MALVEZZI, Pirro
Giorgio Tamba
Nacque a Modena nel 1429, ultimo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio, esuli da Bologna dopo il fallimento dell'azione che avevano intrapreso a favore [...] Nel 1466, giunta notizia della congiura di Luca Pitti e Angelo Acciaiuoli contro Piero de' Medici, guidò le "cernide" della montagna bolognese a Firenze e vi restò, in appoggio al Medici. Si unì quindi all'esercito della lega stretta da Firenze col ...
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FLORES, Enrico
Ferdinando Cordova
Nacque a Napoli il 30 sett. 1864 da Ferdinando, professore di lettere antiche all'università di Napoli, e da Sofia Luisa Soates, figlia di un console inglese. Laureatosi [...] . Alla mia risposta affermativa, egli mi disse che mi avrebbe mandato a Nola, pregandomi di mettermi in relazione con l'on. Montagna, per mettere sù, nel collegio di Nola, la candidatura dell'on. Roberto Di Lieto Vollaro .... Il Sonnino non rimase al ...
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CAPPELLI, Raffaele
Francesco Barbagallo
Nacque il 23 marzo 1848 a San Demetrio ne' Vestini (Aquila) da Luigi e Ludovica Franchi. Si laureò in giurisprudenza a Napoli ed intraprese la carriera diplomatica; [...] . Diffusione di prati e pascoli per incrementare l'allevamento del bestiame, rimboschimento e coltura razionale della montagna, irrigazione rappresentavano - con l'estensione dell'istruzione popolare e l'incremento delle vie di comunicazione - i ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] per cento del totale. Se nella pianura si era talora verificata la tendenza alla ricostituzione di grandi unità fondiarie, in montagna e nelle vallate alpine v'era stato un continuo processo di frazionamento, che, in sé opportuno, aveva però colpito ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] il nuovo vescovo fosse consacrato. Giacomo Fournier non poteva contare ormai più che sulle proprie capacità.
La sua diocesi di montagna servivadi rifugio a eretici, valdesi o albigesi, e il vescovo ne iniziò la ricerca e la persecuzione, ciò che l ...
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PITTARA, Carlo
Francesco Santaniello
PITTARA, Carlo. – Nacque a Torino il 6 giugno 1835. Dei suoi genitori non si conoscono i nomi. Nella capitale sabauda studiò presso la Reale Accademia Albertina [...] rifuggendo l’interpretazione sentimentalistica della natura, e dipingendo in forma monumentale una mandria al pascolo d’alta montagna, Pittara dimostra la sua adesione ai modi del verismo pittorico. Abbandonati sia la visione idilliaca del paesaggio ...
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LIUZZI, Giorgio
Piero Crociani
Nacque a Vercelli il 30 ag. 1895 da Guido e da Elvira Pugliese.
Il padre Guido (Reggio Emilia, 4 dic. 1866 - Torino, 16 maggio 1942) apparteneva a una famiglia israelita [...] sopravvenuta mobilitazione a causa dello scoppio della prima guerra mondiale. Assegnato a una batteria del 1° reggimento artiglieria da montagna, fu promosso tenente nel marzo del 1916. Capitano il 23 apr. 1917 per meriti eccezionali, fu decorato con ...
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FERRARIS, Sebastiano Augusto (Arrigo Frusta)
Francesco Bono
Nato a Torino il 26 nov. 1875 da Vittorio e da Olimpia Perussia, seguì inizialmente le orme del padre - notaio come già il nonno e il bisnonno [...] la macchina da presa a 4.000 metri sul monte Bianco, realizzandovi tre documentari, tra i primissimi d'alta montagna nella storia del cinema: Da Courmayeur al Colle del Gigante, Escursione sulla catena del monte Bianco e Sulle dentate, scintillanti ...
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GOTELLI, Angela
Stefano Trinchese
Nacque a San Quirico, frazione di Albareto (fino al 1928 Albareto di Borgotaro), sull'Appennino parmense, il 28 febbr. 1905 da Domenico, medico condotto, e Tullia Fattori.
Durante [...] che colpirono la città, offrì accoglienza ai perseguitati politici o transfughi. Dopo l'8 sett. 1943, sfollata in montagna, ad Albareto, assistette i malati e i feriti della zona, accompagnandoli presso campi profughi e centri di soccorso ...
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FIASCAINI, Attilio
Carlo Fantappiè
Nacque a Prato il 19 apr. 1778, primogenito di Niccola, funzionario della corte granducale, e di Teresa di Francesco Valentini. Non ancora settenne, venne inviato [...] a insegnare diritto canonico nel seminario di Prato e a impegnarsi nella predicazione delle missioni popolari nella pianura e nella montagna pistoiese. Dal 1817 al 1821 ricoprì anche l'incarico pubblico di deputato sopra gli studi della comunità di ...
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montagna
s. f. [lat. pop. *montania, agg. femm., der. di mons montis «monte»]. – 1. a. In geografia fisica, rilievo di età geologica almeno terziaria, di altezza superiore a 600-700 m sul livello del mare, avente forme arrotondate e altitudine...
montagnoso
montagnóso agg. [lat. tardo montaniōsus]. – Che è ricco di montagne; che ha aspetto di montagna: paese m., regione m.; terreno montagnoso (più com. montuoso); un aereo militare sovietico era costretto ad atterrare in un non precisato...