Gli insediamenti fenici e punici in Africa Settentrionale
Mohamed Hassine Fantar
Introduzione
Numerosi autori greci e latini hanno trattato dei Fenici e delle loro fondazioni in Africa Settentrionale. [...] di una parte di Canaan da parte delle tribù di Israele sotto la guida di Mosè e di Giosuè. Espulsi, compressi tra la montagna e il mare, gruppi di Fenici decisero di partire. Attraverso l'Egitto raggiunsero l'Africa del Nord, che sino al VI sec. d ...
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DEIR el-GEBRAWI
S. Donadoni
Località del Medio Egitto, dove sono due gruppi di tombe principesche che si scalano fra la fine dell'impero memfita e l'inizio del I Periodo Intermediario. Le non molte [...] i suoi sviluppi in ambiente provinciale. Le tombe non sono costruite, ma piuttosto scavate nelle pareti rocciose della montagna e negli esempî più sontuosi hanno una facciata assai semplicemente decorata con motivi che alludono agli elementi delle ...
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BAWIAN
G. Furlani
Località assira, non lontana da Ninive, di dove aveva origine l'acquedotto costruito per Ninive dal re Sennacherib (704-681 a. C.), secondo l'iscrizione ivi trovata; questa dichiara [...] canali, altre 18 località prossime. Famosi sono i rilievi, dell'epoca neo-assira, scolpiti nella roccia in una gola della montagna percorsa da un ruscello, all'inizio dell'acquedotto.
Vi si vede un rilievo rettangolare, di circa 10 m di lato, con ...
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LI SSŬ-HSÜN (651-716 o 651-720)
A. Tamburello
-HSÜN Pittore cinese celebre soprattutto come paesaggista. Insieme al figlio Li Chao-tao (v.) fu indicato già dalla critica antica come il fondatore della [...] Li Ssŭ-hsün sono due composizioni su rotoli, conservati attualmente nella Freer Gallery di Washington. Sono dipinti dei paesaggi di montagna, con corsi d'acqua e alcune costruzioni fra i monti. La critica odierna, sebbene li consideri repliche tarde ...
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POSIDONE (Ποσειδῶν; po-se-da-o nella Lineare B)
L. Vlad Borrelli
Divinità preellenica passata poi nel pantheon greco come dio dell'elemento liquido, figlio di Kronos e di Rhea, fratello di Zeus, sposo [...] con πότης -ιδ (ingrassare), -δο, δίδωμι (perchè dà la sposa allo sposo) -ἴτονος (signore dell'isola Ton = Creta), ποτι -ἴδα (montagna boscosa), sia con πόσις- δᾶ (= γῆ) e in questo ultimo caso quale "sposo della terra" (a cui talora si accompagna in ...
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Napata
Antica città dell’alta Nubia presso la quarta cateratta del Nilo (od. Karima). Se ne conosce quasi esclusivamente l’area sacra, ai piedi di una isolata falesia di arenaria (Gebel Barkal), che [...] di modeste dimensioni quando Thutmosi III (1432 a.C.) vi giunse con il suo esercito e identificò nel dio che abitava la montagna una forma primigenia del dio Ammone; il re vi fondò una cappella e una fortezza. Sethi I e Ramses II (1279-1213 ...
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ziqqurat Torri templari mesopotamiche, di origine sumerica, costruite a gradini, con un sacello alla sommità e una gradinata d’accesso esterna (v. fig.). La più famosa è la E-temen-an-ki di Babilonia. [...] qui il carattere di ‘centro’ e di ‘asse’ del mondo secondo un simbolismo di estensione quasi universale. Morfologicamente si annovera tra le immagini dell’asse come Montagna cosmica. Con la z. è collegata la tradizione biblica della Torre di Babele. ...
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Vedi MESOPOTAMICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
MESOPOTAMICA, Arte
H. A. Groenewegen-Frankfort
Il termine Mesopotamia è greco (Μεσοποταμία) e indica la regione dell'Asia Anteriore compresa tra i fiumi [...] sigillo è anche vicino al plastico mostro che abbiamo menzionato prima. La possibilità che un influsso di popoli dalle regioni montagnose del N-E avesse un suo peso nel cambiamento di stile e nel contenuto dell'arte predinastica tarda non può essere ...
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Isola del Mar di Sicilia (83 km2 con 7664 ab. nel 2008, detti Panteschi), situata a 70 km dalle coste dell’Africa e a 120 km da quelle siciliane. Costituisce un Comune della prov. di Trapani.
L’isola, [...] , dovuto all’azione vulcanica e caratterizzato da una caldera circolare nella quale si è formata una grande cupola di ristagno (Montagna Grande, 836 m), intorno a cui si elevano altre piccole alture, dette cuddie. Tipiche sono le depressioni, alcune ...
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TIPHYS (Τίϕυς)
C. Saletti
Figlio di Hagnias, pilota della nave Argo nell'impresa degli Argonauti (Apoll. Rhod., i, 105, 560, 1296; ii, 559, 856; Orph. Arg., 122, 542, 690; Apollod., i, 111; Val. Flacc., [...] Ficoroni (v. vol. iii, p. 647): ma anche tale identificazione è dubbia. C. Robert lo riconosce nel vecchio barbuto che scende dalla montagna sul cratere del Pittore dei Niobidi al Louvre.
Bibl.: J. Schmidt, in Roscher, V, 1916-24, c. 974 ss., s. v ...
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montagna
s. f. [lat. pop. *montania, agg. femm., der. di mons montis «monte»]. – 1. a. In geografia fisica, rilievo di età geologica almeno terziaria, di altezza superiore a 600-700 m sul livello del mare, avente forme arrotondate e altitudine...
montagnoso
montagnóso agg. [lat. tardo montaniōsus]. – Che è ricco di montagne; che ha aspetto di montagna: paese m., regione m.; terreno montagnoso (più com. montuoso); un aereo militare sovietico era costretto ad atterrare in un non precisato...