Vedi STOA dell'anno: 1966 - 1997
STOÀ (στοά; porticus)
N. Bonacasa
Edificio di forma prevalentemente rettangolare molto allungata che presenta un lato lungo aperto e colonnato su una via, una piazza, [...] sfruttamento del sistema delle stoài avvenne in pieno a Pergamo.
Spesso, com'è accaduto in città costruite in montagna, la necessità di sfruttare completamente la profondità del portico ha costretto a soprelevare il colonnato su un sottosuolo scavato ...
Leggi Tutto
La domesticazione degli animali e l'allevamento: Vicino Oriente ed Egitto
Sándor Bökönyi
Lucio Milano
Le origini e i primi sviluppi
di Sándor Bökönyi
È difficile definire con esattezza i luoghi, [...] ecologiche regionali: così, ad esempio, in Mesopotamia meridionale e nord-orientale le greggi trascorrevano l'estate in montagna e l'inverno nella piana alluvionale, mentre nella zona del medio Eufrate il pascolo invernale si svolgeva nella ...
Leggi Tutto
La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Beozia
Vassilis Aravantinos
Angelikì K. Andreiomenou
Beozia
di Vassilis Aravantinos
Regione della Grecia centrale (gr. Boιωτία; lat. Boeotia), delimitata [...] acropoli micenee della Torre di Haghia Marina e di Haghios Ioannis; il Glisaa sullo Hypaton; il tempio di Zeus Hypation sulla montagna; Arma in località Kastri ed Eleona nell’odierno paese di Arma; i porti del golfo euboico, Antedone, Aulide con il ...
Leggi Tutto
Vedi SPERLONGA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SPERLONGA (v. vol. vii, pp. 439-443)
B. Conticello
Con l'inaugurazione del Museo Archeologico Nazionale, nel novembre 1963, può considerarsi conclusa la prima [...] che il presunto troppo pieno è solo un pozzetto di ispezione per un canale di drenaggio delle acque che scendono dalla montagna. Al posto del laghetto sembra che fosse, invece, un piano pavimentale.
Per lo studio dell'attrezzatura della grotta al suo ...
Leggi Tutto
MINUSINSK, Civiltà di
K. Jettmar
S. I. Rudenko
K. Jettmar
S. I. Rudenko
Il bacino di M., un'isola delle steppe circondata dalle colline boscose e ricche di minerali della Siberia meridionale, è incredibilmente [...] . I motivi principali erano: il cervo con le corna lunghe e le gambe piegate sotto il corpo come nel salto; il montone di montagna e il caprone, la tigre e un animale rapace della famiglia dei felini arrotolato su se stesso in forma di anello; più ...
Leggi Tutto
Vedi MAGDALENSBERG dell'anno: 1961 - 1995
MAGDALENSBERG
R. Egger
Il M. è, per quanto riguarda la sua altezza (m 1058), il secondo fra i monti di una catena situata, in direzione O-E, fra i fiumi della [...] causa del suolo, case a terrazza, ma non manca peraltro il passaggio a vòlta, che come in ogni città di montagna, supera, risolvendole, le difficoltà offerte dalle differenze di livello. Un piccolo sacrario della popolazione locale si erge alto nella ...
Leggi Tutto
La domesticazione degli animali e l'allevamento: Americhe
Alessandro Lupo
Duccio Bonavia
America settentrionale e mesoamerica
di Alessandro Lupo
A differenza dei popoli dell'area andina, quelli dell'America [...] Camelidi siano animali tipici delle grandi altezze: di fatto, benché le caratteristiche fisiologiche consentano loro di vivere in alta montagna, non sono in alcun modo animali tipici di quell'ambiente. Il lama, di cui esistono numerose varietà, è ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Oceano Indiano, situato a SE della Penisola Indiana, da cui è separato dallo Stretto di Palk. Già possedimento britannico con il nome di Ceylon, dal 1948 indipendente nell’ambito del [...] una cittadella centrale: di rilevo (Thuparama, 11°-12° sec.) la tipologia dello stūpa. I tipici monasteri di montagna sono costituiti da costruzioni adattate alle cavità naturali (Mhintale, Dambulla ecc.), contrariamente alla complessa struttura dei ...
Leggi Tutto
Le scoperte archeologiche (v. lazio; toscana, in questa App.) e la ricerca scientifica dell'ultimo quindicennio hanno trasformato il quadro degli studi etruscologici, dal panorama della situazione protostorica [...] , Modelli di edifici etrusco-italici, I. Modelli votivi, Firenze 1968; P. Zazoff, Etruskische Skarabäen, Magonza 1968; M. Montagna Pasquinucci, Le kelebai volterrane, Firenze 1968; F. Parise Badoni, Capua preromana - La ceramica campana a figure nere ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] nota anche come Moschea di Omar, a Gerusalemme (685-692). L'edificio, che copre e incastona il culmine della montagna da cui sarebbe asceso al cielo Maometto, rappresenta la prima fase dell'islamizzazione di Gerusalemme, con la quale si materializza ...
Leggi Tutto
montagna
s. f. [lat. pop. *montania, agg. femm., der. di mons montis «monte»]. – 1. a. In geografia fisica, rilievo di età geologica almeno terziaria, di altezza superiore a 600-700 m sul livello del mare, avente forme arrotondate e altitudine...
montagnoso
montagnóso agg. [lat. tardo montaniōsus]. – Che è ricco di montagne; che ha aspetto di montagna: paese m., regione m.; terreno montagnoso (più com. montuoso); un aereo militare sovietico era costretto ad atterrare in un non precisato...