Antica famiglia nobile boema, originaria del villaggio di Martinice, ricordata sin dal sec. 14º. I nipoti di Bořita (maresciallo di corte di Ladislao Postumo e di Giorgio di Poděbrady), Volf e Jiří, fondarono [...] maggio 1618 fu gettato giù dalla finestra del castello di Praga (defenestrazione di Praga) e dopo la battaglia della Montagna Bianca (1620) divenne burgravio del regno e conte palatino nel 1633. Dal terzo figlio di questo, Maximilián Valentin, ebbero ...
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SVIZZERA (XXXIII, p. 73)
Anna Maria RATTI
Alberto BALDINI
Ugo FISCHETTI
Storia (p. 93). - Nella storia svizzera di quest'ultimo, recentissimo periodo, l'evento più importante è stato senza dubbio costituito [...] campagna, 1 gruppo motorizzato di cannoni.
La 3ª e 8ª divisione hanno in più 1 gruppo di artiglieria da montagna.
La brigata da montagna è su 2 o 3 reggimenti di fanteria, 1 compagnia motorizzata per cannoni di fanteria, 1 compagnia motociclisti, 1 ...
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Vajont
Affluente di sinistra del Piave, nel quale si getta presso Longarone (Belluno). Le sue acque, alla fine degli anni Cinquanta del sec. 20°, furono sbarrate da una diga che creò un serbatoio di [...] onda gigantesca che distrusse Longarone e diversi altri abitati causando la morte di ca. 2000 persone. La frana della montagna fu causata dall’erosione generata dall’acqua raccolta nel lago artificiale che si era formato con la costruzione della diga ...
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Isola del Mar di Sicilia (83 km2 con 7664 ab. nel 2008, detti Panteschi), situata a 70 km dalle coste dell’Africa e a 120 km da quelle siciliane. Costituisce un Comune della prov. di Trapani.
L’isola, [...] , dovuto all’azione vulcanica e caratterizzato da una caldera circolare nella quale si è formata una grande cupola di ristagno (Montagna Grande, 836 m), intorno a cui si elevano altre piccole alture, dette cuddie. Tipiche sono le depressioni, alcune ...
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DE PIETRI, Francesco
Pierluigi Rovito
Nato a Napoli il 25 luglio 1575 da Giovan Girolamo ed Agnese Villarosa, apparteneva a una famiglia della buona borghesia, che tra gli antenati vantava un Raimo [...] "uomo di lettere ben agiato", era stato costretto ad alienare la casa avita che sorgeva nei pressi del "Seggio" di Montagna, ossia nel cuore dell'antico centro urbano.
Non per questo mancò al D. una raffinata educazione umanistica e poi giuridica ...
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Ampia conca di modellamento glaciale nel massiccio del Gran Sasso d’Italia, tra la cresta costituita dai monti Aquila, Prena e Camicia, a N, e i monti della Scindarella, Mesola e Bolza, a S.: antico fondo [...] supera un dislivello di 1007 m. In posizione dominante la conca, a quota 2280, vi è una stazione astronomica di alta montagna.
Nell’albergo di C. venne internato nell’agosto 1943 B. Mussolini, che fu poi fatto evadere da paracadutisti tedeschi il 12 ...
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Regione dell’Italia settentrionale (25.873 km2 con 4.311.217 ab. nel 2020, ripartiti in 1181 Comuni; densità 170 ab./km2). È situata ai piedi delle Alpi Occidentali e comprende un arco montuoso che, dall’Appennino [...] P., la mancanza di una zona pedemontana collinare addossata alle Alpi, come invece si riscontra nelle regioni contermini: alla montagna si alterna quindi la pianura, e al centro di quest’ultima il sistema collinare del Monferrato. Questa peculiarità ...
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ARESE LUCINI, Marco
Roberto Traversa
Nacque a Milano il 9 febbr. 1770 dal conte Benedetto e dalla marchesa Margherita Lucini. Entrò giovanissimo nel collegio milanese dei giureconsulti ed ebbe uffici [...] 22 luglio 1797). Alcuni mesi dopo (9 novembre), fu eletto a far parte del Consiglio degli iuniori per il dipartimento della Montagna (Lecco) nel Corpo legislativo. Vi rimase per i tre anni dell'esistenza di questo, senza mai prendere posizione alcuna ...
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Figlio primogenito (n. in Moravia 1569 - m. 1627) di Hartmann II von L. Nikolsburg, fu educato nella scuola dei Fratelli Boemi a Ivančice. Convertitosi (1599) al cattolicesimo, fu poi (dal 1600) supremo [...] la rivolta in Moravia, fu fautore dell'imperatore e intervenne in suo appoggio, nel 1620, nella battaglia della Montagna Bianca; quello stesso anno da Ferdinando II fu nominato luogotenente in Boemia. Estese notevolmente i possedimenti della casa L ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatestino (Malatestino dall'Occhio)
Anna Falcioni
Terzogenito di Malatesta da Verucchio e della prima moglie di questo, Concordia, figlia del visconte imperiale [...] ., XXVII, 46-48) che imputa ai due l'uccisione di Montagna Parcitadi. Il giudizio di Dante sull'intero casato malatestiano è, come feroci scontri intracittadini trovò la morte lo stesso Montagna Parcitadi, capo dei ghibellini, uccisione imputata da ...
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montagna
s. f. [lat. pop. *montania, agg. femm., der. di mons montis «monte»]. – 1. a. In geografia fisica, rilievo di età geologica almeno terziaria, di altezza superiore a 600-700 m sul livello del mare, avente forme arrotondate e altitudine...
montagnoso
montagnóso agg. [lat. tardo montaniōsus]. – Che è ricco di montagne; che ha aspetto di montagna: paese m., regione m.; terreno montagnoso (più com. montuoso); un aereo militare sovietico era costretto ad atterrare in un non precisato...