LALLI, Giovanni Battista
Emilio Russo
Nacque il 1° luglio 1572 a Norcia da illustre famiglia. In quella città dovette svolgere i suoi studi, sembra con esiti lusinghieri, dimostrando una notevole precocità [...] "mentre, già […] mi ritrovavo governatore della città d'Altamura nel Regno di Napoli, per la Sereniss. casa Farnese" (Moscheide, ed. 1623, p ag. 1624, a monsignor Marco Antonio Cuccini (referendario apostolico dell'una e dell'altra Segnatura, allora ...
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CAVALLO (Cavalli, Caballus, Caballinus), Marco (Marco Antonio)
Gianni Ballistreri
Nacque ad Ancona nella seconda metà del sec. XV; secondo il Vecchietti e il Peruzzi, fu figlio di Lionardo, patrizio [...] 1516 (Mantova, Arch. Gonzaga, Copialettere della marchesa Isabella d'Este, lib. 32),lo dice segretario di "monsignor d'Aragona" e cioè del cardinal - diffidando dei cortigiani e dei servitori di casa Cornaro - aveva depositato tutti i suoi risparmi; ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] giugno 1755 partì per Milano, ove per otto giorni fu ospite in casa di Pompeo Neri, grazie all'intervento del conte B. Cristiani e di egli critica perciò l'eccessiva intransigenza dell'arcivescovo di Parigi, monsignor de Beaumont, che ha provocato la ...
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DA POS, Valerio
Giovanni Scarabello
Nacque a Carfon, frazione di Forno di Canale (ora Canale d'Agordo), valle del Biois (prov. di Belluno), territorio della Repubblica veneta, il 13 maggio 1740 da Giovanni [...] a casa a Carfon dove vivevano la madre e due sorelle e riprese in mano il governo dei modesti affari della famiglia. quando compose un capitolo (pubblicato a sua insaputa) per monsignor Sebastiano Alcaini eletto nel 1785 vescovo di Belluno ("...devo ...
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GIGLI, Girolamo
Lucinda Spera
Nacque a Siena il 14 ott. 1660 da Giuseppe Nenci e Pietra Fazoni. Nel 1674, alla morte del padre, fu adottato dal prozio materno, privo di eredi, che gli impose il proprio [...] fu precettore in casa Ruspoli. Grazie all'amicizia del concittadino I.A. Nelli fu introdotto nell'ambiente culturale della città: conobbe infatti pubblica ritrattazione inviandola al granduca e a monsignor Alessandro Falconieri, governatore di Roma, ...
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FASCITELLI (Fasitelius, Fascitelius, Fascitellus), Onorato (Honoratus)
Floriana Calitti
Nacque ad Isernia nel 1502 da nobile fwniglia, figlio di Marco, credenziere della dogana di Foggia, che perse [...] della cui opera De principiis rerum (Venetiis, in aedibus heredum Aldi, 1546) il F. fu il più importante revisore. Presso la casa 1551, p. 573; Delle lettere di diversi re et principi, et cardinali et altri huomini dotti a monsignor P. Bembo scritte, ...
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GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] l'amico A.F. Gori.
Col tempo il museo di casa Guarnacci, in due sale del piano terreno del palazzo in della famiglia Guarnacci (secc. XVI-XVII). Vedi anche, nella stessa biblioteca, Mss., 5570, cc. 98v-109v: G.M. Riccobaldi del Bava, Vita di monsignor ...
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PIZZI, Gioacchino
Annalisa Nacinovich
PIZZI, Gioacchino. – Nacque a Roma l’11 settembre 1716 da Gaetano e da Antonia Scaccieri, bolognese. Di famiglia modesta, compì i primi studi presso le Scuole pie. [...] , di cui cominciò a frequentare la casa seguendo un magistero che prevedeva lo studio poi alle dipendenze di monsignor Marco Antonio Colonna, allora drammi sacri Il roveto di Mosè e Per la festa dell’Assunzione di Maria Vergine (1755 e 1757) e l ...
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PIERALLI, Assunta
Maria Teresa Mori
PIERALLI, Assunta. – Nacque nel 1807 a Lippiano, nell’Aretino, da Giuseppe e Francesca Capacci, di condizione agiata.
Ebbe tre fratelli: Ottavio, sacerdote; Giacomo, [...] parte dell’Accademia dei Liberi di Città di Castello, esponendovi, come prima lettura, un testo sulla morte di monsignor Fuccioli poi verso il 1860, dopo circa diciotto anni, in casa di Zeffirino Faina, membro di spicco del liberalismo perugino. Non ...
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LORENZINI, Francesco Maria
Valentina Gallo
Nacque a Roma il 4 ott. 1680 da Sebastiano e Orsola Maria Neria, bolognese. La famiglia del padre, fiorentina, si era trasferita nell'Urbe al seguito di Cristina [...] studi giuridici, fu accolto tra i collaboratori dell'uditore della Sacra Rota, monsignor C. Lancetta.
Ingegno eclettico, al punto le lettere classiche, al punto da indurlo ad allestire in casa propria un teatro domestico, noto come Sala Latina, o ...
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galateo
galatèo s. m. – Originariamente, titolo di un famoso trattato, Galateo ovvero de’ costumi, di monsignor Giovanni Della Casa (1503-1556), a sua volta dal nome di Galeazzo (in forma latinizzata Galateo) Florimonte, vescovo di Sessa,...
ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, chi è al servizio di una persona, di...