Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giorgio La Pira
Ugo De Siervo
Il contributo di Giorgio La Pira ai dibattiti costituenti appare rilevante, in riferimento sia a singole disposizioni sia al disegno complessivo; d’altra parte, La Pira [...] e partecipa a movimenti cattolici. Frequenta anche monsignor Giovanni Battista Montini e padre Mariano Cordovani non prenda atto dell’orientazione religiosa dell’uomo e degli organismi sociali in cui si manifesta questa realtà (La casa comune, cit., ...
Leggi Tutto
CEVOLOTTO, Mario
Mario Caravale
Nacque a Treviso, il 1º apr. 1887, da Aurelio a da Emilia Pascolato. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in giurisprudenza nell'università [...] e nella Giunta militare. Fu, tra l'altro, presente alla riunione tenutasi il 23 marzo 1944 in casa di monsignor Barbieri, nel corso della quale si manifestò la prima frattura all'interno del Comitato centrale tra comunisti, socialisti e azionisti da ...
Leggi Tutto
MARUCELLI, Francesco
Massimiliano Albanese
– Nacque a Firenze il 1° marzo 1625, da Alessandro di Francesco e da Elisabetta di Orazio Monterappoli.
La famiglia Marucelli, originaria di Vitereto nel Mugello, [...] VIII.20 della Biblioteca Marucelliana di Firenze, trascritto dal copista Pietro Covazzi (il colophon è in data 30 giugno 1751) dall’esemplare autografo consegnatogli dal nipote del M., monsignor Alessandro (figlio del fratello Giuseppe). La casa e la ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] ancora confusi progetti e a riprendere gli studi.
Presa casa alla salita S. Onofrio, sulle pendici del Gianicolo, , bilancio militare dello Stato della Chiesa e nepotismo nel primo evo moderno, in Miscellanea in onore di monsignor Martino Giusti, ...
Leggi Tutto
Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] pontificato Tardini.
La lunga permanenza di monsignor Montini ai vertici della Segreteria di Stato (quindici anni come sostituto premessa di C. Manziana, Brescia 1986.
G.B. Montini, Lettere a casa 1915-1943, a cura di N. Vian, Milano 1987.
Una rara ...
Leggi Tutto
L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] interna, così come in gran parte della Calabria e della Puglia, esse restavano a casa a governare i pochi animali da cortile della Chiesa e delle Sacre Scritture. Le pagine in cui monsignor Dupanloup, arcivescovo di Orléans, tesseva le lodi delle ...
Leggi Tutto
Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] praticamente dal manipolo di illustri personalità convenute in casa Campello solo qualche anno dopo, nel 1878-79 il largo successo di un’interpretazione minimalista dell’enciclica, offerta da monsignor Dupanloup, vescovo di Orléans, che introduceva ...
Leggi Tutto
GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] monsignor vescovo di Lecce barone di quel feudo intorno all'esazione delle decime dell'olive, cui seguì, l'anno successivo, il Ristretto delle dopo aver lasciato, insieme con l'abate Conti, la casadell'avvocato Terzi, il G. fu catturato da agenti del ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Giovanni Battista
Aldo Mazzacane
Nacque a Venosa (prov. di Potenza) nel 1614, da Antonio ed Angela Giacullo. Nella famiglia si era già definita una propensione per la vita religiosa, l'attività [...] . Divenne poi uno dei primi avvocati della famiglia, tra i quali fu pure monsignor Andosilla, che egli considerò suo maestro passarono, per una transazione, dai Doria ai Colonna, nella cui casa se ne perdono poi le tracce. Postumi apparvero, nel 1684 ...
Leggi Tutto
CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] s.; Giornale de' letter. d'Italia, 1669, p. 124; D. V. Portaluppi, L'occaso del Sole. Oratione funebre per la morte dell'ill.mo rev.mo Monsignor D. G. C. Vescovo di Vigevano, Milano 1683; Vite degli Arcadi illustri, I, Roma 1708, p. 49; F. Ughelli-N ...
Leggi Tutto
galateo
galatèo s. m. – Originariamente, titolo di un famoso trattato, Galateo ovvero de’ costumi, di monsignor Giovanni Della Casa (1503-1556), a sua volta dal nome di Galeazzo (in forma latinizzata Galateo) Florimonte, vescovo di Sessa,...
ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, chi è al servizio di una persona, di...