FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] scambiati poi, per la mediazione del vescovo, con fascisti catturati dai partigiani. Nel settembre il F. risalì in montagna con Walter, nelle Langhe meridionali, e militò nelle Formazioni autonome militari, gli "azzurri" guidati da Enrico Martini ...
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GALLUZZI, Comazzo (Comacio)
Giuliano Milani
Nacque verosimilmente a Bologna intorno al 1240 da Gerardo di Alberto Gallo. Fratello di Antonio, fu sicuramente padre di Lambertino o Bittino, Gerarduccio, [...] i patti con i signori di Arrone e riprendere così il controllo di zone, come la valle del Nera e la montagna, importanti per fronteggiare gli attacchi ghibellini provenienti da oriente.
Dettato da motivi di ordine differente appare l'incarico di ...
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PILOTTO, Camillo
Irene Scaturro
– Primogenito di quattro figli, nacque a Roma il 6 febbraio 1888 da Libero, affermato attore e drammaturgo, e Antonietta Moro, eccellente 'seconda donna'. Dal padre ereditò [...] Anna Magnani.
Nel dopoguerra lavorò principalmente presso i teatri stabili: a Milano fu un indimenticabile Cotrone ne I Giganti della Montagna di Giorgio Strehler, un eccellente Sganarello in Don Giovanni di Molière con la regia di Orazio Costa, un ...
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COSTA, Cesare
Ezio Godoli
Nacque a Pievepelago (prov. di Modena) nell'agosto 1801 (il 2, secondo Vaccà, necrol., il 20, secondo Ceretti, 1901) da Giovanni e da Stuarda Ferrari. Compiuti gli studi ginnasiali [...] in Modena nella casa Cornia in via Luchina (1859); Notizie sui pozzi modenesi (1861); Cave di serpentini nella montagna modenese (1863); Ortografia e iconografia dei sepolcri romani scoperti nel 1858 e 1862 nella casa Poppi, contrada Posta Vecchia ...
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MALETTA, Federico
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque nel primo trentennio del sec. XIII. Era fratello di Manfredi, conte di Mineo e Frigento, e di Isabella, signora di Caccamo, e [...] II.
Nel maggio 1260, mentre il M. dimorava in un accampamento ai piedi di Monte San Giuliano (oggi Erice), dalla montagna scesero dieci uomini, che gli prestarono omaggio a nome di tutti gli abitanti. Il M. agiva sempre con estrema prudenza e ...
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FASANOTTI, Gaetano
Luciana Soravia
Nacque a Milano nel 1831. A 17 anni prese parte, volontario, alla prima guerra d'indipendenza. Dopo aver esordito come pittore di storia - si veda a questo proposito [...] , ad esempio nelle due vedute conservate alla Galleria d'arte moderna di Milano (Strada di montagna, 1862, e Stradale con fondo di montagne e corso d'acqua, 1869), permangono ancora schemi compositivi tradizionali ed una tendenza al pittoresco ...
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ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] clandestina in Valtellina, prima con un lavoro di collegamento tra Milano, Sondrio e la Val Grosina, poi in montagna, in una formazione di Giustizia e Libertà. Nei giorni della Liberazione si iscrisse al ricostituito Partito socialista italiano ...
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GIACOSA, Giuseppe
Giorgio Taffon
Nacque a Colleretto Parella (dal 1953 Colleretto Giacosa), nel Canavese di Ivrea, il 21 ott. 1847, da Guido e Paolina Realis, entrambi di famiglia altoborghese. Compiuti [...] Caino.
Per la narrativa: Novelle e paesi valdostani, Torino 1886, poi Milano 1905 (ediz. illustrata) e 1954; Genti e cose della montagna, Bergamo 1896, poi Sesto San Giovanni 1917 (nel quale sono accolti, tra l'altro, il racconto La rassegna e le due ...
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GIULIANA Falconieri (Giuliana da Firenze), santa
Franco Andrea Dal Pino
La sua presunta nascita è stata posta a Firenze intorno al 1271; e G. è stata detta "capo", o anche fondatrice, delle suore serve [...] Vicenza 1964, pp. 145-174; D.M. Brown, St. Juliana F. Selected bibliography (1613-1964), ibid., pp. 175-184; D.M. Montagna, G. F. da Firenze, santa, in Bibliotheca sanctorum, VI, Roma 1965, coll. 1184-1188; Uffici e messe proprie dei santi e beati O ...
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CARAFA (Caraffa), Carlo
Georg Lutz
Nacque nel 1584 a Napoli, secondogenito di Fabrizio, conte di Grotteria, marchese di Castelvetere e (dal 1594) principe della Roccella, e di Giulia Tagliavia d'Aragona. [...] avevano riportato contro gli alleati calvinisti di Federico V del Palatinato, il "re d'inverno" della Boemia, alla Montagna Bianca presso Praga, nel novembre del 1620. Nella posizione di forza della fazione cattolica Roma vedeva un'ottima opportunità ...
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montagna
s. f. [lat. pop. *montania, agg. femm., der. di mons montis «monte»]. – 1. a. In geografia fisica, rilievo di età geologica almeno terziaria, di altezza superiore a 600-700 m sul livello del mare, avente forme arrotondate e altitudine...
montagnoso
montagnóso agg. [lat. tardo montaniōsus]. – Che è ricco di montagne; che ha aspetto di montagna: paese m., regione m.; terreno montagnoso (più com. montuoso); un aereo militare sovietico era costretto ad atterrare in un non precisato...