MEDICI, Giacomo
Giuseppina Lupi
– Nacque a Milano il 16 genn. 1817 da Giovanni Battista, originario di Felizzano (presso Alessandria), e da Maria Beretta di Desio.
Il padre esercitò a Milano l’attività [...] di luglio respinse gli Austriaci da Bormio, per poi puntare sullo Stelvio.
Risaltò allora la sua notevole attitudine alla guerra di montagna: l’8 luglio, mentre a Villafranca si concludeva l’armistizio, con 2000 uomini e 2 soli cannoni riuscì ad aver ...
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SAVELLI, Angelo
Piergiorgio Dragone
– Nacque a Pizzo (Vibo Valentia) il 30 ottobre 1911, secondogenito di Giorgio (1873-1952), farmacista, e di Maria Virginia Barone (1884-1966). Ebbe quattro tra [...] corpo / io cammino in un bianco mondo / io respiro in un bianco cielo / io sono in alto su una bianca montagna / e sto guardando giù profondamente») venne edita nel 1962 dalla Galleria milanese Grattacielo; nel 1963 fu pubblicato il volume Dieci ...
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CARLETTI, Francesco
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Nacque presumibilmente a Firenze nel 1573 o 1574, primogenito di Antonio, discendente da una antica famiglia fiorentina di mercanti, e da Lucrezia Macinghi.
Antonio aveva a lungo [...] e con lo stesso tramite, egli provvide agli acquisti da riportare in Europa: telerie di bambagia, lavori in cristallo di montagna, varie pietre preziose.
Il giorno di Natale del 1601, insieme a tre servitori, un coreano, un giapponese e un moro ...
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DIAZ GARLON, Pasquasio (Pasquale)
Felicita De Negri
Nato a Daroca in Catalogna nella prima metà del sec. XV, giunse come "miles" a Napoli, al seguito di Alfonso d'Aragona, probabilmente attratto, come [...] dei più antichi ed esclusivi della città, quello stesso che di lì a poco, insieme ai "seggi" di Capuana e Montagna avrebbe sbarrato severamente l'accesso ai nuovi venuti. Non meno elitaria appariva la Confraternita di S. Marta (dal nome dell'omonima ...
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THUN
Marcello Bonazza
(Thunn, Thun-Hohenstein, Ton, de Tono). – Famiglia tra le più consistenti della nobiltà trentina, tirolese e imperiale, il cui cognome, Thun, è la dizione tedesca per Ton, entrata [...] del futuro imperatore Ferdinando III, accumulò diversi feudi appartenuti all’aristocrazia boema di confessione protestante sconfitta alla Montagna Bianca, ottenendo per di più – a beneficio di tutti i congiunti ed eredi – il gentilizio von Hohenstein ...
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PALLAVICINO, Rolando, detto il Magnifico
Marco Gentile
PALLAVICINO (Pallavicini), Rolando, detto il Magnifico. – Nacque (forse a Polesine Parmense) intorno al 1390, figlio naturale di Niccolò, marchese [...] dall’età: il primogenito Niccolò, Uberto e Gian Manfredo, definiti dal padre disobbedienti, ebbero ciascuno un castello di montagna, la compartecipazione alla vendita del sale e una quota del feudo di Stupinigi; tutto il resto, compresi i castelli ...
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POZZO DI BORGO, Carlo Andrea
Antonio De Francesco
POZZO DI BORGO, Carlo Andrea. – Nacque ad Alata, in Corsica, l’8 marzo 1764, da Giuseppe Maria e da Maria Maddalena Giovannai.
La famiglia, stabilitasi [...] provincia e portò alla protesta di molte città verso il fatto compiuto: Saliceti, che aveva preso partito per la Montagna, uscita vincitrice dalle giornate insurrezionali, ebbe così facile gioco a dimostrare come la Corsica fosse parte integrante di ...
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CARMINATI DI BREMBILLA, Giovan Pietro, detto il Bergamino
Franca Petrucci
Figlio di Venturino, nacque circa nel 1438 da una delle più note famiglie della Val Brembilla (Bergamo), la cui sede era a Mortesina, [...] di assediare il Rossi in Sansecondo, bloccando rispettivamente l'uno la pianura e l'altro le vie di montagna. I condottieri cui era stato aggiunto; come comandante generale, con conseguente risentimento del Trivulzio, Sforza Secondo Sforza, ottennero ...
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CASTELNUOVO, Arturo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno, il 5 sett. 1856, da Giacomo, patriota e medico del re Vittorio Emanuele II, che lo nominò barone, e da Rachele Herrera. Studente di chimica farmaceutica [...] pubblicistico con la collana dei "Problemi dell'ora", tra cui spiccano, nell'ultimo periodo, i volumi Il problema della montagna (Roma 1932), La specializzazione del credito (ibid. 1933), La tutela dell'avviamento (ibid. 1934) e La Sicilia (ibid ...
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ISIDORO da Chiari (Clario Isidoro, Chiari Isidoro)
Silvano Giordano
Taddeo Cucchi nacque a Chiari, presso Brescia, verso il 1495, probabilmente da una famiglia di modesta condizione. Il 24 giugno 1517 [...] . Accanto ai sermoni pronunciati nelle principali festività, si distinguono due cicli di omelie: un commento al discorso della montagna e un altro al Vangelo di Luca, iniziato nel 1551 come lectio continua, perché il popolo potesse ascoltare tutto ...
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montagna
s. f. [lat. pop. *montania, agg. femm., der. di mons montis «monte»]. – 1. a. In geografia fisica, rilievo di età geologica almeno terziaria, di altezza superiore a 600-700 m sul livello del mare, avente forme arrotondate e altitudine...
montagnoso
montagnóso agg. [lat. tardo montaniōsus]. – Che è ricco di montagne; che ha aspetto di montagna: paese m., regione m.; terreno montagnoso (più com. montuoso); un aereo militare sovietico era costretto ad atterrare in un non precisato...