MALVASIA, Innocenzo
Renato Sansa
Nacque a Bologna nel 1552 dal conte Cornelio, esponente del patriziato cittadino e membro del Senato bolognese (i "Quaranta Senatori"), e da Faustina, figlia del giureconsulto [...] , a cura di F. Cazzola, Bologna 1993, pp. 185-190; G. Giubbini - L. Londei, Ut bene regantur. La visita di monsignor M. alle Comunità dell'Umbria, Perugia 1994; Legati e governatori dello Stato pontificio (1550-1809), a cura di Ch. Weber, Roma 1994 ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] 1625, per sondare i propositi di quest'ultimo. La legazione, durante la quale il Pamphili si guadagnò il soprannome di "Monsignore-non-si-può" a causa dell'intransigenza con cui dispensava le concessioni di sua competenza, si concluse in autunno con ...
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FILIBERTO I, duca di Savoia
Renata Crotti Pasi
Figlio del duca Amedeo IX e di Iolanda di Francia, sorella del re Luigi XI, F. nacque a Chambéry in Savoia, il 7 agosto 1465. Alla morte del padre, avvenuta [...] di F. verso la Francia, il conte di La Chambre, da poco tempo allontanato dal suo incarico e sostituito dal monsignore di Illins, fece rapire quest'ultimo a Yenne e lo tenne in carcere, mentre F. veniva proclamato nel novembre 1481 maggiorenne ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] , Italia P.O 335, fasc. 106, ff. 2-4.
70 ASV, A.E.S II periodo, Italia P.O 335, fasc. 106.
71 Lettera di monsignor Bonomelli al cardinale Nina del 4 luglio 1879, in ASV, A.E.S II periodo, Italia P.O 335, fasc. 106.
72 «L’Osservatore romano», 120 ...
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ANGUILLARA, Giampaolo (detto Giampaolo da Ceri e Giampaolo Orsini)
Gaspare De Caro
Nacque nei primi anni del sec. XVI da Lucrezia Orsini e da Lorenzo, del ramo di Ceri (Cerveteri) della famiglia Anguillara, [...] di colonnello delle fanterie italiane agli ordini del conte Guido Rangone, e poi del successore del Rangone, Monsignore d'Humières, come capitano generale, distinguendosi particolarmente all'assedio del castello di Barges e nella difesa di Savigliano ...
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CENTURIONE, Alessandro
Giovanni Nuti
Figlio di Marco, del ramo degli Oltramarini, fu abate commendatario dell'abbazia di Aulla, che l'avo Adamo aveva mutato da regolare in secolare. A Roma già nel 1585 [...] egli ebbe occasione di passare per Genova nel marzo 1602: il Libro Cerimoniale ricorda, infatti, la "visita fatta a Monsignore Illustrissimo Centurione chierico di camera e internunzio in Spagna" e la particolare cortesia che il governo dimostrò nei ...
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L'Aquila
AAlessandro Clementi
A metà del sec. XIII si verificò nella vallata amiternino-forconese un fenomeno rilevante di sinecismo per cui un numero cospicuo di castelli diede vita a una civitas nova, [...] che da parte di un "gentile homo" quale voi siete si disattendano le ragioni dei nobili per favorire la "rea villanaglia". "Monsignore pregamote la città non refare". Ma oltre a questo motivo, diremmo di facciata, ne vengono prospettati altri ben più ...
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FRANZESI, Giovanni Paolo (Ciampolo), detto Musciatto
Antonella Astorri
Figlio maggiore di Guido, il F., uomo d'affari e avventuriero nato probabilmente intorno alla metà del secolo XIII, divenne, al [...] politica tenacemente perseguita, nel 1297 prese parte attiva alla guerra contro le Fiandre, militando insignito dei titoli di "monsignore" e "cavaliere del re". In tale occasione si distinse al comando delle truppe francesi nella battaglia di Comines ...
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COPPI, Antonio
Angelo Russi
Nacque ad Andezeno (Torino) il 22 apr. 1783 da Vittorio e Maria Cocchis. I genitori, "di civile condizione e di limitate fortune" (Roncalli, Necrologia, p. 31, gli fecero [...] a stampare il giorno 6. A dirigerlo fu chiamato dalla Commissione governativa di Stato il C., affiancato, in qualità di collaboratori, da monsignor F. Fabi-Montani, dal cavalier G. De Angelis, da G. B. Martini Lupi e da V. Prinzivalli. Il 24 ag. 1853 ...
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PEPOLI, Giovanni
Cesarina Casanova
PEPOLI, Giovanni. – Figlio di Filippo e di Elena Fantuzzi, nacque a Bologna il 28 maggio 1521. In gioventù continuò la vocazione militare che aveva caratterizzato [...] da un corrispondente del cardinale Alessandro Farnese, riportata da Gozzadini, riferiva di aver udito il vicelegato di Bologna, monsignor Domenico Toschi, ordire una trama con l’auditore del Torrone per incriminare anche Romeo e suo figlio Giulio; si ...
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monsignore
monsignóre s. m. [dal fr. monseigneur, comp. di mon «mio» e seigneur «signore»]. – 1. Titolo dato già ai papi, re e imperatori, e in Francia agli eredi al trono e a certi principi; dal sec. 14° al 1630 lo ebbero i cardinali, e ora...