(VIII, p. 291; App. II, I, p. 477; III, I, p. 280; IV, I, p. 333)
La C., alla fine degli anni Ottanta, vede insoluti, e in alcuni casi addirittura aggravati, i suoi problemi socio-territoriali. Tra le [...] di tanti calabresi, soprattutto giovani.
La creazione di nuovi parchi nazionali, come quello del Pollino, la stupenda montagna calcarea al confine settentrionale, dopo il travagliato iter riconoscitivo del Parco Nazionale della C. (che comprende aree ...
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VERCELLI (A. T., 20-21)
Piero LANDINI
Anna Maria BRIZIO
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Salvatore ROSATI
Città del Piemonte, e capoluogo dell'omonima provincia, situata a 130 m. s. m.; sorge in piena [...] , con produzioni e qualità di larga fama. L'incolto produttivo è pari al 13,9% con i valori più alti nei comuni di montagna. Le produzioni principali riguardano riso (2.500.000 q.), granoturco (350-400.000 q.), frumento (250-300.000 q.), foraggi (2,6 ...
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BURGOS
J. Yarza Luaces
Città della Spagna settentrionale, capoluogo della prov. omonima e compresa nella comunità autonoma di Castiglia e León, B. è situata alla confluenza del piccolo fiume Vena con [...] in effetti in un processo continuo, concluso nelle epoche successive e caratterizzato dal progressivo abbandono dell'area prospiciente la montagna per un avvicinamento al fiume. Sull'altra sponda del fiume si andò via via formando il sobborgo più ...
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DAI LIBRI
Gino Castiglioni
Famiglia di miniatori e pittori veronesi operosi nei secoli XVXVI.
Stefano è il primo di cui ci sia giunta notizia; appare negli estimi, a partire dal 1433, con il soprannome [...] certamente Girolamo trascurò di guardare alla Vicenza del Montagna e in particolare al contenuto dolore della Pietà che è una precisa citazione dell'antonellesco S. Sebastiano del Montagna, ora alla Carrara di Bergamo. Alla stessa fase appartiene la ...
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GIROLAMO da Treviso, il Vecchio
Alessandro Serafini
L'identificazione dell'artista, attivo nel Trevigiano negli ultimi tre decenni del Quattrocento, al quale vanno attribuiti i dipinti accomunati dall'identica [...] dell'architettura, aperta quasi a padiglione sotto una leggera volta a vela, simile a quella creata da Bartolomeo Cincani, detto il Montagna, nella pala per la chiesa di S. Bartolomeo a Vicenza e ora nel locale Museo civico (1484 circa). Non scompare ...
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Vedi PERUGIA dell'anno: 1965 - 1996
PERUGIA (il nome etr. non è testimoniato; lat. Perusia)
C. Pietrangeli
A. E. Feruglio
A. E. Feruglio
La città, odierno capoluogo della regione dell'Umbria, sorge [...] del materiale proveniente dalle sue ricerche in Umbria e soprattutto sulla montagna di Cetona (v. appenninica civiltà). Nel 1960 il museo ; e parte del materiale paleolitico della Grotta di Gosto (Montagna di Cetona). Nella VI e VII sala è raccolto, ...
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GRUBICY DE DRAGON, Vittore
Monica Vinardi
Nacque a Milano il 19 ott. 1851 dal barone ungherese Alberto e dalla nobile Antonietta Mola.
Nel 1870 fu a Londra ed entrò in contatto con l'entourage delle [...] di Miazzina del 1892 dovette prendere avvio l'idea di dare origine a un ciclo pittorico dedicato all'inverno in montagna.
Sempre più i dipinti di questi anni affrontarono la resa emozionale del paesaggio in particolari condizioni di luce e in ...
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BERAT
A. Tschilingirov
(lat. Antipatrea, Antipagria; Pulcheriupolis, Belgrad nei docc. medievali; albanese Berati)
Città dell'Albania centrale, sul fiume Osum (Asum). Insediamento fortificato degli [...] affreschi risalenti alla fase più antica, e la chiesa di S. Michele (albanese Shën-Mëhillit), posta sul ripido pendio della montagna, a S delle mura, un piccolo edificio a cupola, preceduto da un nartece a volta trasversale. Entrambe le chiese sono ...
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COSTA, Cesare
Ezio Godoli
Nacque a Pievepelago (prov. di Modena) nell'agosto 1801 (il 2, secondo Vaccà, necrol., il 20, secondo Ceretti, 1901) da Giovanni e da Stuarda Ferrari. Compiuti gli studi ginnasiali [...] in Modena nella casa Cornia in via Luchina (1859); Notizie sui pozzi modenesi (1861); Cave di serpentini nella montagna modenese (1863); Ortografia e iconografia dei sepolcri romani scoperti nel 1858 e 1862 nella casa Poppi, contrada Posta Vecchia ...
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FASANOTTI, Gaetano
Luciana Soravia
Nacque a Milano nel 1831. A 17 anni prese parte, volontario, alla prima guerra d'indipendenza. Dopo aver esordito come pittore di storia - si veda a questo proposito [...] , ad esempio nelle due vedute conservate alla Galleria d'arte moderna di Milano (Strada di montagna, 1862, e Stradale con fondo di montagne e corso d'acqua, 1869), permangono ancora schemi compositivi tradizionali ed una tendenza al pittoresco ...
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montagna
s. f. [lat. pop. *montania, agg. femm., der. di mons montis «monte»]. – 1. a. In geografia fisica, rilievo di età geologica almeno terziaria, di altezza superiore a 600-700 m sul livello del mare, avente forme arrotondate e altitudine...
montagnoso
montagnóso agg. [lat. tardo montaniōsus]. – Che è ricco di montagne; che ha aspetto di montagna: paese m., regione m.; terreno montagnoso (più com. montuoso); un aereo militare sovietico era costretto ad atterrare in un non precisato...