REIMS (A. T., 32-33-34)
Luchino FRANCIOSA
Léopold Albert CONSTANS
Pierre LAVEDAN
Guido BONOLIS
Città della Francia settentrionale, nel dipartimento della Marna, capoluogo del circondario omonimo, [...] sede arcivescovile e di comando militare (per la sua posizione strategica). È situata a 86 m. s. m., a E. della Montagna di Reims, sulla riva destra della Vesle e sul canale che unisce l'Aisne alla Marna, in mezzo a una vasta pianura cretacea aperta ...
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TÁBOR (A. T., 59-60)
Alzbeta BIRNBAUMOVA
F. M. BARTOS
Città della Cecoslovacchia, nella Boemia centrale, situata a 450 m. s. m. sulla Lužnice, con 1425 abitanti (1930). Fondata nel 1277 col nome di [...] Hradiště. Nel 1420 divenne il centro della potenza armata degli ussiti: il nome deriva dalla montagna biblica. Fu potentemente fortificata da Žižka e occupata dai guerrieri ussiti che l'amministrarono con principî democratici. All'inizio della guerra ...
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MICENE (Μυκῆναι e Μυκήνη, Mycenae)
Doro Levi
Antichissima città della Grecia, situata in Argolide, a nord di Argo e a nord-ovest dell'Ereo di Argo, nell'estremo angolo nord-est della pianura dell'Inaco, [...] più alte del monte Eubea, chiamate oggi del profeta Elia e di Zara; il vertice del triangolo si riattacca verso est alla montagna, i lati discendono diruti verso due torrenti, il Chábos e il Kokoretza, la base a occidente declina verso la città bassa ...
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Pittore, nato a Pescara il 1 agosto 1860. Sulle orme del Michetti, ma con mezzi d'espressione tutti proprî, fu illustratore delle genti e dei paesaggi d'Abruzzo, con sentimento di gioiosa e sana adesione [...] alla natura e alla vita semplice degli uomini della marina e della montagna. Oltre che alla pittura, si dedicò alla litografia e alla ceramica. Furono suoi discepoli i figli Tommaso (nato in Ortona a Mare il 24 marzo 1890), e Michele (nato nella ...
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AGAZZI, Carlo Paolo
Alfredo Petrucci
Nato il 5 maggio 1870 a Milano, fu allievo di Giuseppe Bertini, già avanti negli anni, all'Accademia di Brera, e da lui apprese, tra l'altro, la tecnica della pittura [...] .
Nella Galleria d'arte moderna di Milano si conservano di lui uno Studio di paesaggio, ad olio, ed un Temporale di montagna, ad acquerello, dalla pennellata larga e grondante. Nella stessa Galleria si trova anche un ritratto di sua madre ad affresco ...
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cricchi
Bruna Cordati Martinelli
. - Termine onomatopeico, in If XXXII 30 non avria pur da l'orlo fatto cricchi (in rima con Osterlicchi e Tambernicchi); D. vuoi indicare lo spessore della ghiaccia, [...] che non avrebbe ‛ scricchiolato ' nemmeno alle sue estremità, cioè nel punto più spesso, se pur vi fosse caduta sopra un'enorme montagna. E di obbligo ricordare qui l'altra celebre onomatopea dantesca, in Pd X 143 tin tin sonando; ed è ancora utile, ...
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, Lino. - Giornalista, fotografo e scrittore italiano (Paese 1915 - Crespano del Grappa 2013). Corrispondente di guerra de "Il popolo d'Italia", per questa testata giornalistica ha documentato gli eventi [...] dall'Egeo all'Ucraina, dalla Lapponia al lago Ladoga, esperienza che si è conclusa nel 1943. Grande appassionato di montagna, ma soprattutto esperto subacqueo, ha compiuto importanti immersioni in Italia, nel Mar Rosso, in Libia, Alaska, Antartide ...
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Pittore tedesco (Greifswald 1774 - Dresda 1840), tra i più intensi e profondi del periodo romantico. Studiò a Copenaghen, dove eseguì numerosi acquerelli e studî di paesaggi dal vero (Paesaggio con Padiglione, [...] Nel 1779 si stabilì a Dresda dove, salvo brevi viaggi, svolse la sua intensa attività. Nel 1808 dipinse Croce in Montagna (Dresda, Gemäldegalerie) in cui già si evidenzia la riduzione degli elementi formali in un'atmosfera rarefatta e suggestiva dove ...
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Uomo politico francese (Thizy 1734 - Bourg-Beaudouin, Rouen, 1793); ispettore generale delle manifatture di Lione (1784), economista, filosofo e filantropo, collaboratore di varie pubblicazioni scientifiche, [...] del 23 marzo 1792 fu ministro dell'Interno. Nell'urto tra le due opposte fazioni della Gironda e della Montagna, si schierò con la prima; liberista in economia, si oppose agli eccessi della centralizzazione ed evolvette rapidamente verso posizioni ...
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GUERRA MONDIALE
Augusto TORRE
Alberto BALDINI
Adriano ALBERTI
Francesco CUTRY
Romeo BERNOTTI
Gino LUZZATTO
Rodolfo BENINI
MONDIALE La grande conflagrazione 1914-18.
Sommario. - Storia politico-diplomatica: [...] mentre il saliente giulio si riduceva a una linea irregolare, spezzata in più tratti dall'Isonzo, dominata quasi ovunque da montagne erte e impervie e nel suo tratto estremo limitata dal fortilizio naturale del Carso.
La frontiera si svolgeva per più ...
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montagna
s. f. [lat. pop. *montania, agg. femm., der. di mons montis «monte»]. – 1. a. In geografia fisica, rilievo di età geologica almeno terziaria, di altezza superiore a 600-700 m sul livello del mare, avente forme arrotondate e altitudine...
montagnoso
montagnóso agg. [lat. tardo montaniōsus]. – Che è ricco di montagne; che ha aspetto di montagna: paese m., regione m.; terreno montagnoso (più com. montuoso); un aereo militare sovietico era costretto ad atterrare in un non precisato...