GIUSTOLO, Pier Francesco (Pietro Francesco, Pierfrancesco)
Floriana Calitti
Nacque a Spoleto da Sallustio intorno alla metà del secolo XV, con molta probabilità tra il 1440 e il 1450, in una famiglia [...] e spesso anche facilmente esibito, dei carmi del Giustolo.
Fonti e Bibl.: F. Lancellotti, Poesie italiane e latine di monsignor Angelo Colocci, Jesi 1772, pp. 153-165; F. Re, Della poesia didascalica georgica degli Italiani dopo il ristoramento delle ...
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LIRUTI, Gian Giuseppe
Ugo Rozzo
, Nacque a Villafredda (castello nelle vicinanze di Tarcento, presso Udine) il 28 nov. 1689, da Natale e da Bernardina Podari, in una famiglia di origine mantovana, [...] furono tuttavia con un gruppo di intellettuali friulani costituenti una piccola "respublica litteraria": il barnabita B. Asquini, monsignor G.D. Bertoli, monsignor G. Bini, il domenicano B.M. De Rubeis, il conte F. Beretta, il canonico conte A. di ...
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GUARESCHI, Giovannino
Domenico Proietti
Nacque a Fontanelle, frazione di Roccabianca, in provincia di Parma, il 1° maggio 1908 da Primo Augusto, negoziante di biciclette e macchine agricole, e Lina [...] ) e Il ritorno di don Camillo (1952), regia di J. Duvivier; Don Camillo e l'onorevole Peppone (1955) e Don Camillo monsignore… ma non troppo (1961), regia di C. Gallone; Il compagno don Camillo (1965), regia di L. Comencini.
Più lontani dallo spirito ...
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LANDI, Giulio
Paola Cosentino
Nacque a Piacenza il 30 maggio 1498 da Federico, conte di Bardi, di antica e illustre famiglia della nobiltà locale, e da Caterina Pallavicini. Un'errata tradizione biografica [...] di A. Ronchini, Venezia 1872, pp. 49 s., 101; Lettere da diversi re et principi et cardinali et altri huomini dotti a monsignor Pietro Bemboscritte (1560), a cura di D. Perocco, Bologna 1985, ad ind.; A. Caro, Lettere familiari, a cura di A. Greco, I ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Scipione Maffei
Maria Teresa Fattori
Riformatore, polemista e trattatista, eclettico e collezionista, Scipione Maffei s’impegnò nell’opera di rinnovamento della cultura italiana con lo studio dell’antichità [...] 1871.
Lettere inedite di Scipione Maffei, a cura di G. Biadego, Verona 1881.
Undici lettere del marchese Scipione Maffei a Monsignore Mario Guarnacci, a cura di G. Giannini, Lucca 1895.
Epistolario (1700-1755), a cura di C. Garibotto, 2 voll., Milano ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] deluse nella casa paterna: sì che egli dovette accogliere con entusiasmo l'invito rivoltogli, intorno al 1525, da monsignor Giovanni Gaddi, di recarsi a Firenze in qualità di precettore del nipote Lorenzo Lenzi, essendo così costretto ad abbandonare ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo III
Carmelo Cappuccio
Questo nuovo tomo di memorialisti dell'Ottocento si aggiunge a due precedenti già apparsi in questa stessa collana. Si amplia così uno sfondo [...] citare da molte pagine felici del libro: la figura del padre e della madre in uno sfondo di sanità paesana, lo zio monsignore, il seminario, le tante macchiette di preti, e di maestri ignoranti, i cattedratici di Pisa, la povertà e il sudiciume di ...
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monsignore
monsignóre s. m. [dal fr. monseigneur, comp. di mon «mio» e seigneur «signore»]. – 1. Titolo dato già ai papi, re e imperatori, e in Francia agli eredi al trono e a certi principi; dal sec. 14° al 1630 lo ebbero i cardinali, e ora...