ARESE LUCINI, Marco
Roberto Traversa
Nacque a Milano il 9 febbr. 1770 dal conte Benedetto e dalla marchesa Margherita Lucini. Entrò giovanissimo nel collegio milanese dei giureconsulti ed ebbe uffici [...] 22 luglio 1797). Alcuni mesi dopo (9 novembre), fu eletto a far parte del Consiglio degli iuniori per il dipartimento della Montagna (Lecco) nel Corpo legislativo. Vi rimase per i tre anni dell'esistenza di questo, senza mai prendere posizione alcuna ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatestino (Malatestino dall'Occhio)
Anna Falcioni
Terzogenito di Malatesta da Verucchio e della prima moglie di questo, Concordia, figlia del visconte imperiale [...] ., XXVII, 46-48) che imputa ai due l'uccisione di Montagna Parcitadi. Il giudizio di Dante sull'intero casato malatestiano è, come feroci scontri intracittadini trovò la morte lo stesso Montagna Parcitadi, capo dei ghibellini, uccisione imputata da ...
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ALBIZZI, Maso
Arnaldo D'Addario
Figlio di Luca di Piero, nacque a Firenze nel 1343. Orfano di padre fin dai primi anni, affidato alle cure dello zio Piero, all'ombra della potenza politica di lui fece [...] dalla discesa di Carlo IV in Italia; questa prima parte della sua carriera politica (nel 1370 fu capitano della Montagna pistoiese) fu interrotta ben presto dai provvedimenti presi dalla Signoria contro la famiglia A. nel 1372, che privavano i ...
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DELLA PALUDE (de Palude), Bonaccorso (Bonaccursus)
Olivier Guyotjeannin
Discendente da una nobile famiglia attestata già nel sec. XI come feudatari dei marchesi di Canossa, il D. nacque da Giacomo, [...] un patrimonio di una certa consistenza nel territorio di Reggio Emilia che tuttavia, smembrato com'era tra pianura e montagna, non riuscì a trasformarsi in una signoria ben strutturata. D'altra parte egli non era ben radicato neanche nella città ...
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DELLA PALUDE (de Palude), Andriolo (Andreolus, Andriolus)
Olivier Guyotjeannin
Figlio di Giovanni di Giacomo, apparteneva al ramo di Cola-Vetto della nobile famiglia emiliana. Non si conosce la data [...] che pare, a pochi terreni sparsi e di poca consistenza; quelle che avevano conservate si concentravano piuttosto in mezza montagna. In questa situazione, il loro ruolo scadeva a quello di signorotti-briganti, che controllavano qualche via di accesso ...
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FERRUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Appartenente ad un'antica famiglia guelfa che esercitava la mercatura, nacque. a Firenze il 2marzo 1412 da Leonardo di Francesco e da sua moglie Nanna.
Nel corso dei [...] .
Il F. fu capitano di Castrocaro nel 1438, podestà di Greve nel 1446, podestà di Foiano nel 1448, capitano della montagna di Pistoia nel 1450, vicario di Poppi nel 1453, podestà di Pistoia nel 1458, capitano di Volterra nel 1466-67.
Negli ...
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ALESSANDRI, Alessandro
Giuido Pampaloni
Nato a Firenze da Ugo e da Gemma di Donato Cambi il 13 luglio 1391, apparteneva a una delle principali famiglie della città, fino a poco prima consorte di quella [...] da quell'ufficio, fu nominato dai Dieci di Balia loro procuratore per assoldare truppe; nel 1432 fu capitano della Montagna pistoiese. Nel 1435 fu inviato oratore a Venezia e poi nel Casentino presso il conte Francesco di Poppi. Fu ripetutamente ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] si affiliò alla carboneria: nell'ottobre del 1821 partecipava ad una riunione della setta svoltasi in una grotta presso la montagna di S. Ciro. Coinvolto nella congiura ordita da Salvatore Meccio, fu processato da una corte marziale e condannato il ...
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BURLAMACCHI, Francesco
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1498 (fu battezzato il 18 settembre nella chiesa di S. Giovanni) da Michele di Pietro e da Caterina Balbani; nulla si conosce di preciso della [...] - sia detto per inciso - rivelatrice del credito che il B. vantava, o credeva di vantare, presso le popolazioni di quella Montagna, da cui intendeva trarre gli uomini per le sue spedizioni. Da S. Quirico, anziché tornare a Lucca, il B. proseguì per ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] costituzione di otto o dieci divisioni, e si rifiutò il concorso di tre gruppi alpini per la guerra fra le aspre montagne del Sannio: dei 300.000 uomini disponibili gli alleati si servirono solo in parte, e per lavori nelle retrovie, mentre vuotavano ...
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montagna
s. f. [lat. pop. *montania, agg. femm., der. di mons montis «monte»]. – 1. a. In geografia fisica, rilievo di età geologica almeno terziaria, di altezza superiore a 600-700 m sul livello del mare, avente forme arrotondate e altitudine...
montagnoso
montagnóso agg. [lat. tardo montaniōsus]. – Che è ricco di montagne; che ha aspetto di montagna: paese m., regione m.; terreno montagnoso (più com. montuoso); un aereo militare sovietico era costretto ad atterrare in un non precisato...