FERGUSIO, Giovanni Battista
Daniela Tortora
Nacque a Savigliano (Cuneo) nel 1582 da Guglielmo, rector modernus scholarum della cittadina sin dal 1576, e da Marta Sereni. Fu battezzato nello stesso anno [...] di Savigliano. Studiò diritto presso l'università di Parma; nella stessa città, su segnalazione di Bernardino di Savoia, monsignore di Racconigi, divenne allievo di Claudio Merulo, celebre organista attivo presso la chiesa ducale della Steccata negli ...
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Molti titoli che hanno avuto corso nella storia dell’italiano sono oggi dismessi nell’uso corrente: tra questi, amplissimo (riferito a un senatore; oggi talvolta riferito a un preside di facoltà universitaria), [...] in una facoltà universitaria), madonna (donna di elevata condizione sociale), messere (giudice, giureconsulto e altri notabili), monsignore (re, imperatore e principe), serenissimo e Sua / Vostra Serenità (per sovrani e principi di sangue reale ...
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FEDELE, Pietro
Francesco M. Biscione
Nacque a Traetto (l'odierna Minturno in provincia di Latina) il 15 apr. 1873 da Ferdinando e Angioletta Conte, in una famiglia di modesti agricoltori. Iniziò gli [...] la figura del fratello Salvatore, di dieci anni maggiore, ecclesiastico di solida cultura classica, destinato a diventare monsignore, che contribuì a suscitargli interessi per la storia della Chiesa e della Cristianità. Completò il liceo presso l ...
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PAGANUZZI, Giovanni Battista
Sergio Apruzzese
PAGANUZZI, Giovanni Battista. – Nacque a Venezia il 3 marzo 1841 da Antonio, appartenente a una famiglia aristocratica di origine bolognese trasferitasi [...] .
Fu secondogenito di sei fratelli; gli altri figli di Antonio e Giovanna furono: Giovanni; Luigi, medico primario; Francesco, monsignore e parroco per un trentennio nella chiesa di S. Stefano in Venezia; Carlo, consigliere della Corte di Appello ...
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CROGI, Passitea
Gianfranco Formichetti
Nacque il 14 sett. 1564 a Siena da Pietro e da Camilla Balgiani.
Emula di s. Caterina, fin da giovanissima fu molto attiva nel campo assistenziale specialmente [...] della regina a levarseli di torno e mandarli via perché sarebbero la sua rovina e della Francia".
Pur sapendo che monsignor di Tours era Sebastiano Galigai, fratello di Eleonora moglie del Concini, e che Luigi XIII era ormai ansioso di governare ...
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DE BEATIS, Antonio
Milena Moneta
Canonico nativo di Molfetta (Bari), se ne ignora la data di nascita e morte. Fu segretario del cardinal Luigi d'Aragona e, al servizio di quest'ultimo, fece parte della [...] e la Francia.
Durante la spedizione i suoi compiti erano: recitare l'officio divino, preparare la messa al monsignore, o celebrarla in sua vece, scrivere lettere per suo conto. Benché tali impegni lo tenessero molto occupato - anche ...
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trumpiano
s. m. Sostenitore di Donald J. Trump; che si richiama a Donald J. Trump.
• Il programma che sarà votato alla convention è stato messo a punto da 112 delegati: giudicato dal «NewYork Times» [...] , 14 luglio 2016, p. 15, Mondo) • «Forse, Trump si può almeno redimere», scherzava qualche giorno fa un monsignore, raccogliendo reazioni perplesse soprattutto tra i gesuiti. I «trumpiani», infatti, sono identificati il più delle volte come critici ...
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Commynes, Philippe de
Andrea Matucci
Nato a Hazebrouck nel 1447 da una famiglia della piccola nobiltà fiamminga, dal 1464 al 1472 fu ciambellano di Carlo il Temerario; in seguito passò alle dipendenze [...] consiglieri più affidabili. Nel 1473 C. ottenne il castello di Argenton, nell’ovest della Francia, ed è con il nome di monsignore d’Argenton che viene indicato in documenti e cronache dell’epoca. Dopo la morte di Luigi XI fu fra i sostenitori della ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Verona il 9 sett. 1704 da Chiara Gaetani, bresciana, e da Giambattista, fratello di Francesco. Quest'ultimo si addossò la cura della sua educazione.
Il B. [...] pontificalis intrapresa dallo zio. Formò un "collegium continuatorum" che lavorò con lui a utilizzare i materiali lasciati dal monsignore: G. F. Baldini, G. Cenni, L. Maffei. La collaborazione dei due ultimi soprattutto gli fu preziosa: il Cenni ...
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Ravenna, battaglia di
Jean-Louis Fournel
Jean-Claude Zancarini
Nei pressi della cittadina romagnola, tornata nel 1509 sotto il controllo della Chiesa, la domenica 11 aprile 1512, giorno di Pasqua, [...] a M., 20 ag. 1513, Lettere, p. 282). Nato nel 1489 da Jean de Foix e Marie d’Orléans, sorella di Luigi XII, monsignore di Foix, duca di Nemours nel 1505, Gaston fu nominato luogotenente regio dopo la morte di Charles de Chaumont il 10 febbraio 1511 e ...
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monsignore
monsignóre s. m. [dal fr. monseigneur, comp. di mon «mio» e seigneur «signore»]. – 1. Titolo dato già ai papi, re e imperatori, e in Francia agli eredi al trono e a certi principi; dal sec. 14° al 1630 lo ebbero i cardinali, e ora...