DE' ROSSI, Matthia
Anna Menichella
Figlio primogenito dell'architetto Marc'Antonio e della sua prima moglie, Emilia Bertioli, nacque a Roma il 14 genn. 1637. Il padre lo introdusse nell'ambiente della [...] in Campitelli nel 1685 e per il monumento di monsignor Liberati sulle scale dell'edificio (ex canonica) annesso a S. Maria eletto principe dell'Accademia di S. Luca (Menichella, 1985, pp. 80, 89 s.).
Morì il 2 ag. 1695, già vedovo, nella sua casa in ...
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CASOLANI, Alessandro
Alberto Cornice
Figlio di Agostino di Cipriano di Mariano, nacque nel 1552, forse a Casole d'Elsa o forse a Siena da famiglia originaria di quel paese: "di ragguardevole parentado, [...] col Bambino e due santi, ora nel Museo dell'Opera del duomo) e in due altri dipinti Siena fu accolto nella casa del balì Agostini, frequentata 1583 il C. eseguì, su incarico di monsignor Francesco Piccolomini vescovo di Pienza, una Crocifissione ...
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BONVICINO (Buonvicino, Bonvicini), Alessandro, detto il Moretto da Brescia
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Brescia attorno al 1498, dato che in una polizza d'estimo del 1548 dichiarò di avere "anni [...] un monsignor D. Savallo di Salò di essere stato a Milano e di aver parlato con Gian Giacomo Antegnati per il restauro dell'organo del 1946-47, p. 118; 1954, p. 25); nel 1533 comprò una casa in S. Clemente (Molmenti, p. 28) e datò la Madonna di ...
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GIGANTE (Giganti), Andrea
Maria Giuffrè
Figlio di Sebastiano e di Antonia Borduela, nacque il 18 sett. 1731 a Trapani, dove studiò filosofia e teologia presso la Compagnia di Gesù, divenendo sacerdote, [...] tramite l'autorevole mediazione di monsignor Giuseppe Stella, vescovo di Mazara del Vallo, ottenne nel 1755 il primo, prestigioso incarico; si trattava del progetto di uno scalone per la "Casa Grande nella contrada dell'Alloro" (oggi palazzo Bonagia ...
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CAMPI (Campo), Bernardino
Silla Zamboni
Nato a Cremona nel 1522, da un Pietro orefice e da Barbara. Non sappiamo se fosse parente degli altri Campi, ma il silenzio delle fonti più antiche (A. Campo, [...] opera più antica ricordata dal Lamo, gli affreschi (perduti) di casa Trivulzio a Formigara (Storie di Minerva, Battaglia navale, Assalto a di monsignor Giovio). La ritrattistica del C., che sembra dunque costituisse la parte più prestigiosa della sua ...
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LONGHI, Alessandro
Francesco Sorce
Nacque il 12 giugno 1733 a Venezia, primogenito del pittore Pietro Falca, detto Longhi, e di Caterina Maria Rizzi (Vio, 1993, p. 163). Intrapresa la carriera artistica [...] veneziano e sostenitore dell'istituzione.
Il 30 sett. 1759 sposò Marina Gaggietta, e si stabilì con lei presso la casa dei genitori. Il Antonio Renier e Francesco Grimani, il Ritratto di monsignor Bernardo Bocchini del Museo civico di Treviso e ...
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FACCHETTI (Fachetti, Fachetto), Pietro
Antonella Ferri
Nacque a Mantova da Giacomo Antonio tra il 1535 e il 1539. Pittore e incisore, si formò nella città natale presso la bottega dei Costa. Intorno [...] accertata autografia. Un numero imprecisato di ritratti dell'artista si trovava in casa Spannocchi a Siena (Coddè, 1837) e monsignor Aurelio Ricordati, altro agente mantovano a Roma, alla Cancelleria ducale, ricordano la già citata commissione della ...
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CONCA, Tommaso
Olivier e Geneviève Michel
Figlio del pittore Giovanni e di Anna Laura Scarsella, nacque a Roma il 22 dic. 1734 e venne battezzato in S. Lorenzo in Damaso il 24. Un elogio funebre conservato [...] alla storia, di cui discorreva con studiosi dell'epoca come monsignor Bottari o Ennio Quirino Visconti. Fu 1804-1806; Arch. Segr. Vaticano, Casa Borghese, buste 8253, n. 115; 8254, n. 87; Arch. di Stato di Napoli, Casa Reale antica, busta 1283, f. 11 ...
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GHERARDI, Filippo
Alessandro Serafini
Nacque a Lucca nel 1643 dal pittore Sebastiano.
Nella bottega paterna, dove il G. - noto anche con il soprannome di Sancasciani - avanzò i primi passi nell'arte [...] - su una nave saccheggiata dai pirati. Nel 1670, monsignor F. Bonvisi e il cardinale Giovan Battista Spada vennero in cui non mancano tecnica esperta e pennellata vivace. Nel Miracolo della S. Casa di Loreto, affrescato dal G. intorno al 1681 sulla ...
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GRATI, Giovanni Battista
Susanna Falabella
, Nacque a Bologna l'8 ag. 1681 da Francesco, "cardaiolo" (Zanotti, Storia dell'Accademia Clementina, p. 153).
La ricostruzione delle vicende biografiche [...] della collezione Bonfiglioli a Bologna, rogato dal notaio Francesco Fabri (Campori).
Menzionato ancora come "vecchissimo pittore bolognese" in una lettera di Luigi Crespi a monsignor di Casa Spada, in Itinerari. Contributi alla storia dell'arte in ...
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galateo
galatèo s. m. – Originariamente, titolo di un famoso trattato, Galateo ovvero de’ costumi, di monsignor Giovanni Della Casa (1503-1556), a sua volta dal nome di Galeazzo (in forma latinizzata Galateo) Florimonte, vescovo di Sessa,...
ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, chi è al servizio di una persona, di...