MALESCI, Giovannino (Giovanni)
Simona Sperindei
Figlio di Luigi e di Adele Mangani, nacque a Vicchio nel Mugello il 13 sett. 1884.
Fin dalla prima adolescenza mostrò una naturale inclinazione per il [...] del Ventennio fascista, partecipò a manifestazioni locali e sindacali fiorentine e milanesi: espose Riposo e Strada di montagna (entrambi a Milano, Galleria d'arte moderna), rispettivamente alle mostre del Sindacato interprovinciale fascista nel 1936 ...
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CIARDI, Guglielmo
Maria Cionini Visani
Figlio di Giuseppe, segretario della Contabilità di Stato, e della veneziana Teresa De Bei, nacque a Venezia il 13 sett. 1842. Compiuti gli studi classici secondari [...] dorata, reso vivace dalla puntuale ricerca del particolare.
Soprattutto dal 18.85 il C. prese a compiere lunghe escursioni in montagna, che dettero nuovi spunti alla sua pittura e ne arricchirono la tematica: ne nacquero Paesaggio di Schilpario (1894 ...
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ASCHIERI, Pietro
Manfredo Tafuri
Nacque a Roma il 26 marzo 1889, da Emilio, scultore, e da Emma Crispi. Studiò disegno sotto la guida del padre; si laureò a Roma in ingegneria civile nel 1913, dopo [...] , 1935 e Roma, Teatro dell'Opera, 1936), Lucrezia di O. Respighi (Milano, La Scala, 1937), I giganti della Montagna di Pirandello (Firenze, Maggio Fiorentino, Boboli, 1937), Gloria di Cilea (Roma, Teatro Reale dell'Opera, 1938), Turandot di Puccini ...
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BERLINO (Est)
W. Müller
Musei (v. vol. ii, pp. 57-58). - Collezione dell'asia orientale (Ostasiatische Sammlung). - Nell'anno 1907 fu fondata da W. von Bode questa Collezione dell'Asia Orientale come [...] , collezione didattica, biblioteca e ampi magazzini). Dal 1941 cominciò l'immagazzinamento delle collezioni in molti rifugi di montagna della Germania centrale, in Lebus-Oder, nel Castello Peruschen presso Breslavia e nella torre alla stazione dello ...
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FORTINI, Benedetto
Patrizia Maccioni
Nacque a Settignano, nei pressi di Firenze, il 2 luglio 1676 da Pier Maria, scalpellino, e Margherita Tortoli (Bellesi, 1992). Fratello minore dello scultore e architetto [...] n. 80; F. Falletti, Il patrimonio storico artistico, in F. Falletti - G.C. Romby, Cultura e religiosità popolare nella montagna pistoiese. Il Museo d'arte sacra di Popiglio, Ospedaletto 1990, p. 49; S. Bellesi, La decorazione scultorea della chiesa ...
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CRESSINI, Carlo
Alessandra Uguccioni
Nacque a Genova il 3 nov. 1864 da Daniele e da Fanny Lavidge.
Nel 1880 si iscrisse all'Accademia milanese di Brera. In seguito venne presentato dallo scultore E. [...] A. Melani, Italian art at the Milan exhibition, in The Studio, XXXVIII (1906), pp. 152, 155 R. Sacchetti, Paesisti d'alta montagna, in Riv. del Touring club italiano, XVIII (1912), 9, p. 492 C. Bonapace, La mostra del paesaggio a Gardone Riviera, in ...
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Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] distributivi sono in qualche misura attenuati dall’essere l’Austria un paese pressoché interamente alpino, per cui la montagna non vi rappresenta un’area marginale, bensì il cuore del territorio, e riesce quindi meglio a trattenere la popolazione ...
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VERANDA
Ernesto LESCHIUTTA
Termine che significa galleria o colonnata coperta. In India si chiama varanda il portico architravato e aperto che cinge le costruzioni. Verso la fine del sec. XV questo [...] base di cure al sole, all'aria libera e in zone elevate. Sorsero così e si affermarono i primi sanatorî d'alta montagna con ampie verande di cura.
Le verande dei primi sanatorî costituivano anche parete esterna della eorsia ed erano apribili mediante ...
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FILIPEPI, Alessandro (Sandro Botticelli)
Ronald W. Lightbown
Nato a Firenze nel 1444 (0 1445), era il più giovane dei figli di Mariano di Vanni, conciatore, e di sua moglie Smeralda, che avevano preso [...] attenzione, saranno inseriti in composizioni ispirate a una sensibilità estetica di ispirazione nordica.
Nella Madonna Chigi la montagna azzurra in lontananza denota che il F. aveva già adottato la convenzione della prospettiva aerea di stampo ...
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HITTITA, Arte
G. Furlani *
Col termine di arte h. viene indicata la cultura artistica che si sviluppò nell'Anatolia centrale e sud-orientale nel II millennio a. C. e nei primi secoli del I; il termine [...] punta. La sua tiara conica è alta e appuntita e porta sul davanti un ureo. Il dio seguente è su due cime di montagna; nella sinistra regge un emblema e nella destra impugna una mazza. Quindi viene il dio della tempesta, il dio nazionale degli Hittiti ...
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montagna
s. f. [lat. pop. *montania, agg. femm., der. di mons montis «monte»]. – 1. a. In geografia fisica, rilievo di età geologica almeno terziaria, di altezza superiore a 600-700 m sul livello del mare, avente forme arrotondate e altitudine...
montagnoso
montagnóso agg. [lat. tardo montaniōsus]. – Che è ricco di montagne; che ha aspetto di montagna: paese m., regione m.; terreno montagnoso (più com. montuoso); un aereo militare sovietico era costretto ad atterrare in un non precisato...