BUONAIUTI, Ernesto
Fausto Parente
Nacque a Roma da Leopoldo e da Luisa Costa il 25 giugno 1881. Dal 1892 frequentò il ginnasio presso il Pontificio Seminario Romano, ove poi entrò come interno nel 1894. [...] monsignor Umberto Benigni, già suo professore, nell'insegnamento di storia della Chiesa nel seminario dell'Apollinare. Nel 1904 collaborò alla Rivista delle nell'eremo di S. Donato, una casa semidiruta del vecchio cenobio benedettino sulle pendici ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] Gesvres sarà chiamato "il Borromeo di Beauvais", monsignor de Grammont "il Borromeo della Franca Contea" e monsignor de Solminihac "il san Carlo della Francia" - tracce fra mille altre della produttività del racconto della vita di Carlo.
Fonti e Bibl ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] accolto nella Compagnia di Gesù a Novellara, nella casa di noviziato della provincia veneta. Proseguì gli studi nel collegio di licenza di ritornare in Dalmazia per portar soccorso a "monsignor vescovo di Segna suo fratello", che era stato preso ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] le potenze si attennero ai loro accordi occupando con truppe austriache, in nome dell'adolescente Carlo di Borbone, il ducato. Tentò ancora il protonotario pontificio, monsignor G. Oddi, di pubblicare in Parma la costituzione pontificia del 20 giugno ...
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BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] proposito sono il Compendio della vita e delle gesta di G. B., redatto nel 1791 da monsignor Giuseppe Barberi, fiscale generale il potere esecutivo nella persona del de Breteuil, ministro della real casa, decretò l'esilio al "Gran Cofto", che riparò ...
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FONTANINI, Giusto
Dario Busolini
Nacque il 30 ott. 1666 a San Daniele del Friuli, figlio di Francesco, discendente da una famiglia di piccola nobiltà locale, e di Ludovica Manzoni di Sacile.
Avviato [...] quindi l'impiego di bibliotecario e precettore in casa Moro, che gli servì per entrare poi in 385, 404; A.C. Jemolo, Ilgiansenismo in Italia prima della Rivoluzione, Bari 1928, pp. 102, 120; F. Nicolini, Monsignor C. Galiani, Napoli 1931, pp. 19 s.; C ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] ecclesiastica-letteraria" che si teneva in casa del Baraldi.
Del materiale numismatico arrivato al e col titolo Monsignor C. C., Firenze 1866; P. Brandoli, C. C., discorso recitato per l'apertura degli studi nell'aula magna dell'Università di Modena ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] Parma, monsignor D. M. Villa, il 13 dic. 1873 e subito gli fu affidata, dal 5 febbr. 1874, la cura della parrocchia la Casa del popolo (chiamata in seguito: "Opera card. Ferrari": G. Paolucci, La Casa del popolo. Origini e vicende dell'Opera ...
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ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] al proprio vicelegato monsignor Centurione. Durante A. sembrò ancora dirigere di fatto la politica della S. Sede. Il segretario di stato del nuovo .1-36; V. Ceresole, Di alcune relazioni tra la casa A. e la repubblica di Venezia, Venezia 1880, passim; ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] Demetrio, ma in casa chiamato Giovanni "in riguardo di suo zio paterno di questo nome, allora Governatore dell'armi in Dalmazia Il momento della vendetta non si fece attendere a lungo: quando infatti il C. fu nominato da monsignor Giustinian, vescovo ...
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galateo
galatèo s. m. – Originariamente, titolo di un famoso trattato, Galateo ovvero de’ costumi, di monsignor Giovanni Della Casa (1503-1556), a sua volta dal nome di Galeazzo (in forma latinizzata Galateo) Florimonte, vescovo di Sessa,...
ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, chi è al servizio di una persona, di...