MAURO, fra
Graziella Galliano
MAURO, fra. – Nacque forse a Venezia, presumibilmente nell’ultimo quarto del sec. XIV. Le sole notizie sulla sua vita sono desumibili dagli atti del monastero camaldolese [...] del male con il serpente ed è custodito da un angelo armato che ne difende l’ingresso; il cerchio è affiancato da una montagna circondata da alberi e lambita da un corso d’acqua, fonte della vita, proveniente dal cerchio. Marcon situa l’immagine dal ...
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TRENTIN, Bruno
Giuseppe Berta
TRENTIN, Bruno. – Nacque il 9 dicembre 1926 a Pavie, in Occitania, dove il padre Silvio (v. la voce in questo Dizionario), professore di diritto amministrativo presso l’Università [...] , con un tormento psicologico che trovava rari momenti di conforto, soprattutto nella lettura e nella passione per la montagna, per le scalate che lo distoglievano dalla sfera di una quotidianità lavorativa avvertita come sempre più estranea ai suoi ...
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TOLOSANO
Leardo Mascanzoni
– Il principale autore del Chronicon Faventinum nacque con tutta probabilità verso la metà del XII secolo, in località imprecisata, da una famiglia di cui ci è noto soltanto [...] dell’impetuosa crescita di Faenza come potenza locale, dei suoi conflitti con nuclei signorili circostanti, della pianura e della montagna, e, soprattutto, della lunga e aspra lotta condotta contro l’antica e temibile Ravenna, di cui Faenza si pone ...
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ANGELO Clareno (Pietro da Fossombrone)
Arsenio Frugoni
Nato a Chiarino (una località tra Loreto e Recanati o nelle vicinanze di Ascoli) verso il 1255, da umili genitori ("nos qui sumus rustici"), ebbe [...] degli spirituali e dei fraticelli, sopravvisse in un gruppo eremitico, che aveva avuto come suo primo capo, nella montagna di Brugliano, Giovanni de Valle, poi (1351) Giovanni da Spoleto. Questi eremiti "Clareni", sotto la giurisdizione dei loro ...
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PILO, Rosolino
Silvio de Majo
PILO, Rosolino (Rosalino). – Nacque a Palermo l’11 luglio 1820 da Girolamo, conte di Capaci, e da Antonia Gioeni dei principi di Bologna e di Pretulla.
Fu registrato come [...] sconfitte a Carini, Pilo si adoperò per impedire il definitivo scioglimento delle bande armate e prese decisamente la via della montagna. Arrivato a Piana dei Greci cominciò a raccogliere gruppi di insorti, ma fu costretto a ripiegare per l’arrivo ...
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EMANUEL, Giovanni
Roberta Ascarelli
Nacque a Morano sul Po, nei pressi di Casale Monferrato (od. prov. Alessandria), l'11 febbr. 1848 da un piccolo proprietario terriero, Guglielmo, e da Rosa Pugno. [...] stagioni in Italia a lunghi viaggi all'estero; fu nel 1894 a Pietroburgo, Berlino, Vienna insieme a S. Montagna, che sostituiva la Reiter, scritturata dalla ditta Reinach-Talli; nel 1899 di nuovo nell'America meridionale. Tornato definitivamente ...
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TORRACA, Michele
Fulvio Conti
– Nacque a Pietrapertosa (Potenza) il 20 aprile 1840, primogenito dei dodici figli di Luigi e di Anna Maria Zottarelli.
Seguendo le orme del padre, notaio, studiò nel seminario [...] marzo 1904.
Morì ad Alagna Valsesia (Vercelli) il 23 agosto 1906, cadendo da un dirupo durante un’escursione in montagna.
Era coniugato con Raffaella De Rubertis.
Scritti e discorsi. Oltre ai testi già citati, si segnalano: Brevissime dichiarazioni ...
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SOMMEILLER, Germain
Pietro Corsi
– Nacque a Saint-Jeoire-en-Faucigny (Savoia), il 15 febbraio 1815, da Pierre, coltivatore e proprietario di un piccolo albergo, ed Émilie Nanterne, figlia di Jean-Joseph, [...] poi direttore del cantiere di scavo. Il passaggio dall’‘idea’ di usare l’aria compressa alla dura realtà della montagna fu molto più difficile e costoso del previsto: accadde con il progetto Sommeiller, sarebbe accaduto lo stesso con il progetto ...
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CIVITALI, Vincenzo
Stella Rudolph
Figlio primogenito dello scultore ed architetto Nicolao di Matteo e di Lucina del Sinibaldi, nacque a Lucca ove fu battezzato il 17 idic. 1523. Il Trenta (1822) ci [...] p. 28) e dal Ridolfi restituito al Civitali. Nel 1584 il C. si occupava delle fortificazioni delle dodici terre della montagna lucchese.
Il C. fu nuovamente eletto ingegnere della Repubblica il 28 nov. 1588, e riprese la progettazione delle mura, la ...
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RAVASCHIERI, Baldassarre
Edoardo Rossetti
RAVASCHIERI, Baldassarre (in religione Baldassarre da Chiavari). – Nato a Chiavari nel 1419 da Giorgio di Rubaldino, olim Fulcone, secondo un albero genealogico [...] Controversie di confine in alta Val Taro fra tardo Medioevo ed Età Moderna: fra monasteri, Fieschi, Ravaschieri e Landi, in La montagna tosco-ligure-emiliana e le vie di commercio e del pellegrinaggio: Borgo Val di Taro e i Fieschi, Atti del Convegno ...
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montagna
s. f. [lat. pop. *montania, agg. femm., der. di mons montis «monte»]. – 1. a. In geografia fisica, rilievo di età geologica almeno terziaria, di altezza superiore a 600-700 m sul livello del mare, avente forme arrotondate e altitudine...
montagnoso
montagnóso agg. [lat. tardo montaniōsus]. – Che è ricco di montagne; che ha aspetto di montagna: paese m., regione m.; terreno montagnoso (più com. montuoso); un aereo militare sovietico era costretto ad atterrare in un non precisato...