GIOVENONE, Giuseppe, il Giovane
Simone Baiocco
Figlio del maestro Gerolamo e di Apollonia Bagnaterra, nacque a Vercelli dove fu battezzato il 21 apr. 1524 (Gaudenzio…, p. 186). La sua prima formazione [...] in legno dell'altare maggiore del duomo; mentre molto più tardi, nel 1581, egli ottenne dal vescovo monsignor Giovanni altre cose, e di avere ritirato anche i disegni trovati nella casadello zio defunto (Gaudenzio…, p. 191).
Fonti e Bibl.: G. ...
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GIANERI, Enrico (Gec)
Sabrina Spinazzè
Nacque a Firenze il 9 nov. 1900 da Cesare e da Maria Germanetti, entrambi di origine sarda.
Compì gli studi a Cagliari, e nell'ambito della scuola debuttò come [...] Numero, Galleria di Milano, Monsignor Perrelli, L'Asino (che L'uomo dal piè storto, La casa sulla scogliera, Servizio segreto, Le 1928, tav. 136; L'umorismo nell'arte. Prima Biennale della caricatura, Tolentino 1961, p. 32; Umoristi italiani 1890-1925 ...
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CALAMELLI, Virgilio (detto Virgiliotto, alias Merchadett)
Giuseppe Liverani
Figlio di un figulo, Giovanni da Calamello (castello della Val d'Amone nella signoria di Faenza), appare la prima volta quale [...] e a Rimini, e commissioni di servizi da tavola per monsignor Alberico degli Alberici di Bologna e don Luigi d'Este figg. 150, 165; G. Gennari, Un piatto di casa Pirota e una fruttiera dell'officina di Virgiliotto C. in una raccolta privata…, in ...
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COPPOLA, Giovanni Andrea
Pina Belli D'Elia
Figlio di Orsino, di nobile famiglia napoletana trapiantata in Puglia fin dal XV secolo, e di Elisabetta Pane, nacque a Gallipoli e fu battezzato il 13 genn. [...] della peste in quello stesso anno; ancora dalla Sacra visita di monsignor Montoya, infine, la data approssimativa di esecuzione della Incoronazione della Reni (si vedano le copie della Maddalena in casa Coppola e della Crocefissione di s. Pietro nella ...
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BETTOLI, Nicolò (Nicola)
Augusta Ghidina Quintavalle
Figlio di Luigi e di Luigia Salati, nacque a Parma il 3 sett. 1780, e fu il più illustre esponente di una famiglia di artisti. Sebbene non abbia potuto [...] Ghiaia" le Beccherie (distrutte nel 1928): una delle più pregevoli costruzioni neoclassiche della regione. Nel 1836-1847 completò l'antico palazzo Lalatta, ove riunì al collegio fondato da monsignor Lalatta quello dei nobili. formandovi così un nuovo ...
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LISTA, Stanislao
Federico Trastulli
Nacque a Salerno l'8 dic. 1824 da Giuseppe, ingegnere, e da Anna Maria Mastrocinque.
Sin dall'infanzia fu minato da una grave infermità fisica che gli pregiudicò [...] realizzazione di due opere - il bassorilievo della Cena eucaristica (oggi distrutto, ordinatogli dalla Real Casa per la facciata di una chiesa di del barone Gallotti, Ritratto dell'arcivescovo Sutter, Ritratto di monsignor Acquaviva), i quali per le ...
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GREGORIETTI, Salvatore
Maria Viveros
Nacque a Palermo il 9 luglio 1870 da Salvatore e Giuseppa Calì. Per volere del padre venne avviato alla carriera ecclesiastica e per qualche anno frequentò il seminario [...] di Palermo ove il suo superiore, monsignor Gioacchino Di Marzo, notando la naturale propensione del giovane all'arte, lo spinse .
Nel 1901, su commissione della real casa, eseguì interventi pittorici nel soffitto della sala dei Viceré nel palazzo ...
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CAMERINI (Camerino), Giovanni
Giuseppe M. Battaglini
Architetto militare attivo nel Granducato di Toscana nei primi tre quarti del sec. XVI.
Di lui non si conoscono né la data né il luogo di nascita; [...] Giambullari che, in De 'l sito, forma, et misure dello Inferno di Dante (Firenze 1544, p. 38), scrive del Fiandra, "dove per servizio di monsignor di Gran Vela ha d'haver di lavoro, il C. morì nella sua casa di Portoferraio nella notte tra il 5 e ...
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CITTADELLA, Luigi Napoleone
Enzo Bottasso
Nacque il 18 nov. 1806 a Ferrara da Stanislao, notaio e segretario capo del municipio, e da Eleonora Campagnoli. Rimasto orfano del padre nel dicembre 1817, [...] venne destinato in luogo di monsignor G. Antonelli alla direzione della Biblioteca comunale, senza avervi Torino 1873; Guida pel forestiero in Ferrara, Ferrara 1873; La casa di fra Girolamo Savonarola in Ferrara, ibid. 1873; Il castello ...
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CASALINO (Casalini), Andrea (Antonio o Antonino)
Ferdinando Arisi
Figlio di Francesco, nacque a Fiorenzuola (Piacenza) verso il 1530. È lecito pensare che abbia appreso l'arte dal padre, che esercitava [...] almeno fino al 1581 il C. aveva casa anche a Parma, nella parrocchia di S. Bartolomeo della Ghiaia, come risulta da un atto tutte le monete coniate dal C., già a Piacenza nella raccolta di monsignor V. B. Bissi, furono da lui cedute, verso il 1840, ...
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galateo
galatèo s. m. – Originariamente, titolo di un famoso trattato, Galateo ovvero de’ costumi, di monsignor Giovanni Della Casa (1503-1556), a sua volta dal nome di Galeazzo (in forma latinizzata Galateo) Florimonte, vescovo di Sessa,...
ministro
s. m. [dal lat. minister -stri «servitore, aiutante», der. di minor agg., minus avv. «minore, meno», secondo il modello di magister «maestro» sentito in rapporto con magis «più»]. – In genere, chi è al servizio di una persona, di...