GIOFFREDO, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque a Nizza, nell'agosto 1629, da un'antica famiglia "civile", figlio di Antonio e Devota Gerbona.
Il padre, provveditore del castello di Nizza e dei forti del contado [...] mutevoli con il tempo. Implicitamente si giungeva così ad affermare che una catena montuosa non costituisce di per sé una barriera: la montagna entra a far parte di un'area o di un'altra a seconda dei rapporti di forza. E ciò suonava come la ...
Leggi Tutto
Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] Pacifico, si salda a mezzogiorno, percorrendo tutto l’istmo, alla Cordigliera Andina e a NO si prolunga nel coevo fascio di montagne dell’Asia. A oriente, la serie di rilievi che guarda l’Oceano Atlantico corrisponde a una zona più antica. La zona ...
Leggi Tutto
Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] variano tra 1500 e 2500 mm all’anno, ma in prossimità delle coste, influenzate da brezze di mare regolari e dominate da alte montagne, i valori sono più alti (fino a ca. 10.000 mm in alcune località del Camerun).
Il clima monsonico ripete, per l ...
Leggi Tutto
Italia
Pasquale Coppola
Salvatore Rossi
Vittorio Vidotto
Geografia umana ed economica
di Pasquale Coppola
Questioni territoriali
Dopo un contrastato dibattito politico che si è sviluppato per tutto [...] in Italy, in Review of economic conditions in Italy, 2004, 2, pp. 239-64.
A. Consoli, G. De Vecchis, C. Pesaresi, Montagna italiana oggi: geografia di una crisi, in L'Universo, 2004, 2, pp. 168-92.
A. Golini, International migrations and migratory ...
Leggi Tutto
UNGHERIA
Ferruccio Nano
Martina Teodoli
Gyo¿ Szabó
Maria Rosa Mezzi
Miklós Sulyok
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Angela Prudenzi-Judit Pinter
(XXXIV, p. 674; App. I, p. 1086; II, II, p. [...] cinema di E. Lubitsch. È nel 1942 che vide la luce un'opera originale e interessante, Emberek a havason ("Gli uomini della montagna") di I. Szőts, cui seguì nel 1947 il toccante Valahol Európában ("Da qualche parte in Europa") di G. Radvány (n. 1907 ...
Leggi Tutto
PAKISTAN
Mario Ortolani
Anna Filigenzi
Daniela Bredi
Pierfrancesco Callieri
Maria Luisa Zaccheo
Angela Prudenzi
(App. II, II, p. 485; III, II, p. 343; IV, II, p. 717)
Circa il 40% del territorio [...] di north-western culture. I recenti scavi di Haṭhial presso Taxila contribuiscono a illuminare i rapporti tra le aree di montagna e la pianura dell'Indo.
Per il periodo storico, oltre alle ricerche nello Swāt, le nuove scoperte riguardano soprattutto ...
Leggi Tutto
(II, p. 451; App. I, p. 86; II, I, p. 128; III, I, p. 64; IV, I, p. 90)
In apertura degli anni Ottanta l'A. è pervenuta a una migliore definizione dei lunghi confini ereditati dal periodo coloniale, firmando [...] e Beri, in collaborazione con R. Simounet, hanno realizzato a Hussein Dey il progetto del quartiere residenziale 'della Montagna', in cui si nota la volontà di ricollegarsi alla tradizione edilizia residenziale locale, reintroducendo la volta come ...
Leggi Tutto
Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] altro e modificati dall'evangelista per adattarli al punto di vista teologico del libro, particolarmente nel discorso della montagna. Ma questo non intacca la storicità sostanziale del detto (logion). Rispondendo, adesso, alle due domande poste sopra ...
Leggi Tutto
La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] , che nel suo genere di tunnel a foro cieco (privo cioè di pozzi verticali, irrealizzabili nei trafori di montagna) costituiva un primato assoluto. Anche i progetti politico-militari, del resto, non facevano che sollecitare l’ammodernamento delle ...
Leggi Tutto
Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] tutela di un’organizzazione separata dalla restante struttura sociale. Per un secolo circa, fino alla battaglia della Montagna bianca (1620) e alla ricattolicizzazione della regione da parte delle forze asburgiche trionfanti, gli hutteriti poterono ...
Leggi Tutto
montagna
s. f. [lat. pop. *montania, agg. femm., der. di mons montis «monte»]. – 1. a. In geografia fisica, rilievo di età geologica almeno terziaria, di altezza superiore a 600-700 m sul livello del mare, avente forme arrotondate e altitudine...
montagnoso
montagnóso agg. [lat. tardo montaniōsus]. – Che è ricco di montagne; che ha aspetto di montagna: paese m., regione m.; terreno montagnoso (più com. montuoso); un aereo militare sovietico era costretto ad atterrare in un non precisato...