FRANCESCO IV d'Austria-Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque a Milano il 6 ott. 1779, terzogenito e primo maschio dei sette figli dell'arciduca Ferdinando d'Austria e di Maria Beatrice [...] la piccola proprietà, favorita grazie a una serie di imposizioni indirette che finirono per gravare sugli abitanti della montagna e della pianura, mentre le risaie - da annoverare tra le poche realtà produttive dello Stato - aumentarono di numero ...
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CAETANI, Francesco
Marina Raffaeli Cammarota
Giuseppe Scichilone
Nato l'11 marzo 1594 da Filippo e da Camilla Gaetani d'Aragona, a quindici anni fu condotto dallo zio cardinale Antonio in Spagna, dove [...] occupavano posti preminenti alla corte di Madrid e un cittadino di Messina, Ascanio Anzalone Escovedo duca della Montagna, era reggente del Supremo consiglio d'Italia: pertanto non sembra eccessivo ipotizzare che essi abbiano esercitato pressioni ...
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CARACCIOLO, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque, a detta del genealogista F. Fabris (in Litta), a Napoli, il 10 marzo 1572, da Tristano dei baroni di Castelfranco e da Cornelia di Giovan Battista d'Azzia; famiglia [...] di Carlo Spinelli, alla guerra boemo-palatina, alla quale egli stesso si reca.
Fermissimo il suo comportamento alla battaglia della Montagna Bianca, dell'8-9 nov. 1620, nella quale l'offensiva degli uomini dello Spinelli giocò un ruolo decisivo: si ...
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ALOIA, Giuseppe
Mario Barsali
Nato a Castelforte (Latina; allora Caserta) il 15 genn. 1905, da Bartolomeo e da Virginia De Bloso, si diplomò presso l'istituto tecnico "G. Garibaldi" di Caserta. Già [...] 'azione di accompagnamento e arresto, per l'azione controcarro; in corso l'ammodernamento delle artiglierie campali, da montagna, pesanti campali e pesanti; ancora limitata l'artiglieria missili e l'ammodernamento della contraerea; ancora obsoleta la ...
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BENTIVOGLIO, Cornelio
Nacque a Ferrara, da Costanzo e da Elena Rangoni, nel 1519 o nel 1520. Temperamento esuberante, dotato di eccezionali attitudini al maneggio delle armi, si rivolse giovanissimo [...] Pienza. Subito dopo la caduta di Siena., in qualità di "luogotenente del maresciallo Strozzi in Montalcino, terre della Montagna e Val d'Orcia" partecipò all'ultima disperata difesa della Repubblica, guadagnandosi, assai più che non gli altri ...
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PALMA di CESNOLA, Luigi
Roberto Damilano
PALMA di CESNOLA, Luigi (Louis). – Nacque il 28 giugno 1832 a Rivarolo Canavese, vicino a Torino, da Maurizio e da Eugenia Ricca di Castelvecchio.
La famiglia, [...] grado di tenenente colonnello nel IV reggimento alpini. In quel periodo, ideò un particolare modello di cannone da montagna che fu sperimentato con successo. Inoltre, scrisse altre opere di interesse archeologico, alcuni romanzi e un racconto della ...
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DEL BENE, Francesco
Francesca Klein
Figlio di Iacopo di Francesco e di Oretta di Borgognone Gianfigliazzi, nacque intorno al 1328, come si trae dal frammento di un atto notarile relativo alla sua emancipazione [...] in patria.
Dopo l'esperienza dell'esilio il D. ricoperse ancora una volta una carica pubblica, quando nel 1393 fu capitano della Montagna di Pistoia.
Morì a Firenze il 22 dic. 1394.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Carte Del Bene, nn. 5 ...
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LANFREDINI, Bartolomeo
Stefano Calonaci
Figlio di Lanfredino di Iacopo e di Selvaggia di Piero Tornaquinci, nacque, probabilmente a Firenze, nel 1495.
Lanfredino fu protagonista della vita pubblica: [...] centrali per divenire capitano di Pistoia dal 1539 al 1540.
Numerose lettere informano del suo capitanato a Pistoia e montagna circostante: si trattava dell'amministrazione di una zona di confine, dove peraltro si era consumata con la battaglia di ...
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FAGGI, Angelo Virgilio
Stefano Coccia
Nacque a Brozzi (Firenze) il 27 febbr. 1885, da Enrico e Arduina Paoli; di famiglia assai modesta e di tradizioni socialiste, terminò unicamente il corso elementare [...] . Dopo l'occupazione nazista il F. tornò a Nizza ormai in mano agli Italiani e così fu costretto a rifugiarsi in montagna.
Poté ritornare a Piacenza, causa la scarsità di mezzi, soltanto nel maggio 1946, e vi riprese l'attività politica e sindacale ...
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ARIANITI, Costantino (detto Cominato e Comneno)
Franz Babinger
Nacque verso il 1456 probabilmente a Durazzo, da Giorgio, feudatario albanese noto per le sue lotte contro gli invasori ottomani in Albania, [...] dalla rocca di Fano al castello, molto più solidamente fortificato e pressoché imprendibile, di Montefiore Conca, un borgo di montagna nei dintorni di Rimini, concessogli insieme a Mondaino con un breve papale del 21 giugno 1524.
Montefiore restò la ...
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montagna
s. f. [lat. pop. *montania, agg. femm., der. di mons montis «monte»]. – 1. a. In geografia fisica, rilievo di età geologica almeno terziaria, di altezza superiore a 600-700 m sul livello del mare, avente forme arrotondate e altitudine...
montagnoso
montagnóso agg. [lat. tardo montaniōsus]. – Che è ricco di montagne; che ha aspetto di montagna: paese m., regione m.; terreno montagnoso (più com. montuoso); un aereo militare sovietico era costretto ad atterrare in un non precisato...