CASTELLANI
Gabriella Bordenache Battaglia
Maria Grazia Gajo
Giuseppe Monsagrati
*
Famiglia di orafi, collezionisti, antiquari e ceramisti, vera e propria "dinastia" (attiva a Roma per oltre un secolo, [...] II; così, la corona d'oro (1888) che il ministro della R. Casa Rattazzi ordinò a nome del re Umberto per il feretro di Federico riunita a Bogotà, nella Colombia, dal delegato pontificio monsignor Barrili. La vendita al Kunsthist. Museum di Vienna ...
Leggi Tutto
DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] farsi cavaliere di Malta, non volendo che "cose tanto antiche della nostra casa dovessero cadere in altre mani, che in quelle del Re fece si che si giungesse all'espulsione da Genova di monsignor Goffredo Lomellini, ben noto per le sue iniziative in ...
Leggi Tutto
LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] sett. 1624 e il 3 sett. 1625 (data di morte di monsignor Giovanni Battista Costaguti) il L. dipinse la volta con la Giustizia e quelli, descritti da Bellori, nella volta dell'oratorio dei Nobili nella casa professa del Gesù, intorno all'affresco ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] monsignor illustrissimo et reverendissimo monsignor Hercole Gonzaga cardinale di Mantova delle cose spettanti ala vita de chierici, al governo delle chiese, et alla cura delle ind.; F. Rurale, I cardinali di casa Gonzaga, in Annali di storia moderna e ...
Leggi Tutto
BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] ecclesiastica summorum pontificum nel 1768: ma fu sequestrato per ordine delle autorità veneziane.
Il provvedimento, che colpì dolorosamente il B. - ed in tal senso ne scriveva monsignor Onorati nunzio apostolico al segretario di Stato (cfr. Facchini ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] Inquisizione, inviando a tal proposito copia della lettera a Castelli. Galilei scrisse prontamente a monsignor Piero Dini, a Roma, per la posizione papale nella lotta tra la Francia e la casa asburgica in un tempestoso concistoro l'8 marzo 1632, ...
Leggi Tutto
JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] , V. Gravina, monsignor L. Sergardi. In questo contesto si inserirono l'ingresso nell'Accademia dell'Arcadia, di cui partire dal 1732).
Tra il 1724 e il 1726 lo J. costruì la sua casa studio, in via di S. Domenico, su un terreno donatogli dal re nel ...
Leggi Tutto
CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] del principe Ruspoli); per il duomo di Albano (per monsignor d'Aste); per i monasteri di S. Ruffina, 90). Disegni e una perizia datata 20 maggio 1688 per la "Casa di Siena dell'Ecc.mo Sig. Principe D. Agostino Chigi" si trovano nella Biblioteca ...
Leggi Tutto
CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] , era ormai inopportuna. La sua notoria devozione alla casa d'Austria e l'avversione alla Francia, facendolo ritenere il vicelegato, monsignor Giulio Imperiali, essendo il C. poco pratico di cose militari. Dopo la fine del blocco della città (30 ...
Leggi Tutto
Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] all'invito che, probabilmente su pressione dell'Yturriaga, il vescovo di Fano, monsignor A.G. Severoli, gli aveva rivolto governo. Non era solo questione di ricordare l'altro Pio di casa Castiglioni o di mostrare la propria gratitudine a colui che nel ...
Leggi Tutto
galateo
galatèo s. m. – Originariamente, titolo di un famoso trattato, Galateo ovvero de’ costumi, di monsignor Giovanni Della Casa (1503-1556), a sua volta dal nome di Galeazzo (in forma latinizzata Galateo) Florimonte, vescovo di Sessa,...
ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, chi è al servizio di una persona, di...