro ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] Nella seral turchina oscurità”.
59 Ibidem, p. 25: “VI. Sciorinati giorni dispersi”.
60 Ibidem, p. 37: “XIII. O sciolta alla montagna”.
61 Ibidem, pp. 169-170: “Frammento [Clemente, non fare così!]”.
62 Ibidem, p. 161.: “Dall’immagine tesa”.
63 “Gesù ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] . Non sono più adolescenti: da poco, ma sono oramai adulti. La loro è una luce di mattina alta, in alta montagna, luce d'alta Engadina. La luce, per intenderei, nella quale fu scritto Zaratustra; di pazzia autentica, se pazzia vogliamo dirla ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] and the python (1994), si rifugia nel mito e nei simboli del folklore (Napolo è il serpente mitico che vive sotto le montagne e che è una delle cause delle valanghe, dei terremoti e delle inondazioni in Malawi), in quanto scrivere apertamente ed ...
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VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] monumentali, ma che poi si accosta, col suo seguace il Basaiti, quasi vinto al Giambellino, e a Vicenza il Montagna, dal quale deriva, di tanto significato per Venezia, Cima da Conegliano, maestro dolcissimo anche nei paesaggi mattutini, grazioso ...
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montagna
s. f. [lat. pop. *montania, agg. femm., der. di mons montis «monte»]. – 1. a. In geografia fisica, rilievo di età geologica almeno terziaria, di altezza superiore a 600-700 m sul livello del mare, avente forme arrotondate e altitudine...
montagnoso
montagnóso agg. [lat. tardo montaniōsus]. – Che è ricco di montagne; che ha aspetto di montagna: paese m., regione m.; terreno montagnoso (più com. montuoso); un aereo militare sovietico era costretto ad atterrare in un non precisato...