HUGFORD, Ignazio Enrico
Alessandro Serafini
Nacque nel 1703 a Pisa (Fleming, p. 197) o a Firenze (Borroni Salvadori, 1983, p. 1025), dai cattolici inglesi Ignatius, un orologiaio che nel 1683 era emigrato [...] critici per le Notizie istoriche delle chiese fiorentine di Giuseppe Richa (1754-62). Intrattenne inoltre rapporti col potente monsignore Giovanni Gaetano Bottari, che stava curando a Roma un'edizione aggiornata - la quarta - delle Vite di Vasari ...
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PETRINI, Giuseppe Antonio
Edoardo Villata
– Nacque a Carona, nel Canton Ticino, il 23 ottobre 1677 da Marco Antonio e Lucia Casella.
Il padre, scultore, risulta già morto il 27 febbraio 1697, come si [...] Giuseppe Antonio Petrini» (Camenisch - Caprara, in G.A. P., 1991, p. 255).
Fonti Bibl.: Rime all’illustrissimo, e reverendissimo monsignore Agostino Neuroni vescovo di Como…, Lugano 1747, pp. n.n.; C.G. Ratti - R. Soprani, Delle vite de’ pittori ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] a raccogliere negli anni milanesi: "Archimenide ‒ scriverà in un memorandum del 1515 ‒ è intero appresso al fratel di Monsignore di Santa Giusta in Roma. Disse averlo dato al fratello che sta in Sardigna. Era prima nella Libreria del Duca ...
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monsignore
monsignóre s. m. [dal fr. monseigneur, comp. di mon «mio» e seigneur «signore»]. – 1. Titolo dato già ai papi, re e imperatori, e in Francia agli eredi al trono e a certi principi; dal sec. 14° al 1630 lo ebbero i cardinali, e ora...